•|Capitolo 32|•

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Sono giorni in cui noi del :Re e quelli di Aogiri, ce ne stiamo nascosti sottoterra nella ventiquattresima. Ho tagliato anche i miei capelli, così mi sento più a mio agio, averli lunghi era una sensazione strana.

La mia vita ha perso colore da quando Kaneki è morto, e così rimarrò single a vita eh?Quella volta in cui Kaneki mi lasciò andandosene all'aldilà, ero leggermente felice.

La mia vita ha perso colore da quando Kaneki è morto, e così rimarrò single a vita eh?Quella volta in cui Kaneki mi lasciò andandosene all'aldilà, ero leggermente felice

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I miei pensieri vengono interrotti da urla di benvenuto, chissà chi sarà mai, sento dei passi correre, mi giro e vedo Hinami.
"Hinami..." La chiamo io, ha uno sguardo felicissimo.
"Oniichan è..." Non completa la frase per la stanchezza, spalanco gli occhi e mi precipito giù.

Più veloce.

Più veloce.

Più veloce!

Accidenti, stavo per inciampare, devo calmarmi. Apro la porta che conduce all'ingresso, ma cos'è tutta questa gente?Tra la folla si apre un varco dove da lontano vedo Ayato, Hide e...Kaneki. Spalanco gli occhi.

Mi nota e resta pietrificato, iniziando dal tetto fino al pavimento, tutto ciò che mi circonda ha ripreso colore

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Mi nota e resta pietrificato, iniziando dal tetto fino al pavimento, tutto ciò che mi circonda ha ripreso colore.
Kaneki fa un passo in avanti, dal camminare lentamente ha iniziato a correre verso di me.

Ho gli occhi immersi nelle lacrime,
Kaneki che si avvicina di più, decido di fare un passo in avanti.

Un altro.

E un altro ancora.

Lui è felicissimo di rivedermi, così tanto da iniziare a piangere dalla gioia, eccolo che arriva, mancano pochi passi. Arriva davanti a me e mi getto tra le sue braccia, mangiando la sua camicia.

Alzo lo sguardo e mi bacia, rispondo senza esitazione e mi metto in punta di piedi. Senza accorgermene, ci ritroviamo ad usare le nostre lingue, davanti a tante persone, nei quali alcuni si commuovono, e altri che dicono :"Aaaawwww" o "Che carini!"

 Senza accorgermene, ci ritroviamo ad usare le nostre lingue, davanti a tante persone, nei quali alcuni si commuovono, e altri che dicono :"Aaaawwww" o "Che carini!"

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