❁ twenty-four ❁

912 63 8
                                    

N/A: ci tengo a dedicare questo capitolo a tutti coloro che vivono una relazione a distanza, che si tratti di amore, amicizia, o famiglia.

“With you is where I'd rather be, but we're stuck where we are and it's so hard, you're so far, this long distance is killing me, I wish that you were here with me.”

❁ twenty-four ❁

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

❁ twenty-four ❁

Santa Monica, California. 2020

Sono così nervosa, Dio sono agitatissima.
Mi tremano le gambe e il cuore mi batte all'impazzata, soltanto l'idea di rivedere Gabe dopo così tanti anni mi commuove, mi emoziona, non vedo l'ora di rivederlo, di riabbracciarlo, di passare del tempo con lui.
Mi manca tantissimo.
Chissà se anche lui in questo momento si sente esattamente come me, chissà cosa gli passi per la mente, chissà cosa penserà quando mi rivedrà.

-Stai già andando?- domanda Dana entrando in camera mentre osservando il mio riflesso nello specchio sistemo le spalline del mio vestito

-mhm- annuisco rivolgendole uno sguardo
-non sto nella pelle- confesso incapace di nascondere un sorriso

-lo immagino, tesoro- afferma lei ricambiando il sorriso

-Mar e Mel sono in cucina?- domando non avendo visto nessuna delle due da quando mi sono svegliata

-sì, Mar è in cucina a fare colazione, Mel è in soggiorno, penso abbia un impegno perché si è preparata per uscire- spiega, alle sue parole corrugo leggermente la fronte, non me ne ha parlato, solitamente mi racconta tutto

-oh.. okay..- mormoro, Dana si limita a fare spallucce ed esce dalla stanza
-Dana, aspetta!- esclamo raggiungendo la porta, quindi torna indietro e mi scruta per qualche istante

-cosa c'è?- chiede confusa

-hai notato che Mel è diversa ultimamente?- domando preoccupata

-difficile non notarlo, ma lei dice che va tutto bene, non ci da modo di aiutarla, per cui non so come comportarmi- spiega Dana

-lo so, ma cosa pensi le stia succedendo?- domando
-perché uh, ecco, non sembra più la solita Mel da qualche settimana ormai, e sono davvero preoccupata per lei- aggiungo

-non ne ho idea, ma cercheremo di capirlo- alle sue parole annuisco appena, dopodiché afferro la mia borsa ed entrambe usciamo dalla stanza raggiungendo il soggiorno

Sunflower ❁ [h.s.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora