Capitolo 37

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Non riesco a dormire, il mio corpo non vuole riposare.
Apro gli occhi e inizio a muovermi, ma le braccia di Nate sono ancora sulla mia pancia.

Mi muovo lentamente e cerco di sciogliere il contatto.
Ogni minuto cerco di avanzare di più verso la parte finale del letto e dopo un po' di tempo, riesco ad alzarmi.

Afferro i miei occhiali, mi giro e inizio ad ammirare il viso di mio fratello.
Piccole ciocche di capelli ricadono sulla sua fronte, un sorriso stampato sul viso e le gambe fuori dalla coperta.

Sorrido nel vederlo così felice nel sonno, devo dire che Stella é davvero fortunata.
Sembra strano pensare a queste cose, ma Ehy, é tutto vero.
Mio fratello é unico, speciale, mi tratta bene, come se fossi la sua principessa.

Lo guardo ancora per qualche secondo per poi andare verso la porta.
Cammino in punta di piedi ed esco vittoriosa dalla mia stanza.

Scendo le scale e mi dirigo verso la porta di ingresso.
Mi metto le scarpe ed afferro la mia giacca nera, una sciarpa e le chiavi di casa.
Esco fuori e il gelido freddo si impossessa del mio corpo, ma decido di lasciar perdere questa sgradevole sensazione e di iniziare a camminare.

A dieci minuti di distanza da casa mia, si trova un piccolo parco.
Era il mio ritrovo e quello dei miei fratelli e di Stella.
Ogni pomeriggio dopo la scuola, andavamo tutti lì a giocare o a parlare.
Erano le nostre ore di libertà, eravamo liberi di ridere e gioire.

Arrivo e mi siedo sull'altalena.
Inizio a dondolare e alzo la testa verso il cielo.
La luna é piena e tante stelle illuminano questo meraviglioso manto infinito.

Ma appena noto una stella più luminosa rispetto alle altre, mi fermo e inizio a stringere le catenelle dell'altalena.
Il freddo penetra nelle mie ossa, fino a congelare le mie dita, ma a me non importa, non riesco a sentire niente.

Le lacrime iniziano a scendere e il mio mostro quotidiano, inizia a divorarmi da dentro.
Mi mordo il labbro inferiore e piccoli singhiozzi escono dalla mie labbra.
La vista si offusca, ma il dolore continua a rimanere dentro di me.

Oh, Eveline quanto mi manchi.
Ho bisogno di te in questo momento, voglio sentire la tua voce, le tue braccia intorno al mio corpo, il tuo dolce profumo, percepire il tuo respiro solleticarmi il collo, voglio averti qui, accanto a me.
Aiutami solo come tu sai fare.

Alzo nuovamente la testa e inizio ad osservare il cielo.
Mi asciugo le lacrime e aspetto.

Che cosa?

Non lo so, un segno?

Ho bisogno di parlare con te Eveline, vuoi ascoltarmi?

Socchiudo gli occhi e noto una stella cadente, sorrido nel vederla e scoppio in un pianto liberatorio.
La mia stella luminosa mi ha risposto, é qui con me.
Posso parlare, lei mi sta ascoltando, ne sono certa.

"Evie, ho combinato un casino", sospiro.
"É tutto così complicato, così sbagliato!", mi asciugo le lacrime.
"E ho una strana sensazione dentro di me, il mio cuore si é spezzato e non capisco il perché! Questo ragazzo mi ha completamente rovinata! Mi ha distrutta, ancora una volta! Lui e le sue stupide labbra hanno baciato nuovamente quelle di quella arpia insopportabile!", altre lacrime continuano a scendere sul mio viso.

Non si fermano.
Ho dato inizio ad una grande cascata e non ho la più pallida idea di quando si seccherà.
Forse mai più, ormai.

"Evie, fa male e tanto. Il mondo mi é crollato addosso. Non pensavo che fosse così importante per me. É entrato nel mio cuore e non so come farlo uscire. Questo ragazzo é diventato un pensiero fisso e uno strano sentimento dentro di me, ha iniziato a crescere sempre di più, fino a diventare qualcosa di grande ed incontrollabile. Un cuore così piccolo e fragile, racchiude un sentimento così forte e grande, ma sprecato! Ho sprecato tutto, potevo aspettare! Conoscevo la situazione, ma sono andata avanti, ho continuato ad aspettare, mi sono lasciata trasportare dai sentimenti. Sono diventata troppo speranzosa! Ma tutto questo non ha avuto nessun senso, mi sono solo auto distrutta, come sempre d'altronde. Sono caduta in mille pezzi, il mio cuore si é spezzato, ho perso tutti i battiti che mi tenevano in vita e il mio piccolo cuore é diventato vulnerabile. La ferita si é fatta più grande e ora sto malissimo. Peggio dell'altra volta. La verità si é presentata davanti ai miei occhi più e più volte, ma io ho continuato a lottare e a sperare. Ma ora devo lasciar perdere tutto! Ora so la verità e so che Aiden non lotterà per me, perché non gli interesso. Basta pensare a questo ragazzo, devo pensare a me stessa. Devo rialzarmi, lottare, andare avanti. Devo raccogliere i miei piccoli frammenti, quelli del mio cuore. Dove in ognuno di essi c'era un piccolo ricordo inciso dentro. Insignificante per gli altri, ma di estrema importanza per me. Quei ricordi mi facevano sorridere e persino sognare. Mi aggrappavo ad essi per andare avanti, per essere felice, ma ora, devo dimenticare tutto. Le persone non cambiano e ormai, lo so. Ho vissuto tutte queste sensazioni sulla mia pelle. Sono a terra ormai, tutto mi sta opprimendo, ma passerà, deve passare. Il mio cuore deve continuare a battere, devo ricostruirlo. Sarà duro e doloroso, ma devo rimetterlo in sesto. Tempo sprecato, sentimenti sprecati. Ormai é andata, basta solo dimenticare. Ma come posso dimenticare tutto quello che abbiamo vissuto? Come posso cancellare quel colore così meraviglioso? I suoi occhi sono impressi nella mia mente. Ho sempre amato il colore azzurro e lui, di certo non mi ha aiutata. É stata la prima cosa che ho notato e l'ultima cosa che ho visto. Non posso dimenticarli, perché sono stati proprio i suoi occhi a farmi battere il cuore. Sembra una cosa stupida ma é vera. Il suo azzurro mi ricorda il mare e sai che il mare é il mio luogo preferito, no? E ogni volta che li guardavo, mi perdevo in quelle due fessure. Il suo azzurro cristallino mi faceva affogare dentro l'infinito, il suo colore mi faceva sentire viva. Questa é la caratteristica che mi ha fatto perdere la testa e sarà difficile rimuoverla dalla mia mente. Ma devo farlo. Uffa!", mi alzo dall'altalena e inizio a fare avanti e indietro.
"Perché deve essere tutto così complicato? Perché deve fare così male? Perché non riesco a togliere questo ragazzo dalla mia mente? Perché proprio lui?", parlo velocemente.

Ai confini dell'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora