❁ forty-two ❁

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“If I were a boy, I think I could understand how it feels to love a girl, I swear I'd be a better man. I'd listen to her 'cause I know how it hurts when you lose the one you wanted cause he's taken you for granted and everything you had got destroyed.”

❁ forty-two ❁

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❁ forty-two ❁

Los Angeles, California. 2020

Quest'ultimo periodo è stato straziante.

Da una settimana circa ho cominciato la mia terapia dallo psicologo, ho sempre sottovalutato quanto sia utile ed essenziale, ma meglio tardi che mai, per cui sono abbastanza grata di aver cominciato.
Dopo tutti i disastri avvenuti nelle ultime settimane, tutti abbiamo deciso di prenderci una pausa, di staccare da tutto, infatti sono tornata a Los Angeles a casa dei miei per trascorrere un po' di tempo in tranquillità con la mia famiglia.

Per quanto riguarda Melody, la stessa notte dell'aggressione si è convinta a lasciarsi accompagnare in ospedale per degli esami e per assicurarsi di non aver subito lesioni gravi, subito dopo ci ha dato ascolto e ha deciso di denunciare Elijah e il suo gruppetto di stronzi.
Gli esami fatti in ospedale hanno supportato la versione di Melody, inoltre io, le ragazze e i ragazzi siamo stati testimoni dato che siamo stati noi a ritrovare la mia migliore amica subito dopo l'aggressione.
Al momento Elijah e i sette ragazzi coinvolti sono detenuti provvisoriamente in attesa di un processo che si terrà tra qualche settimana, processo a cui tutta la mia comitiva potrà testimoniare.

Per Mel non è affatto un periodo facile, ma tutti le stiamo vicino, Gabe in particolare cerca di non lasciarla mai sola, la venera come fosse una dea e fa di tutto purché sia a suo agio, cerca di farla stare meglio, l'aiuta con una terapia che sta seguendo, insomma, si sta davvero prendendo cura di lei e so che Mel lo apprezza.
Gabe non le ha ancora confessato il suo amore per lei, né lo farà per il momento, ha deciso di starle vicino e di attendere che lei sia pronta a fidarsi di qualcuno, anche se dovessero volerci anni.

Per quanto riguarda me, invece, non penso ci sia nulla di nuovo da aggiungere.
Tralasciando i dialoghi avuti la sera dell'aggressione di Melody, non ci siamo mai rivolti la parola, lui non mi ha più scritto ed io ho continuato ad evitarlo in ogni modo possibile.
Se sto riuscendo ad andare avanti? Non ne sono sicura, insomma, Harry mi manca ogni singolo istante di ogni singola giornata della mia vita.
Quando andavamo a letto insieme sapevo bene quanto lui fosse importante per me, ma non immaginavo minimamente quanto ne fossi dipendente, non credevo fosse addirittura essenziale, non credevo che la sua assenza potesse causarmi così tanti problemi, non credevo potesse destabilizzarmi fino a questo punto, ma lo ha fatto e non ho ancora ben capito cosa fare per reagire.

-Sunny, mi passi il telecomando?- domanda mio fratello distogliendomi dai miei pensieri, quindi allungo la mano verso il tavolino e glielo porgo rivolgendogli un sorriso
-grazie- sorride lui di rimando cambiando canale alla TV

-tesoro, tutto bene?- domanda mia mamma seduta di fianco a me, io mi limito ad annuire

-sì.. sono solo ancora un po' scossa per la storia di Mel..- che è la verità, ma non è tutto qui

-sei certa che sia solo questo?- domanda papà intromettendosi, ma io annuisco nuovamente

-non c'è altro- mento, non voglio che si preoccupino, né voglio coinvolgerli in problemi o questioni di cui non hanno bisogno, hanno già molto a cui pensare

-d'accordo, vieni con me in cucina?- domanda mamma alzandosi dal divano
-prepariamo un dolce per questa sera- propone

-certo, tu va', io arrivo subito- affermo sorridendo per poi lasciar cadere lo sguardo sullo schermo del mio cellulare illuminato da una notifica, leggendo il nome di Niall nella chat di gruppo, apro subito il messaggio.

-certo, tu va', io arrivo subito- affermo sorridendo per poi lasciar cadere lo sguardo sullo schermo del mio cellulare illuminato da una notifica, leggendo il nome di Niall nella chat di gruppo, apro subito il messaggio

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Un leggero sorriso appare spontaneamente sulle mie labbra leggendo le sue parole, e dopo aver digitato una risposta resto per qualche secondo a rileggere il suo messaggio.
Anch'io non vedo l'ora di passare una serata normale in loro compagnia, mi mancano e vorrei poter cominciare a tornare alla normalità, insomma, prima o poi dovrò pur farlo e credo sia arrivato il momento.

Intanto so anche che i ragazzi stanno cercando un nuovo coinquilino che sostituisca Elijah, e nonostante Gabe abbia già una casa tutta sua, sta pensando di lasciarla per andare a vivere con i ragazzi, dopotutto vanno d'accordo e hanno legato davvero molto da quando mio cugino è a Santa Monica, per cui non sarebbe una brutta idea.
Certo, sarei costretta a vedere Harry più spesso del solito, ma penso comunque che a Gabe farebbe bene vivere in compagnia piuttosto che da solo

-Gabe ha già deciso cosa fare?- domanda papà rompendo il silenzio, quasi come se mi avesse letto nel pensiero

-non ancora, ma sono quasi certa che si trasferirà con i ragazzi- confesso

-bene, è una buona cosa- sorride lui
-con Harry va tutto bene? Non hai più parlato di lui, è un po' che non lo nomini- temevo che questa domanda arrivasse, ma ero pronta a riceverla

-noi uh, tutto nella norma, semplicemente ci vediamo un po' meno da quando
è fidanzato..- confesso giocherellando con la cover del mio cellulare

-oh, è fidanzato?- domanda papà sorpreso

-mhm, non da molto- ammetto

-e tu cosa ne pensi?- chiede

-della ragazza? È adorabile, bellissima, perfetta per lui- affermo sentendo gli occhi cominciare a pizzicare

-no, non della ragazza, del fatto che lui abbia una relazione- precisa

-sono u-uhm.. sono felice per lui- senza aggiungere altro, volendo soltanto concludere questa conversazione al più presto, mi alzo dal divano
-ora vado a dare una mano alla mamma- gli rivolgo un sorriso ed esco dal soggiorno dirigendomi in cucina, dove notando la mia espressione, mia mamma corruga leggermente la fronte

-tesoro, stai bene?- domanda abbassando leggermente il viso per scrutare il mio sguardo

-i-io uh, sì, sì sto bene, cominciamo a preparare il dolce?- chiedo sperando che accetti, lei scuote leggermente la testa consapevole che io stia soltanto cercando di evitare la conversazione, poi però acconsente

-cominciamo.-

Spazio autrice

Hey!
Come state? So che questi ultimi due capitoli sono stati un po' riduttivi, ma dal prossimo ne capirete il motivo. Comunque, cosa ne pensate del capitolo? Votate e commentate se vi va, fatemi sapere la vostra opinione, ci tengo sempre tantissimo, aggiorno presto!

All my love. G

Sunflower ❁ [h.s.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora