You are my dream||Louis Tomlinson

CAPITOLO32❤

"Peter" dice Lottie appena apro la porta. "Hey" dice salutandola dalla porta. Mi sposto leggermente per farlo passare. "Louis!" Dice Peter appena varca la porta entrando. "Da quanto!" Dice Louis."Finisco di prepararmi e arrivo" dice Lottie. "Ok" risponde sorridendo Peter "Hey.. tu sei Giorgia!" Dice riferendosi  a me. "Si" rispondo un po' imbarazzata. "La modella! Ti ho vista in alcune copertine" sorride squadrandomi "oh.. beh.. ex modella" rispondo. "Come mai?" Chiede indagatore "Non faceva per me" rispondo sinceramente. "Oh ok" risponde non sapendo piú dire. "É la fidanzata di Louis!" Dicono le gemelline. "Lo sapevo" dice sorridendo. "Umh.. noi andiamo ciao" dico rompendo il silenzio imbarazzante. Saliamo in macchina e andiamo alle giostre. "Speriamo non abbiamo problemi" dice Louis parcheggiando. "Nel dubbio mi copro un po'" dice prendendo un cappellino con la visiera e degli occhiali da sole.
"Dove andiamo?" dico io quando siamo all'entrata. "Qui!!" Dicono le gemelle indicando la ruota panoramica. "Ok" sorrido. Louis non parla ma annuisce. "4 biglietti per favore" dico mettendo i soldi nel bancone. L'uomo ci guarda un attimo e poi ci da i biglietti. Saliamo in una delle botole e iniziamo a salire. Piú o meno a metà d'altezza Louis si toglie gli occhiali. "Bello qui.. é rilassante" sorride guardando attraverso il vetro e prendendo la mia mano. "Vi sposerete?" Chiede Dasy quando siamo nel punto piú alto. "Emh.." che dico? "Certo" dice fiero Louis guardandomi. "E avrete figli?" Chiede Phoebe. "Sí" dice Louis "sempre se Giorgia vuole.." dice titubante. "C-certo che voglio" dico balbettando per l'evidente imbarazzo. "E come li chiamerete?" Chiede di nuovo Phoebe. "Quando sarà il momento ci pensiamo" dico ridendo. "Quindi Viviana é incinta?" Chiede Dasy dopo pochi minuti. Annuiamo. "Di Harry?" Chiede Dasy. Annuiamo di nuovo. "Woow.. il piú giovane del gruppo si sposa e avrà figli per primo" dice ridendo Phoebe. "I prossimi dovete essere voi!" Quasi ordina Dasy. "Ok" diciamo insieme,ci guardiamo e ridiamo.

Harry pov
Ieri sera quando siamo tornati a casa mia dall'aereoporto ci siamo addormentati subito nel letto.

Mi sveglio con le sue piccole e paffute mani che mi accarezzano la guancia. Sorrido e apro leggermente gli occhi. Mette un dito nella fossetta ridacchiando. "Buongiorno" dico con la voce ancora impastata dal sonno. "Buongiorno" dice dandomi un bacio nella punta del naso. "Come stai?" Chiedo avvicinandola a me. "Bene.."risponde sorridendo "Hai fame?" Chiedo, annuisce. "Cosa vuoi? Un caffé? Una brioches? No.. un succo d'arancia con un bel pancakes !! Vado a preparartelo!" Dico alzandomi a lasciandole un veloce bacio in bocca.
"Harry.. tranquillo! Va bene solo del caffé e una brioches" dice sorridendo e fermandomi dal polso. "Ok" sorrido. "So che ti vuoi prendere cura di me ma non sono nemmeno al primo mese e ancora me la cavo.. devi stare tranquillo" mi tranquillizza dandomi un bacio veloce. "Ok..andiamo a mangiare ora!" Dico prendendola in braccio tipo sposa. "Harry...!" Dice allarmata. Mi fermo e la guardo. "Cosa!" Urlo "Stai bene?" Dico mettendola in piedi davanti a me. "Si.. cioé- " la interrompo subito     "Hai cram- Harry calmo!" Mi tappa la bocca. "Sto bene é solo che la casa mia e quella di Giorgia la dobbiamo vendere perché non vivremo piú lí." Dice tranquilla. Sorrido contro la sua mano nella mia bocca. Porto la mia mano sulla sua mano sopra la mia bocca e la levo. "Mi hai fatto spaventare.. comunque potreste darla a Lottie.. Louis mi ha detto che deve fare l'università a Londra e visto che  la casa é lí.." "Oh ok.. ora la chiamo visto che é a casa della mamma di Louis" dice prendendo il telefono. Le do un bacio veloce ma mi trattiene mettendo le mani dietro la mia testa tirando le punte,cosa che mi fa impazzire! Mi prende una mano e me la mette sulla sua pancia. La guardo storto "sai che non potremmo.." ghigno ridacchiando. Mi guarda male ma poi dice "Volevo dirti che sarai un bravo padre.. se avevo itenzioni di farlo ti avrei tolto prima io la maglia..." ridacchia. Mi unisco a lei. "Resisterai 9 mesi senza di me?" Dice vantandosi. "Oh al massimo mi faccio qualcun'altra" dico ridendo. Mi guarda malissimo e credo che se puó uccidere sarei già seppellito. "Provaci e ti stacco le palle" dice seria. "Non lo farei mai.. ho già te" dico avvicinandomi. Mi prende la faccia e mi attira a lei baciandomi. "Ti amo" dico tra le sue labbra. Ci stacchiamo per guardarci negli occhi. "Sarai una madre perfetta.. ora chiama a Giorgia mentre io cucino" dico lasciandole un bacio sulla guancia. "Ok" dice digitando sul telefono.