Il biondo decise di appendere quel quadro in camera sua. Si trovava in piedi sul letto e stava martellando contro il muro per far entrare per bene il chiodo nella spessa parete quando una voce lo distrasse e gli fece lisciare la testa del chiodo per andare a fare un buco nell'intonaco -cazzo-
"Katsuki figliolo vieni qui un attimo"
Bakugou uscì dalla propria camera sbuffando, il padre l'aveva chiamato dalla cucina disturbandolo, certo non è che stesse facendo chi sa che, ma gli seccava comunque dover uscire dalla stanza.
"che c'è?" chiese seccato una volta raggiunto il padre che stava freneticamente aprendo tutti gli sportelli della credenza in cucina
"sai per caso dove la mamma ha nascosto la birra?"
"e che cazzo ne posso sapere io?"
Il padre aprì un'altra anta e finalmente trovò il tesoro nascosto, prese una bottiglia di vetro dal colore ambrato e poi guardò interrogativo il figlio.
Bakugou infatti stava fissando quella bottiglia, era la stessa marca di quella volta, della prima volta che lui e Izuku erano andati ad un bar insieme quattro mesi prima. Avevano voluto passare del tempo insieme e avevano deciso di uscire dopo cena recandosi ad un bar poco distante dalla stazione, senza sapere che andare soli non era proprio la scelta giusta
[...]
4 mesi prima
"Kacchan che hai?" Izuku si avvicinò al viso del ragazzo e ne osservò i tratti. Sembrava seccato per qualcosa o turbato, comunque qualcosa non andava e il verde poteva dirlo con certezza.
"sto avendo problemi con il quirk in questi giorni" effettivamente il verde aveva notato un calo nel rendimento del biondo durante gli allenamenti. Si avvicinò e gli baciò la guancia delicatamente. Un gesto che fece sorridere appena il biondo per poi tornare con la stessa espressione turbata.
"devi rilassarti Kacchan..." gli prese il viso e lo girò verso il proprio facendo incontrare le iridi verdi con quelle rosse "...stasera usciamo" sorrise socchiudendo gli occhi.
Il biondo lo osservò mentre sorrideva, aveva gli occhi quasi del tutto chiusi, l'aveva appena invitato ad uscire quella sera e l'aveva trovato estremamente dolce. Mentre il verde teneva gli occhi chiusi il biondo si avvicinò e baciò la punta del naso dell'altro e rispose a bassa voce
"sì, va bene. Ti passo a prendere per le 20"
Alle 20 puntuali erano sotto casa di Izuku, non avevano ancora deciso dove andare, così cominciarono col camminare insieme, mano nella mano, verso una meta imprecisa.
Arrivarono alla stazione e si guardarono intorno, c'era molta gente che camminava e si divertiva. Izuku venne attratto da un'insegna e trascinò il biondo fino all'entrata di quel locale. Si fermarono davanti alla porta e si guardarono.
"vuoi entrare qui?" chiese Bakugou indicando il locale davanti a loro, il verde allargò il sorriso e annuì.
Izuku strinse ancora di più la mano e tirò dentro il locale il suo ragazzo che era ancora un po' indeciso. Si sedettero al bancone per mancanza di posti ai tavoli, ma il verde non sembrò deluso, anzi sembrava estremamente felice di quel piccolo inconveniente.
"mi piace stare al bancone" disse passando la mano sul legno liscio
"ah sì? E perché?"
"guarda che sgabelli alti" disse sporgendosi in basso e ammirando il trespolo su cui era seduto. Il biondo sorrise a quell'affermazione e gli diede un buffetto sulla guancia
"Triste la vita dei bassi è?!"
"ehiii Kacchan" il verde finse un broncio per poi scoppiare a ridere insieme al biondo.
La birra ordinata gli arrivò scivolando sul legno lucido del bancone, ma neanche il tempo di prenderla e berne un sorso che un ragazzo con un paio di anni in più di loro si era avvicinato e, poggiando un gomito sul bancone, si era frapposto tra il biondo e il verde.
Il ragazzo teneva la testa poggiata sulla mano e guardava in modo provocatorio Izuku
"sai che sei davvero carino quando ridi?" disse avvicinando il proprio viso a quello del verde che piano arrossì per il complimento e per l'eccessiva vicinanza.
"cazzo sì che è carino quando ride e pensa un po'? lui è mio" Kacchan mise una mano sulla spalla del ragazzo più grande e lo obbligò a girarsi verso di lui. Voleva a tutti i costi far smettere a quello sconosciuto di guardare il suo Deku.
"e chi lo ha deciso?" il ragazzo si girò e guardò in modo di sfida il biondo. Kacchan lo osservò per poi fare un ghigno e alzare il mento come se stesse accettando la sfida appena lanciata
"lui..." indicò il verde "...baciandomi sotto la pioggia" sorrise e si mise in piedi, era alto come l'altro ragazzo e lo sguardo era risoluto più che mai. Nessuno poteva provare a portargli via il suo nerd, specialmente uno stronzo come quello e sotto i suoi occhi per di più.
"allora facciamo così..." il ragazzo lanciò uno sguardo in direzione del lentigginoso per poi tornare a guardare Bakugou "...io lo bacio e poi lui decide con chi tornare a casa" disse velocemente, non diede nemmeno il tempo al biondo di realizzare cosa avesse detto che si girò verso Izuku gli afferrò il viso tra le mani con forza e fece per avvicinare la propria bocca dall'odore penetrante di alcol a quella delicata di Izuku.
Se la storia vi sta piacendo fatemelo sapere con un commento o una stellina!
Buon proseguimento di lettura e buon tuffo nelle emozioni^^
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You are mine
FanfictionBakugou e Izuku sono innamorati follemente l'uno dell'altro. Percorreremo la loro storia d'amore tramite flash back, sensazioni, follie e tanto altro. Scopriremo come il loro amore è andato crescendo e li ha travolti portandoli a non vedere altro c...