Ti va di vedere il tramonto? [Strecico]

Capitolo 28

Mi ritrovo a vagare per le strade da solo. Voglio tornare al lunaparck. Guido cercando di restare calmo, mentre di me c'è una tempesta. Arrivo nel luogo dove qualche giorno prima avevo passato la giornata più bella della mia vita. Mi guardo attorno e noto che c'è molta più gente di quanto mi aspettassi. La maggior parte delle persone presenti sono miei compagni di scuola, che conosco solo di vista. Quasi nessuno va a scuola, ma tutti devono essere presenti i giorni degli esami. Ettore ci ha offerto di andare a vivere tutti assieme, e pensava di comprare un condominio tutto per noi. Negli ultimi tempi si stanno unendo altri ragazzi nel gruppo WGF, e secondo Lyon per noi sarebbe più comodo viver tutti nello stesso palazzo. Io e Alex eravamo davvero felici quando ci ha chiesto se per noi era ok, e abbiamo deciso che daremo buona parte dei soldi per poterlo comprare. Per mia madre non è assolutamente un problema. Squilla il mio telefono. Vedo che mi ha cercato Cico, e non ho risposto per almeno 4 chiamate. Anna mi sta chiamando. "Pronto" dico io. "Potevi almeno rispondermi... devo parlarti" dice Cico. Non capisco come Anna possa avergli dato il suo telefono per chiamarmi. "io no, ciao Cico" dico. Faccio per chiudere la telefonata. "Ti prego Stre, è importante, non vorrei dirti quello che penso per telefono" dice... so che non dovrei accettare... "E va bene... dove sei?" dico. "Non oggi... prenditi 4 giorni di vacanza, ci vediamo domani mattina davanti a casa mia" dice. "Va bene... non mi convinci... e ricorda che sono ancora arrabbiato con te" dico e attacco il telefono. Cazzo Stre sei un deficiente, perchè hai accettato? lo sai benissimo che sei innamorato di lui, e fare una piccola vacanza con lui? Ma mi spieghi che hai in testa?  Mi ricorda la mia coscienza. So che ho sbagliato. Quando si tratta di Cico non capisco più nulla. Mi butto sul sedile della ruota panoramica e ripenso a quella sera, che è stata la più bella, e la più brutta della mia vita.