Strecatto's POVDue mesi dopo
"La risposta giusta è la c" dico al professore. "Corretto, vai pure al tuo posto, ti metto un più" risponde sorridendomi. Ringrazio e vado al mio posto. Tutti mi rivolgono uno sguardo strano, sembra che mi stiano pregando di aiutarli, e come al solito credo che dovrò suggerire a tutti. Mi siedo al mio banco, ma oggi Cico non c'è. Mi ha detto la verità, lo capisco ormai quando mente. Sta male, ha la febbre e molto mal di pancia. La mia cotta per lui sale ogni giorno di più. Oggi, dopo scuola passerò a casa sua. Mi manca e voglio vederlo. Ad un tratto lo schermo del mio telefono si illumina. "Ascolta puoi uscire adesso da scuola? ho bisogno di vederti" La notifica di whatsapp fa fare le capriole al mio cuore. "Non lo so, devo suggerire a tutta la classe... ahah" invio e aspetto una sua risposta. Ormai sta peer suonare la campanella, quindi avverto Anna e Giorgio del fatto che sarei uscito. Per mia madre non ci sono problemi, ormai siamo all'università e possiamo saltare le lezioni. Sono il migliore della classe assieme ad Anna, e tutti ci chiedono sempre di copiare. Quando suona la campanella sono riuscito a far prendere un più a Mario ed a Alex. Prendo lo zaino e mi metto la felpa rossastra impregnata del profumo del ragazzo di cui sono innamorato pazzamente. Entro nella mia macchina e mi avvio verso casa sua. Fortunatamente trovo subito parcheggio proprio davanti ala casa del ragazzo dai capelli rossi. Sono il campanello accompagnato da quella strana sensazione di ansia misto a farfalle nello stomaco. Subito sento il cancello aprirsi e mi avvio verso la porta. L'enorme villa bianca simile alla mia mi mete sempre in soggezione, anche se ormai mi sto abituando ad un ambiente del genere. "Ei ragazzo rosa!" dice Cico venendo verso di me. Solo adesso mi sento finalmente bene. "Ciao Cichito! Stai meglio?" dico sperando in un si. "Insomma, la febbre e scesa e mi fa meno male la pancia, ma diciamo che non sto ancora benissimo. Te come stai?" chiede alzandosi per venire verso di me. Mi squadra da capo a piedi, e dal sorriso che ha in volto capisco che si è accorto di cosa sto indossando. "Sto bene" rispondo arrossendo. "Sai dovresti metterti più spesso i miei vestiti, ti stanno bene" dice sorridendo. Ha un sorriso strano, ma è sempre il sorriso che amo. "Ti sbagli, a me sta bene tutto!" Dico ridendo per cercare di alleviare la tensione che Cico riesce a creare dentro di me. Lui scoppia in una risata. "Si, ma ti preferisco con i miei vestiti, ti stanno bene davvero" dice e mi attira a se in un abbraccio. Sto davvero bene con lui. "Cosa vuoi fare?" chiedo. "Ti va di fare un bagno in piscina?" chiede. Rimango pietrificato. "Cico ma sei pazzo?! Hai la febbre" dico. "Sbagliato, avevo la febbre, adesso no" dice con un sorrisetto. "Uff... Va bene... Ma... non ho il costume!" dico mentre arriviamo nella stanza della piscina al coperto. In un attimo Cico mi spinge ed io mi ritrovo sott'acqua con i vestiti fradici. Appena esco dall'acqua faccio per dire al ragazzo che mi ha rubato il cuore che è un grandissimo pezzo di merda, ma non lo vedo, poi sento un tonfo e subito degli schizzi mi arrivano addosso. Mi giro e quello che vedo mi spiazza. Cico è in boxer, e con i capelli bagnati è molto più sexi. Credo che sarà davvero difficile questa giornata, ma devo ammettere che finalmente mi sento nel posto giusto.
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Ti va di vedere il tramonto? [Strecico]
FanfictionCONCULSA! [strecico] ❤💜❤💜 Strecatto è un ragazzo che ha un fratello gemello di nome Alex, che vive a Roma lontano da lui. Suo padre era un uimo violento, così raggiunge la madre ed il fratello ed inizia una nuova vita. Troverà degli amici e ne per...