Sunflower ❁ [h.s.]

❁ eight ❁

“All you can imagine, all, no matter what your path is if you believe it then anything can happen, go, go, go raise your glasses go, go, go you can have it all, I toast you.”

❁ eight ❁

Santa Monica, California. 2020

Proprio come previsto, ieri sera un acquazzone ha interrotto la nostra serata in spiaggia, però sono felicissima di come sia andata.
La confidenza che sta nascendo nel gruppo, l'intesa, tutto è così spontaneo e naturale.
Inoltre la conversazione avuta con Harry mi ha in qualche modo sollevata, stare in sua compagnia d'ora in poi non mi metterà più così tanta agitazione, siamo più simili di quanto immaginassi e poi non credevo la vedesse al mio stesso modo per quanto riguarda la vita, mi fa sentire meno sola onestamente, perché so che sfortunatamente in pochi condividono il nostro punto di vista.

Questa mattina io e le ragazze ci siamo svegliate alle otto per venire qui in caffetteria e proseguire con i lavori, ce la stiamo davvero mettendo tutta per non prolungare il tempo che manca all'inaugurazione e onestamente non vedo l'ora che sia tutto pronto, non vedo l'ora di cominciare a lavorare.

-Allora pensate che le orchidee rosa possano andare bene come decorazione? Potremmo sistemarne un po' qua e là..- propone Melody, io mi limitò a sorridere ed annuire, perché infondo sono stata io a consigliare la scelta di quei fiori e vorrei che anche le altre esprimessero la propria opinione a riguardo

-credo che saranno assolutamente perfette, sono tanto semplici quanto eleganti e per niente pacchiane, seguono lo stile che stiamo cercando di creare- afferma Dana facendo spallucce

-già, penso siano bellissime- concorda Margo

-bene, allora non appena avremo terminato di assemblare il bancone andrò a passare dal fioraio cosicché possa consigliarmi la giusta quantità- afferma Melody

-io invece passerò da Niall, mi accompagnerà in negozio per acquistare la vernice che manca- spiega Margo

-bene, allora io farò un atto di altruismo e offrirò la colazione a tutte voi, da Starbucks va bene?- domanda Dana alternando lo sguardo tra di noi

-oh, che gentile!- esclama Margo
-va benissimo- aggiunge, Melody si limita ad annuire

-va più che bene- sorrido

-perfetto, allora diamoci una mossa a terminare questo bancone- afferma Dana, quindi ci rimettiamo all'opera.

Pochi minuti dopo però una notifica fa suonare il mio cellulare obbligandomi ad interrompere momentaneamente il lavoro che sto facendo.
Lo tiro quindi fuori dalla tasca e lo sblocco, ma corrugo la fronte quando mi rendo conto di aver ricevuto un messaggio da Harry.