Capitolo 30

2.7K 144 48
                                    

La mattina seguente mi ritrovo stanco. Non ho dormito molto. Ho passato la maggior parte della nottata pensando al viaggio organizzato. Ho soprattutto realizzato che dovrò sopportare Giulia per una giornata, e dovrò vederla con Cico. È molto difficile per me. Mi alzo e vado in bagno. Mi lavo i denti e poi mi guardo allo specchio. Ho un aspetto indecente. Prendo il fondotinta e inizio a spalmarlo sul mio volto. Una volta finito prendo il correttore e cerco di nascondere le occhiaie orrende che ho sotto gli occhi. Fortunatamente quando mi guardo allo specchio noto che le borse sotto gli occhi non ci sono più. Finisco di truccarmi, mettendo l'illuminante e poi prendo i vestiti che avevo preparato la sera prima. Infilo i jeans attillati neri con strappo sulle ginocchia e la felpa viola opaco. Mi pettino e infilo le Nike bianche. Sono pronto fisicamente ma non psicologicamente. Inizio a camminare avanti e indietro per la stanza, poi decido di smettere dopo 10 minuti per evitare di creare un solco nel mio bellissimo pavimento. Mi butto sul letto e, proprio quando stavo per prendere il telefono, quello suona. Mi è appena arrivato un messaggio da Cico. Rispondo:
C: hey, inizi a venire verso casa mia?
S: si ma posso parcheggiare la macchina lì da te?
C: ovviamente si, nessuno problema :)
S: va bene, arrivo
C: ok

Stacco il telefono ed il caricatore e li metto nello zainetto dove c'è anche il mio portatile.  Scendo tirando la mia valigia delicatamente, e la ripongo nel bagagliaio della mia decappottabile. Tiro fuori i miei occhiali da sole e mi metto alla guida. Il vento tra i capelli e la musica a basso volume in sottofondo mi riesce a rilassare leggermente. In pochi minuti mi ritrovo sotto casa di Cico. Lui, sembra essere rimasto a bocca aperta. Scendo dall'auto solo dopo essermi messo apposto i capelli, spettinati dal vento. "Ciao lucciola" dice sorridendo.
"Ciao mucca" rispondo ricambiando il sorriso.
"Tra quanto arriva Giulia?" Dico. Lui mi guarda triste. "È già arrivata" risponde con aria disgustata. " ok, quindi che facciamo?" Dico io guardandolo negli occhi. Lui alza los guardo. "Carichiamo le valigie nella mia macchina e andiamo all'aeroporto. Io annuisco e scarico la mia valigia. Dopo poco  Giulia esce dalla casa di Cico con sguardo triste, ma poi allo posa su di me, e per un secondo posso giurare di aver visto del fuoco in quegli occhi. Lancia la sua valigia nel bagagliaio della macchina di Cico. "Sai essere più delicata Giulia? È sempre la mia macchina" dice il meraviglioso ragazzo dsi capelli rossi vicino a me. Lei non li guarda ed entra in macchina, nei posti dietro. "Le ho detto di andare dietro... so che soffri la macchina" dice un po' imbarazzato. Sorrido ed annuisco, poi entro in macchina. Che il viaggio peggiore della mia vita cominci!

Ti va di vedere il tramonto? [Strecico]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora