Sunflower ❁ [h.s.]

❁ twenty-five ❁

"I don't like the way he's looking at you, I'm starting to think you want him too [...] I turn my chin music up and I'm puffing my chest, I'm getting ready to face, you can call me obsessed, it's not your fault that they hover, I mean no disrespect, it's my right to be hellish I still get jealous."

❁ twenty-five ❁

Santa Monica, California. 2020

Tra meno di mezz'ora dovremmo essere all'ONYX Rooftop Bar.
Gabe è già qui ed è pronto da un bel pezzo, anche Mar e Mel hanno già terminato di prepararsi, mentre io e Dana ci stiamo dedicando agli ultimi dettagli del makeup.
Questa sera ho deciso di cambiare un po', per cui ho acconciato i capelli arricciandoli fin dalla radice e devo ammettere che il risultato non mi dispiace affatto.
Per quanto riguarda l'outfit ho optato per un total black, un top corto con lo scollo ampio e la schiena scoperta, un pantalone a zampa a vita alta e dei tacchi estivi quasi vertiginosi, semplice ma efficace.

-Jack, hey Jack, siediti- sorrido tra me e me notando come Gabe stia cercando in ogni modo di farsi ascoltare da Jack
-nulla, non c'è niente da fare- si lamenta mio cugino

-prova con un biscotto- suggerisco
-ce n'è una confezione già aperta proprio lì sulla scrivania, ho dimenticato di portarla di sotto- spiego, quindi Gabe si alza dal mio letto e si procura un biscotto, poi riprova a far sì che Jack gli dia ascolto, e quando ci riesce sembra incredulo

-lo ha fatto!- esclama entusiasta

-te l'avevo detto- ridacchio, intanto sia io che Dana abbiamo terminato di prepararci

-volete che porti Milo e Jack in giardino?- domanda Gabe alternando lo sguardo tra di noi

-se ti va certo, grazie- afferma Mar mentre noi ragazze raccogliamo le nostre borse e ci diamo un'ultima controllata, quindi mio cugino porta i cuccioli in giardino.

Sono davvero felice di presentarlo ai ragazzi e grata che le ragazze vadano più che d'accordo con lui, d'ora in poi farà costantemente parte della mia vita, ogni singolo giorno, proprio come anni fa, ed è essenziale per me che tutti imparino a volergli bene.
Finalmente scendiamo giù per le scale e assieme a mio cugino usciamo di casa, dopo esserci assicurate di aver chiuso la porta a dovere saliamo a bordo dell'auto di Mel, che si mette al volante e partiamo dirette all'ONYX Rooftop Bar.
I ragazzi sono già lì, abbiamo prenotato dei posti sulla terrazza all'aperto perché non ci andava di passare una serata così bella chiusi in un locale buio, per cui una cena all'aria aperta, degli ottimi cocktail e un panorama mozzafiato su Santa Monica si adattano perfettamente a quel che desideriamo.

-Dannazione, ma è mai possibile che non ci sia un posto in cui parcheggiare?- si lamenta Mel alzando gli occhi al cielo per poi passarsi una mano tra i capelli

-mantieni la calma- ridacchia Gabe scuotendo la testa
-siamo in una zona troppo affollata, parcheggiamo più in là, cammineremo un po' per raggiungere il bar, ma non è un problema- suggerisce poi