Giorgia pov
L'autista decide di fare un'altra che ci causa un ritardo di 10 minuti. Quindi invece di essere in chiesa alle 3pm come da programma saró lí per le 3.10pm!
"Siamo arrivati" comunica l'autista fermandosi e scendendo, mi apre la porta e Ashton mi porge la mano per farmi uscire mentre Viviana mi aiuta con lo strascico dietro. Il tappeto rosso é disteso lungo le scalinate della chiesa. Le porte sono chiuse e l'adrenalina é a mille. Viviana mi sistema il vestito mentre Ashton strofina le mani per riscaldarsi. C'é un freddo incredibile, menomale che ho il coprispalle che mi tiene calda altrimenti sarei congelata e diventata un puffo col naso da clown.
"Ho finito, sei pronta?" Chiede Viviana mettendomi il velo davanti. Annuisco leggermente. Ashton si mette al mio fianco prendendomi a braccetto. Sospiro facendo il primo passo seguita da Ashton. Cammino a fatica per causa del pavimento fatto di sassi. Le damigelle sono davanti alla porta pronte ad avvertire di aprire le porte.
"Sei bellissima" sorride Lottie pronta ad aprire. Inciampo sui miei passi e, menomale che c'era Ashton al mio fianco, il tacco si rompe.
"NO! NO! NO!" sbuffo togliendo la scarpa.
"Oddio!" Dicono le ragazze avvicinandosi. Resto in equilibrio su un piede.
"E ora?" Chiedo sull'orlo di scoppiare a piangere.
"Tieni le mie, sono col tacco piú fine, menomale abbiamo lo stesso numero" dice Viviana togliendosele.
"E tu?"chiedo mettendomele.
"Ho le ballerine, ti ricordi che sono incinta e non posso stare molto sui tacchi" dice prendendo le sue ballerine dalla borsa. É vero che in una borsa da donna c'é tutto.
"Okay" annuisco allacciandomi il cinturino della caviglia. Viviana ha il vestito lungo senza strascico ma comunque copre le scarpe. OKAY. Giorgia ce la puoi fare. Aprono le porte e vedo Louis alla fine della navata messo di spalle. Appena parte la classica canzone si gira.
É bellissimo! Sento lo stomaco pieno di farfalle. Sorrido alla persona che sta per diventare mio marito e a metá navata sento il mio piede bloccato. Ashton si ferma appena sente che esito a camminare.
"Se ci stai ripensando possiamo tornare a casa" sussurra. Vedo Louis che sta sbiadendo.
"No, é... il tacco si é incastrato alla griglia o qualcosa di simile.." sussurro alzando leggermente la gonna. Sorride e si abbassa togliendo la scarpa incastrata nella griglia.
"Ce la farai ad arrivare a stasera?" Sussurra ridendo ricominciando a camminare.
"Sto iniziando ad avere dubbi.." sussurro appena siamo davanti all'altare. Mi toglie il velo e mi bacia le guance. Louis mi porge la mano aiutandomi a salire i due scalini.
"Sei peefetta" sorride girandosi verso il prete.
"Anche tu" sussurro sedendomi.
Il suo vestito é blu notte con riflessi viola scuro. I capelli sono leggermente alzati con un po' di gel. La barba rasata. Sto per sposare un Dio Greco! La celebrazione inizia e a volte sento lo sguardo di Louis su di me. A volte ci guardiamo anche sorridendoci a vicenda. Ci alziamo in piedi. É arrivato il momento. Non ci posso credere. Il cuore mi sta uscendo dal petto e se sorrido di piú divento il gatto di Alice nel paese delle meraviglie, mi bruciano gli occhi e credo che sto per piangere. Anche Louis ha gli occhi che brillano. Daisy e Phobe portano le fedi che ci mettiamo.
"Vuoi tu Tomlinson Louis, prendere come sposa De Felice Giorgia? Ed esserle fedele sempre, nella gioia e nel dolore, in salute e in malattia, in ricchezza e povertà, finché morte non vi separi?" Chiede il prete sorridendo verso Louis.
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You are my dream||Louis Tomlinson
FanfictionUna storia d'amore semplice, senza troppi intoppi, la storia d'amore che tutte vorremmo avere col ragazzo dei nostri sogni. Ma se quel ragazzo fosse Louis Tomlinson del famosissimo gruppo One Direction? Ci saranno complicazioni? Leggete la magnific...