Seokjin «Sì che stai piangendo, non senti le guance bagnate?»
Namjoon, toccandosi le guance «Jin..non controllo le emozioni certe volte»
Seokjin, confuso «Non le controlli..? Come sarebbe a dire, cioè» non riuscendo a spiegarsi «È qualcosa di grave?»
Namjoon, asciugandosi le lacrime con la manica «Vorrei darti una risposta concreta ma proprio non saprei, non mi sono mai fatto controllare»
Seokjin «Perché no?»
Namjoon «Non voglio essere limitato da dei medicinali»
Seokjin, sedendosi in modo più comodo «Nemmeno io»
Namjoon, facendo finta di non sapere «Come?»Seokjin «Ho degli sbalzi di umore, non so però quale sia precisamente il mio problema, quando mi venne diagnosticato mia madre rimase sempre sul vago» guardando a terra
Namjoon non pensava sapesse del suo problema, tantomeno che glie ne parlasse. Doveva rappresentare una fonte di fiducia nei suoi confronti.
Namjoon, prendendogli la mano sinistra «Qualunque problema tu abbia, adesso ci sono io.. e... non so.. spero di tenerti compagnia per lungo tempo»
Seokjin, sorridendo per poi tornare a guardarlo «Se non vuoi, non farlo. Non devi sentirti obbligato, sappi solo che non è mia intenzione aggredirti, mi dispiace molto.. mi rendo conto dopo di ciò che ho appena fatto. Sai, è come se non fossi cosciente durante i miei "attacchi"» mimando le virgolette con le ditaNamjoon «Allora, frena.» interrompendo il suo discorso «Solo perchè hai una qualche patologia ciò non vuol dire che io non ti debba o non voglia starti vicino, sei una persona come le altre. E poi, anche io ho dei problemi, se vogliamo mettere tutte le carte in tavola.» ritraendo la mano destra e stropicciando gli occhi per la stanchezza «Io non ho nulla di diagnosticato, ma ho sicuramente un problema a livello patologico. Non so bene in cosa consista, non è molto frequente, ma certe volte è come se avessi delle reazioni emotive sconnesse rispetto il contesto in cui mi trovo. Capisci che intendo?»
Seokjin «Sì, chiaramente non ho mai provato qualcosa di simile ma.. deve essere imbarazzante e frustrante»
Namjoon «Soprattutto nei confronti di me stesso, mi imbarazzo di me stesso. Preferisco osservare le vicende da un punto di vista esterno per non intaccare in modo errato, potrei sbagliare qualcosa da un momento all'altro. Mi dispiace in anticipo per il disagio che ti creerò.»
Seokjin «Il disagio che ti creerò sarà di certo maggiore, anzi, che ti ho già creato. Sono malato, un fottuto malato da manicomio» alzandosi e rimettendosi le scarpe
Namjoon «Ehi» alzandosi di seguito «Se ti definisci malato» ricevendo lo sguardo di Seokjin «Voglio che definisca pure me come tale»Seokjin, voltandosi nella sua direzione «Malati è un parolone aspetta, lo ritiro. Tu non hai nulla di diagnosticato effettivam-»
Namjoon «La nostra relazione» interrompendolo bruscamente «Potrebbe prendere avvio da qui.»
Seokjin «Che intendi?»
Namjoon «Tu hai tutto il diritto di sapere cosa ti hanno diagnosticato, e io dovrei capire che problemi ho»
Seokjin «Quindi? Come pensi che io riesca a farmi dire ora da mia madre che cosa mi hanno diagnosticato se non ci sono mai riuscito in questi anni?»
Namjoon «Non ho mai detto che tu te lo debba fare dire da lei...»
Seokjin «Intendi rovistare a casa mia?»
Namjoon «No, intendo rovistare a scuola. In quel posto in cui mi portasti per le riprese del corridoio»
Seokjin «E che ci ricaveresti scusa..» scoraggiatoNamjoon «Jin» avvicinandosi a lui «Non ti sei mai chiesto perchè non ti hanno mai assegnato un compagno di camera?»
Seokjin, ridendo falsamente «Potrei rigirarti la domanda Namjoon» per poi portarsi indietro una ciocca di capelli che infastidiva il suo occhio sinistro
Namjoon, mettendosi una mano sulla fronte «Merda è vero...»
Seokjin «A quando la scappata?»♡
{ 24/05/20 Live Namjin </3 }
♡♡

STAI LEGGENDO
00:00 o'clock [ɴᴀᴍᴊɪɴ]
Fanfiction𝑵𝒂𝒎𝒋𝒐𝒐𝒏 + 𝑺𝒆𝒐𝒌𝒋𝒊𝒏 • Contrasto tra le vite comuni di tutti coloro che circondavano Namjoon e Seokjin e quest'ultimi che, come segregati nel loro mondo, hanno avuto modo di conoscersi e mettere in discussione quelli che per loro erano pr...