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Giorno del funerale
Izuku si specchiò, sul viso presentava due profonde occhiaie, le guance, di solito gonfie, erano scavate e gli occhi erano spenti. Sospirò vedendo la propria immagine riflessa e non gli importò del proprio aspetto. Non c'era più nessuno nella sua vita per il quale mostrarsi bello, per il quale curarsi e per il quale vivere con un sorriso.
La sua ragione di felicità se n'era andata e aveva lasciato un vuoto incolmabile, indescrivibile. Aprì il rubinetto e fissò l'acqua scorrere, era doloroso alzarsi dal letto, era doloroso camminare, era doloroso continuare a piangere senza sosta ed era doloroso respirare.
Perché stava continuando a respirare? Perché continuava a fare ciò che lo teneva in vita se per lui la vita non aveva più senso?
Si girò e vide i vestiti piegati, pronti per essere indossati a quella cerimonia d'addio, dove tutti sarebbero andati a porgergli le condoglianze. Lui non voleva, non voleva essere abbracciato da parsone che non stavano provando la stessa dilaniante sofferenza che provava lui. Non voleva essere stretto o toccato da qualcuno che non fosse Kacchan, perché era stato l'ultimo a sfiorarlo e non avrebbe permesso ad altra mano di accarezzargli il viso, la guancia su cui si era poggiato il palmo freddo del suo amore.
Tornò nella propria stanza senza cambiarsi, decise che andare al funerale non aveva senso per lui. Aveva già detto le sue ultime parole, aveva già detto addio, aveva già sussurrato ti amo. Che senso aveva rifarlo davanti a tutti? Che senso aveva riprovare quel tipo di sofferenza indescrivibile e paragonabile a un cuore che viene stretto fino a che non rimane che polvere? Che senso aveva?
Si sdraiò e si avvolse in quelle coperte che riportavano l'odore del suo ragazzo che ci aveva dormito la notte prima della sua morte.
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3 giorni prima
"rimani qui a dormire Kacchan?" il verde lanciò un cuscino al biondo che lo prese al volo
"certo"
Izuku sorrise a quella risposta. Il suo Kacchan ormai aveva capito che non gli piaceva rimanere solo in quella casa e non aveva mai negato a passare la nottata accanto a lui.
Si misero in sala a vedere il film, Bakugou era seduto sul divano con le gambe incrociate e la testa del verde poggiata sulla sua coscia. Izuku si trovava con la schiena stesa sui morbidi cuscini del divano e guardava assorto il viso del biondo. Ogni tanto sentiva la sua mano passare tra le ciocche e accarezzargli la testa. Un gesto delicato, inconsapevole, divenuto normalità tra loro due.
Il verde alzò il braccio e con l'indice andò a premere la punta del naso del biondo ancora concentrato sul film. Il biondo sorrise e fece per mordere quel dito disturbatore, causando risate da parte del verde.
Il film finì e si spostarono in camera da letto, erano esausti, si misero i pigiami e si sdraiarono sotto le coperte.
"domani ci aspetta una giornata pesante Kacchan..." il verde sospirò premendo il naso contro il petto del suo ragazzo "...la ronda affiancati ai pro-hero, domani sera saremo ancora più stanchi di oggi"
"stai cercando di dirmi che vuoi fare l'amore stasera perché già sai che domani non ti andrà?" chiese maliziosamente il biondo baciando la zazzera scompigliata dell'altro
"n-no Kacchan..." Izuku arrossì e premette ancora di più il viso sul petto dell'altro percependo il battito accelerato di Bakugou "... domani sarà ancora più bello dopo una giornata così faticosa..." tirò su il viso e incontrò gli occhi rubino dell'altro immergendosi in quel colore che per lui rappresentava l'amore puro, si tirò leggermente su e fece aderire la propria fronte a quella di Katsuki "...proveremo l'emozione di unirci dopo una giornata di lavoro. Anticiperemo le sensazioni che proveremo quando entrambi saremo dei pro-hero. Sarà come tuffarci per un istante nel futuro, non credi?"
"sì, sarà bellissimo Deku" rispose il biondo interrompendo il contatto visivo solo per baciare Izuku prima di addormentarsi.
[...]
Giorno del funerale
-avremmo dovuto fare l'amore Kacchan provando nuove emozioni e tu sei volato via-
Izuku affondò il viso nella federa inspirando e cercando disperatamente l'ultimo sentore del suo ragazzo rimasto sul cuscino. Ma percepì solo l'umido delle sue lacrime assorbite durante quei due giorni di sofferenza.
-perché mi hai lasciato?-
Se la storia vi sta piacendo fatemelo sapere con un commento o una stellina!
Buon proseguimento di lettura e buon tuffo nelle emozioni^^
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You are mine
FanfictionBakugou e Izuku sono innamorati follemente l'uno dell'altro. Percorreremo la loro storia d'amore tramite flash back, sensazioni, follie e tanto altro. Scopriremo come il loro amore è andato crescendo e li ha travolti portandoli a non vedere altro c...