Capitolo 23

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Incrocio le gambe e afferro un cuscino posizionato sul letto.
Lo metto sulla mia pancia e inizio a stringerlo forte, cercando di placare la rabbia e l'ansia che si stanno impossessando del mio corpo.

"Allora da dove posso iniziare?", Blair mette la mano sul suo mento.
"Dal principio", Isabel la spintona leggermente.
"Va bene!", rotea gli occhi e si gira verso di me.

Punta i suoi occhi nei miei e inizia a fissarmi.
Il suo sguardo é preciso e concentrato su di me, mi ricorda un pochino Aiden, beh sono fratelli.

"Noi di cognome facciamo Walker...", inizia Blair.
"Questo lo sa!", la spintona ancora.
"Fammi parlare!", Blair pizzica il braccio di Isabel.

Iniziano a guardarsi male e nel vedere questa scena, un sorriso mi compare sul volto.
Sembriamo io ed Ariel, ci punzecchiamo a vicenda, ma ci vogliamo un bene dell'anima.

Ritornano composte e Blair riprende a parlare.

"Mentre Anastasia é una Anderson", continua.

Io la guardo e annuisco, non capisco dove voglia arrivare con la storia dei cognomi, non che mi interessi tanto questo argomento, ero già a conoscenza di questo particolare.

"Le nostre due famiglie possiedono due aziende diverse, sono le più importanti qui in città. Ultimamente sia nostro padre che il padre di Anastasia, stanno concludendo ottimi contratti e hanno intenzione di espandere i loro orizzonti", mi guarda attentante.

Okay, ora capisco questa piccola introduzione dei cognomi.
Ora però voglio sapere di più, voglio scoprire tutto.
Avanti Blair, non tenermi sulle spine.

"Per evitare conflitti e soprattutto, per evitare la concorrenza, il signor Anderson e nostro padre, hanno deciso di unire le loro aziende", Blair fa una smorfia.

E Aiden cosa c'entra in tutto questo?

Anastasia che collegamento ha con lui?

Non capisco dove voglia arrivare Blair.

"Ma questa unione deve essere forte, ma sopratutto duratura. E quale soluzione hanno trovato?", mi guarda.

Soluzione?

Cosa hanno escogitato?

Sono così ansiosa e confusa!

Aziende, contratti, soldi, tutte cose fuori dalla mia portata.
Io non riesco ancora a comprendere la connessione tra Aiden e Anastasia in tutto ciò.

"Un matrimonio!", ripetono Blair e Isabel.
"Matrimonio?", ripeto confusa.

Quando siamo arrivati a questa parola?

Il discorso a cosa é riferito?

"Tra Aiden e Anastasia. Loro due sono le pedine, sono un contratto in carne ed ossa. Con la loro unione, queste due stupide aziende, saranno legate per sempre. Niente scandali, niente concorrenza, niente problemi", sbuffano entrambe.

Che cosa?

Un matrimonio?!

Aiden dovrà sposare quella vipera solo per interesse?

Ma come può un genitore costringere il figlio a fare una cosa del genere?

Mi vuoi dire che non esistono altri accordi per unire le loro due aziende?

Aspetta un secondo!
Questo vuol dire che Aiden non mi ha mentito!
É stato sincero fin dall'inizio!

Che stupida che sono!

Ho ancora sottovalutato la sua parola, ho ancora offeso questo ragazzo, ho ancora ferito Aiden Walker con la mia testardaggine.

Mi alzo di scatto e vado verso la porta, poi mi ricordo una cosa.
Mi giro e vado subito verso Blair e Isabel.

Ai confini dell'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora