Addento una fetta di pizza dal cartone mentre Josh e Ian discutono sul finale di 'The Master' e mi divertono un sacco.
-Freddie è un pazzo!-
-Che cazzo Ian! allarga la tua mente da cimice-
-E che caspita di insulto è 'mente da cimice'? Fammi una pippa Collins-
-Calmatevi,bambini- dico deglutendo l'ultimo boccone.
-Tu cosa ne pensi,Greta?- domanda Josh
Ci penso un attimo e rispondo -Voglio essere la Svizzera della situazione,non mi schiero dalla parte di nessuno di voi due,potrei uscirne morta-
-Ne riparliamo,Josh e ti giuro che l'avrò vinta io.Comunque vado a dormire,oggi sono sfinito- mormora Ian facendomi l'occhiolino.
Avvampo sapendo alla perfezione a cosa si riferisce.
Josh si siede accanto a me e prende l'ultima fetta di pizza del cartone dal tavolino in terrazza.
L'altro divano è vuoto,perché si è seduto dove sono io?
-Quando comincerai il nuovo lavoro?-
-Non lo so, non so neanche se imboccherò quella strada-
-Perché?-
-Non mi pagheranno per un mese,non voglio dipendere da voi per così tanto-
-Ma se è il tuo sogno dovresti fare dei sacrifici-
-Non oserei dire che è il mio sogno...-
-Paura di sognare?-
-Diciamo che non sono troppo ambiziosa-
-Capisco- si interrompe -Ma tu e Ian adesso,state insieme?-
-Fatti gli affari tuoi-
Il mio tono è un po' acido,ma non sopporto per niente gli impiccioni,Ian l'ha capito tempo fa ed ora è bene che se ne accorga anche Josh.
Mi aspettavo che potesse essere curioso ma non fino a questo punto,comincio ad innervosirmi.
La mia risposta sembra averlo turbato ma mi importa ben poco.
-Capisco perché piaci a Ian,sei difficile-
Cosa diavolo sta blaterando?
-Io non gli piaccio e tu dovresti essere meno invadente-
-Come vuoi,ma se continuate così sarò costretto ad insonorizzare la sua stanza-
-Tu...senti?-
-Fin troppo,sei una casinista- dice ridendo come un idiota.
Scossa dall'imbarazzo mi alzo dal divanetto e mi sporgo sul parapetto della terrazza,incrocio le braccia e sospiro godendomi la vista di Manhattan notturna.
Sento i passi di Josh che si muovono verso di me e la sua mano che si posa sul mio fondoschiena.
Mi volto di scatto quando le sue dita cominciano a stringere fino a farmi male.
Scosto violentemente il suo braccio e mi allontano da lui,ma sento che una ciocca dei miei capelli viene tirata.
-Che cosa cazzo fai?- strillo
-Io pensavo insomma...ti piacesse,tu e Ian non state insieme-
-Tu non sei normale...- dico continuando ad allontanarmi rapidamente.
Ho un conato di vomito e rientro velocemente rifugiandomi nel bagno della mia camera da letto e chiudendomi a chiave.
Respiro affannosamente e spero vivamente che Josh non mi abbia seguita,mi siedo sul pavimento e tento di calmarmi prendendo qualche goccia di Vallium.
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Chosen
RomanceGreta,fuggita dalla violenza del padre, si rifugia in una vita monotona e nel suo lavoro da barista, fin quando non incontra Ian, un turista che la attrae fin da subito ma dal quale non vuole una relazione sentimentale e la cosa sembra reciproca, a...