❁ thirty-five ❁

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“We couldn't help it but you know that doesn't make it right, you say I'm selfish but I know you felt the same inside. Everybody says it's all okay, everybody says we're fine, but guess someone else is what you need to make you feel alright.”

❁ thirty-five ❁

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❁ thirty-five ❁

Santa Monica, California. 2020

Sono davanti a questo dannatissimo armadio da un'ora e mezza.
Avrò cambiato una decina di outfit e ho dedicato più attenzione del solito sia al make-up che ai capelli.
Ma perché poi? La verità è che l'idea di rivedere Harry mi mette angoscia e voglio sentirmi bella ai suoi occhi, anche se non si poseranno su di me neppure per una volta, ho bisogno di sentirmi sicura e indossare degli abiti che mi facciano sentire a mio agio, più femminile, più seducente.

-Sunny..- Mel fa capolino affacciandosi nella nostra stanza, Gabe subito dopo di lei, io sollevo leggermente lo sguardo che pochi secondi fa era puntato sul lungo specchio dell'armadio e incontro i loro occhi

-hey Lilo..- un dolce sorriso appare sulle labbra di Gabe, entrambi mi si avvicinano e mi abbracciano
-sei bellissima, non cambiarti più, non crearti problemi che non esistono- sussurra mio cugino al mio orecchio
-e poi dovresti farti bella per te stessa, non per lui- aggiunge posando un bacio sulla mia guancia

-esatto- concorda Melody
-non che tu ne abbia bisogno, ad ogni modo- aggiunge
-e poi guardati- sorride indicando il mio riflesso nello specchio, la mia minigonna aderente bianca abbinata al top nero e agli anfibi dello stesso colore
-sei mozzafiato, Harry vorrà maledirsi quando si renderà conto di cos'ha perso- ridacchia afferrando un berretto rosso per poi sistemarlo accuratamente sui miei capelli
-sul serio Sunny, sei bellissima- afferma infine posando un bacio sulla mia guancia

-grazie ragazzi, davvero..- accenno un sorriso alternando lo sguardo tra Gabe e Mel

-non devi ringraziarci, su, ora andiamo- quindi senza perdere altro tempo, raggiungiamo Mar e Dana di sotto, usciamo di casa e dopo essere salite a bordo dell'auto di Gabe ci dirigiamo all'O'Brians Irish Pub.

Quando dopo aver trovato parcheggio ci incamminiamo verso l'ingresso del locale, riconosciamo l'auto di Niall parcheggiata proprio lì davanti, quindi i ragazzi saranno già dentro, al nostro tavolo.
Prima di entrare prendo un profondo respiro e Mel mi rivolge uno sguardo rassicurante, mentre Gabe mi stringe la mano

-sei forte- mi sussurra all'orecchio come a volermelo ricordare, io gli rivolgo un sorriso accennato, poi entriamo nell'O'Brians Irish Pub e dopo aver cercato il nostro tavolo con lo sguardo raggiungiamo i ragazzi.
Il mio sguardo è fisso sul pavimento quando li raggiungiamo, ma li saluto esattamente come tutti gli altri ad ogni modo

-buonasera- dico, i ragazzi ricambiano il nostro saluto e soltanto quando mi siedo e sollevo lo sguardo dal pavimento, mi rendo conto che Harry non è qui.

-Ho una fame tremenda- confessa Margo facendo ridacchiare tutti

-allora ordiniamo- afferma Lou facendo spallucce, poi cerca di attirare l'attenzione di un cameriere

-Styles che fine ha fatto?- ridacchia Dana facendo notare la sua assenza, e alla sua domanda il mio cuore prende a pulsare con forza nel petto intimorito dalla possibile risposta

-è ad un appuntamento- afferma Elijah con un sorrisetto malizioso che fa ridacchiare anche gli altri
-con Violet, era un po' che non usciva con una ragazza, ma con lei sembra fare sul serio- Violet, allora è così che si chiama, Violet.

Harry fa sul serio, Harry è innamorato, è innamorato di lei e non di me.
Ora io non esisto più.

-Fa sul serio, eh?- domanda Margo non convinta dall'affermazione di Elijah, ed io vorrei solo sparire in questo momento

-così mi pare- afferma il castano facendo spallucce
-l'abbiamo conosciuta qualche giorno fa, sembra una brava ragazza- wow, l'ha già presentata ai suoi amici, deve tenerci davvero tanto

-probabilmente lo è, insomma, sembra il suo tipo, sono vomitevolmente carini insieme- aggiunge Louis ridacchiando, e alle sue parole una fitta stringe il mio petto costringendomi ad abbassare lo sguardo per trattenere le lacrime

-spero la presenti presto anche a voi, l'adorerete- aggiunge Elijah
-è un tesoro- bene, benissimo, a quanto pare Harry ha trovato la ragazza perfetta, tutto quello che io non sono.

Io sono complicata, mi faccio mille problemi per ogni singola cosa, e beh, di certo non sono all'altezza di Harry e questo credo di averlo sempre saputo.
Non che mi sottovaluti, beh forse solo un po', ma so per certo di non essere mai stata una ragazza alla sua portata.
Insomma, basta guardarlo per rendersene conto, Harry è il ragazzo che tutte sognano, mi ha sempre trattata come nessuno aveva mai fatto e anche esteticamente, non credo ci sia bisogno di aggiungere o commentare molto.
Lui ha bisogno di una ragazza diversa, io non sono fatta per lui, siamo forse troppo simili per essere qualcosa.
Harry aveva bisogno di una ragazza come Violet, e l'ha trovata.

-E quant'è che si frequentano?- chiede Dana incuriosita, alla sua domanda il mio cuore perde l'ennesimo battito e gli occhi di Melody scattano allarmati su di me, mentre Gabe avvolge un braccio attorno alla mia vita attirandomi più vicino a sé, poi posa un bacio sulla mia tempia e avvicina le labbra al mio orecchio

-vuoi che ti accompagni un po' fuori?- domanda in un sussurro, io scuoto la testa e dopo aver deglutito mandando giù un groppo che mi bloccava il respiro, metto su un sorriso

-n-no, no- mormoro
-sto bene- mento
-io e lui siamo solo amici- affermo cercando di convincermene

-la serata non gira mica attorno ad Harry!- esclama Niall ridacchiando prima che Elijah possa rispondere a Dana
-non è neppure qui e si parla solo di lui, pensiamo alle birre da ordinare- aggiunge fuorviando la conversazione e fortunatamente riesce nel suo intento.
Poi però i suoi occhi cadono su di me in uno sguardo premuroso, come se avesse capito, come se avesse compreso la situazione, ed accenna un leggero sorriso che ricambio in segno di gratitudine.

Sapevo che sarebbe stata dura, lo sapevo bene, ma non immaginavo che sarebbe stata così dura.
E lui non è neppure qui, non oso immaginare quando lo rivedrò, o quando deciderà di presentarci la sua ragazza.
Ed io che mi ero preparata così per cercare di attirare la sua attenzione, nella speranza che forse, ma solo forse, potesse rendersi conto che avremmo potuto essere ben altro che solo amici.

Ma non è andata così, ed Harry non c'è.
E ha una ragazza ora.
Harry e Sunflower suonava così bene nella mia mente, ma non esiste più, probabilmente non è mai esistito.
È Harry e Violet, ora.

Spazio autrice

Hey!
Cosa ne pensate del capitolo? E delle reazioni di Sunny? Votate e commentate se vi va, fatemi sapere la vostra opinione, ci tengo sempre tantissimo, aggiorno presto.

All my love. G

Sunflower ❁ [h.s.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora