𝐂𝐚𝐩. 𝟒𝟗

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Beomgyu «Jin, ho trovato il tuo» sventolando quest'ultimo
Seokjin «Ma dov'era?» avvicinandosi e prendendolo alla svelta
Beomgyu «Poggiato qui» posando la mano su di una mensola
Seokjin «Dovrei fare una visita oculistica..» avendo constatato che era sempre stato sotto il suo naso

Namjoon «Cosa dice?»
Seokjin «Aspetta, adesso leggo tutto con calma» dirigendosi verso la scrivania, e prendendo posto

Taehyun «Sei sicuro che basterà starti vicino per sviare il problema?»
Namjoon «Pff, non pensare solo a questo. Potresti finire sul giornalino e creare scalpore se ti guadagni una piccola immagine»
Taehyun «Non pensavo che frequentare questo tipo di scuola avrebbe comportato questo genere di problemi...» incrociando le braccia
Beomgyu «Quindi te la caverai da solo...?» intento ad andarsene
Taehyun «Spero.. scusami, ti ho portato via molto tempo inutilmente» abbassando il capo
Beomgyu «Tranquillo, finché avrei potuto aiutarti lo avrei fatto con piacere» sorridendo «Ci vediamo domani! Ciao ragazzi!» poi entrò in ascensore e lasciò i tre ragazzi soli

Seokjin non aveva proferito parola da quando si era seduto ed aveva iniziato a consultare il suo fascicolo personale.

Namjoon «Jin, mi sembri pallido.. tutto bene?» preoccupato
Seokjin «Sì sì, sto solo... leggendo» degludendo poi rumorosamente
Taehyun «Forse è il caso che vi lasci soli.. tanto ho problemi a scuola, non in dormitorio. Grazie della disponibilità.» infine salutò, e 5 minuti dopo Seokjin e Namjoon si ritrovarono soli, così come uno dei loro primi incontri.
Erano cambiate molte cose rispetto la settimana precedente; ritrovandosi lì avevano di nuovo avuto a che fare con qualcuno da aiutare, ma al contempo, si erano incontrati lì per questioni personali e, soprattutto, erano ormai entrambi al corrente dell'interesse reciproco.

Namjoon silezioso continuò la sua ricerca, nonostante constatò che non vi fossero i propri documenti.

Namjoon «Qualcuno ha preso il mio, non c'è altra spiegazione» con le mani sui fianchi
Seokjin «Io sto leggendo di avvenimenti della mia infazia che pensavo di aver rimosso»
Namjoon «Io preferirei non ricordare la mia infanzia..» con sguardo perso nel vuoto
Seokjin «Pure tu eri preso di mira? Se non vuoi parlarne non ti biasimo, tranquillo» rivolgendo la sua attenzione su Namjoon, rimasto in piedi
Namjoon «Ti racconto qualcosa di me» riprendendo un tono normale «Ma non qui, potrebbe arrivare qualcun altro» guardando l'ascensore

Seokjin capì al volo quanto detto dal minore, di fatto annuì e fece strada verso l'uscita. Portò con sè il fascicolo, nonostante fosse apertamente vietato introdurre all'esterno quella tipologia di documenti personali.

L'ultimo pensiero di Namjoon in ascensore:

Il luogo in cui ci sarebbe dovuto essere il mio era vuoto. Potrebbe essere stato spostato su qualche mensola, come con quello di Seokjin, ma resta comunque il dubbio di chi si fosse interessato alle mie informazioni personali.


00:00 o'clock [ɴᴀᴍᴊɪɴ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora