JIMIN
"La vuoi sapere l'ultima?" chiesi a Jungkook con aria curiosa non appena ingoiai il boccone che avevo in bocca, pulendomi delicatamente la bocca con il tovagliolo che avevo alla mia destra.
"Che questo ristorante italiano fa schifo?" mi chiese lui, ad un tono di voce basso, in modo che lo sentissi solo io, e divertito, rivolgendomi, poi, uno dei suoi sguardi soliti.
"No. Poi, non è nemmeno malissimo quello che stiamo mangiando" ribattei io, iniziando ad accarezzare con l'indice il palmo della sua mano posata sul tavolo.
"Parla per te. Il pesto della mia pasta non sa di pesto".
"Questo è perchè non sei capace di scegliere le cose buone sul menù. La mia carbonara è fantastica".Jungkook alzò gli occhi al cielo, facendomi subito dopo un sorriso divertito e dicendomi: "Quindi? Cosa mi volevi dire?".
"Hobi ha proposto a tutta la crew di iscriverci a questa competizione internazionale il mese prossimo. Erano tutti entusiasti ed euforici all'idea, quindi, poi, ho detto anche io di sì.
E...niente, quindi il mese prossimo andiamo in Giappone. A Tokyo.
Mi stavo chiedendo se, per caso, volessi...venire anche tu..." gli dissi con estremo imbarazzo, abbassando il mio sguardo appositamente per non incrociare il suo."Certo che vengo. Non dovevi nemmeno chiederlo. Era scontato. Così, finalmente, ti potrò guardare ballare dal vivo senza che ti possa lamentare" mi rispose lui, però, allungando la sua mano ed alzandomi il mento con le dita.
"Tu non hai idea di quanto io ti ami" mormorai solamente, prendendo la sua mano e lasciando un casto bacio sulle sue dita.
"Invece sì, perchè io amo te nello stesso identico modo".Fu con quella frase che mi spuntò sul volto un sorriso che ci mise veramente molto tempo ad andarsene...
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"Ma è mai possibile che ogni volta che andiamo a mangiare fuori poi dobbiamo scappare di corsa perchè tu vuoi scopare?" chiesi in finto tono scocciato a Jungkook mentre lui mi spingeva sul letto della sua camera, mettendosi a cavalcioni sopra di me subito dopo.
"Potevi evitare di leccarti continuamente le labbra, e soprattutto il cucchiaio, mentre mangiavi il dolce se volevi evitare quello che ti sto per fare" mi rispose lui quasi seccato, iniziando a slacciarmi i bottoni della camicia con una smania che non gli avevo mai visto addosso.Io, dal canto mio, lo presi per la nuca e lo avvicinai a me, facendo scontrare le nostre labbra in un bacio bagnato e passionale.
Nel mentre gli tolsi la maglia, passando le mani sui suoi addominali definiti per la millesima volta da quando ci eravamo messi insieme, alzandomi, poi, sui gomiti in modo da lasciargli togliermi definitivamente la camicia.Solo dopo quel gesto mi venne in mente un'idea parecchio "cattiva", che, però, attuai senza nemmeno starci a pensare troppo.
"Bene, grazie per avermi aiutato a svestirmi. Ora, se non ti dispiace, vado a farmi una doccia" gli dissi ghignando, spingendolo, poi, sul petto per scostarlo da me e scendendo dal letto.
"Tu mi stai prendendo in giro, vero?" mi chiese Jungkook in tono quasi scioccato, alzando le braccia al cielo e guardandomi come se avessi appena commesso un reato.
"No, devo lavarmi sul serio" risposi con sufficienza, dirigendomi verso il bagno con estrema calma e togliendomi jeans e boxer non appena aprii l'acqua nella doccia.Mi ero accorto benissimo del fatto che Jungkook mi avesse seguito e mi stesse guardando aspettare che l'acqua diventasse calda sullo stipite della porta, ma, semplicemente, decisi di non farci caso per farlo infuriare ancora di più.
Fu nel momento in cui mi spostai dal lavandino per entrare nella doccia che mi sentii afferrare per il polso, trovandomi, meno di due secondi più tardi, praticamente incollato al corpo di Jungkook.
"Ti piace provocarmi, eh? Se hai seriamente intenzione di farti la doccia la faccio con te" mi sussurrò nell'orecchio subito dopo, facendomi salire mille brividi a livello della spina dorsale.
"Ma se la facciamo insieme finiamo, di sicuro, per fare altro..." mormorai io in tono allusivo, non riuscendo ad evitare di guardarlo spogliarsi."E non vuoi?" mi chiese lui in tono beffardo, avvicinandosi a me e spingendomi direttamente nella doccia senza lasciarmi nemmeno il tempo di rispondere a quella domanda.
Fece aderire il mio corpo contro il vetro della doccia, iniziando a lasciarmi dei baci lungo tutto il collo subito dopo.
"Perchè ultimamente ti stai divertendo a farmi perdere la testa?" mi domandò tra un bacio e l'altro, posando la sua mano tra i miei capelli e tirandoli leggermente all'indietro.
"Perchè, poi, sei ancora più eccitante" gli risposi in tono secco, ottenendo come reazione il fatto che avvicinasse ulteriormente il suo corpo al mio."Non farò piano. Ti avviso" mi sussurrò nell'orecchio, avvicinando, poi, la sua erezione alla mia apertura.
"Mi pare di non avertelo mai chiesto. Se non durante la nostra prima volta" mormorai in tono quasi biascicato, già pregustando cosa sarebbe successo di lì a pochi secondi.Qualche istante dopo lo sentii entrare dentro di me con uno scatto, cosa che mi fece già praticamente fare un piccolo ansimo.
Dopo qualche spinta un po' più lenta Jungkook iniziò a spingere sempre con più forza, buttando la testa indietro dal piacere."Cazzo..." lo sentii mormorare dopo un po', in un tono talmente eccitante che non riuscii più a contenere alcun gemito o ansimo ad ogni spinta che ricevevo.
Dopo qualche secondo sentii la sua intimità scivolare via dalla mia apertura, ma Jungkook non mi diede nemmeno il tempo di lamentarmi che già mi girò verso di sè, facendo aderire la mia schiena al vetro e prendendo le mie gambe con le sue braccia."Almeno così ti posso guardare" disse in tono affannoso prima di infilare nuovamente la sua erezione dentro di me, riprendendo a spingere.
Io feci unire le nostre labbra, allacciando le braccia dietro al suo collo e passando a baciarglielo non appena Jungkook spostò la testa all'indietro.Le spinte via via aumentarono e, con esse, anche la loro velocità, fino a quando, all'apice del piacere, raggiunsi l'orgasmo, emettendo un gemito strozzato.
"T-ti amo" balbettò Jungkook quasi a fatica prima di uscire dalla mia apertura e di riversarsi su di me.Restammo lì per qualche minuto per cercare di regolarizzare i nostri respiri, ancora pesanti, guardandoci negli occhi e scambiandoci un leggero bacio ogni tanto.
Solo non appena riuscimmo a riprendere fiato Jungkook mi lasciò scendere dalle sue braccia, abbracciandomi sotto l'acqua calda.
"Ti amo anche io, comunque" gli sussurrai con aria dolce nell'orecchio dopo un po', dandogli dei piccoli baci sulle spalle.SPAZIO AUTRICE:
Oh, ma guarda, una smut😂👀.
Comunque...grazie per le 10mila letture. Non avrei mai immaginato di raggiungerle con la storia ancora in corso❤️.
Inoltre, vi volevo dire che, a partire dalla settimana del 28 settembre (ovvero quando inizieranno le mie lezioni all'università) gli orari di pubblicazione cambieranno e saranno spostati verso il primo o tardo pomeriggio (tranne la pubblicazione della domenica che rimarrà alle 10.30).
Comunque vi dirò quali saranno gli orari precisi non appena capisco anche quelli dei miei allenamenti✌🏻.
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•Revival {Jikook}•
FanficCOMPLETATA "Non te ne sei ancora reso conto?". "Ma di cosa?". "Che sono io il ragazzino un po' sovrappeso che hai preso in giro e di cui hai reso la vita un inferno per quattro anni. Ed il fatto che tu ti sei interessato a me ora che sono "diverso"...