Capitolo 23

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La sorella di Cico è molto simpatica, e non ha giudicato nessuno dei due. Dopo aver mangiato io faccio per alzarmi ma Cico mi prende per mano. "Stai bene Stre?" Chiese guardandomi strano. "Si sto bene, ma devo andare a casa, mia mamma mi starà aspettando" dico sorridendogli. "Posso... ecco... accompagnarti? Se vuoi" dice. È diventato timido molto in fretta. Io annuisco sorridendo e poi vado a prendere le mie cose. Mi metto le scarpe e poi aspetto Cico, che avvisa sua sorella. Lei viene a salutarmi e poi usciamo. La sciamano prende subito la mia. Mi piace camminare cosi. "Allora... sicuro di non essere arrabbiato?" Dice cercando di guardarmi negli occhi. "Perché dovrei essere arrabbiato? Non hai fatto nulla tu" dico. Lui abbassa lo sguardo. Io me ne accorgo. "Cico che succede?" Dico preoccupato. Lui mi guarda. "Ecco io... non la vedevo da tanto... ma ieri sera... dopo che l'ho vista non ho fatto altro che pensare a lei... non l'ho superata" dice. Una lacrima mi riga il viso. Mentre io lo abbracciavo lui pensava a lei. "Ho bisogno di tempo per capire delle cose Stre, ti prego non prenderla male" dice. Io lascio la sua mano e me ne vado. Da un lato spero che mi segua, come succede nei film, ma so che non lo farà. Sono in un mare di lacrime e non riesco a parlare. Arrivo a casa correndo e senza dire nulla a nessuno mi chiudo a chiave in camera mia. Non voglio più vedere nessuno. Ho bisogno di stare da solo. "Stre tutto ok?" Dice Giorgio mentre bussa alla porta. "No, non ne voglio parlare scusate" dico. Lui e Alex insistono ma io mi spoglio e vado in bagno. Riempio la vasca con dell'acqua calda. Appena mi immergo mi sento abbracciato da un calore bellissimo. Cerco di rilassarmi ma le lacrime continuano a scendere. Ha bisogno di una pausa. Lui pensava a lei. Lui non mi ama.

Ti va di vedere il tramonto? [Strecico]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora