Thomas
Non dormivo così bene da troppo tempo.
Non mi sentivo così desiderato tra troppo, tanto tempo. Non ho mai avuto bisogno di tante attenzioni, tante accortezze da parte di qualcuno. Ma con Maggy, questo non succede. Lei mi dà qualcosa senza che glielo debba chiedere.
Ed è vero che la amo.
Ho sempre cercato di essere una persona migliore, per me, per la mia famiglia; ho sempre cercato di non voler deludere le persone che credevano in me, ho sempre pensato che allontanare le persone fosse il modo migliore per non restarci male. Per non cadere in quel fosso che la gente chiama dolore.
Ma senza qualcuno accanto, ci cadi lo stesso.
Quindi ho capito che è inutile.
È inutile stare lì a pensare, a crogiolarsi in un qualcosa che non ti porterà da nessuna parte. È inutile andare contro quello che vuoi.
Vuoi essere felice? Vai a prenderti la tua felicità.
Ed io ho fatto così.
Ho seguito quello che mi fa stare bene, quello che mi fa sentire vivo e mai morto, quello che mi dà quello che mi è sempre mancato.
Ho semplicemente seguito la donna che amo e che mai pensavo di arrivare fino a questo punto.
Mai pensavo di volere una famiglia.
Mai avrei pensato che mi sarei trovato in questo stato: innamorato perso di una ragazza.
Eppure è così.
Penso che quando incontri la persona giusta, quando incontri due occhi che ti scavano dentro, quando incontri l'amore...basta solo seguirlo.Sono sveglio da venti minuti ormai.
Sono solo le sei e mezza, e so che è prestissimo ma ormai sono abituato a svegliarmi così presto.
È diventata un'abitudine.
Sono poggiato alla testiera del letto, con una mano dietro la nuca e osservo la ragazza che dorme beatamente al mio fianco.
I capelli lunghi e mori sparpagliati su tutto il cuscino come se fossero i tentacoli di una piovra. Le guance arrossate per il calore della coperta e le mani vicine le labbra. Gli occhi rilassati e le ginocchia vicino al petto. Sembra una bambina.
Mi sembra strano essere ancora qui dopo tutto quello che abbiamo passato.
Dopo tutto quello che ha passato.
È strano ma meraviglioso essere qui con lei.
Con la mano sinistra le accarezzo i capelli e le sfioro la guancia. Si muove leggermente e si gira di schiena.
La collana di Matt fuoriesce dalla coperta, che non riesce a coprire tutto il seno della donna.
Vedere la collana del mio migliore amico al collo della donna che amo, è qualcosa che non avrei mai immaginato. Non ho mai permesso a nessuno di toccarla, nemmeno di vederla in realtà. La tenevo sempre sotto le maglie e mai sopra. Ne sono geloso.<Buongiorno>, mugugna la ragazza alzando le pupille verso di me.
Si stiracchia ancora sotto le coperte e scopre completamente il seno.
<Giorno>, dico solleticandole il braccio con le dita.
<Che ci fai già sveglio?>, mi domanda sollevandosi con il busto e voltandosi verso di me.
Posso dire che è la donna più bella che abbia mai visto?
Porta i capelli dietro le spalle e si avvicina al mio viso.
Ancora con gli occhi chiusi poggia una mano sul mio petto e poggia la testa su di esso.
<Non avevo più sonno>, rispondo passando la mano su tutta la sua schiena facendole venire i brividi.
<Potevi dormire, ho messo la sveglia>, continua lei facendo salire la sua mano sul mio collo.
<Non avevo dubbi Maggy>, dico afferrando la coperta per coprirla.
<Sono stanchissima>, mugugna lei sbadigliando.
<Dopo ieri sera, ti credo>, la prendo in giro.
<Che idiota>, ribatte lei alzando la testa dal mio petto. La coperta cade e i miei occhi cadono sul suo seno tondo e perfetto. Sulla collana che oscilla avanti e dietro.
<Sei tu che urlavi, ricordi?>, domando portandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Afferro una della sue gambe e la spingo sul mio bacino, a cavalcioni.
Le nostre intimità si toccano e lei sussulta.
<Ok, ricordo perfettamente>, precisa lei sorridendo.
Poggio le mani sui suoi fianchi e lei sulle mie spalle.
<Peccato, avrei voluto farti ricordare in un altro modo>, sussurro sfiorando i suoi seni con la mano destra. Ne traccio il contorno e lei spinge il suo busto verso di me.
<Ah tenente...>, sussurra lei avvicinando il suo viso al mio.
Le lecco le labbra che socchiude subito e se le morde.
<Abb...>.
<Maggy>.
Una vocina dietro la porta la chiama.
Ci guardiamo per un secondo e poi ci alziamo come se avessimo preso la scossa.
<Dove sono le mutandine?>, sussurra lei per non farsi sentire.
<Non metterle>, le rispondo passandole la maglietta che indossa subito.
Va ad aprire la porta mentre io sto infilando la mia maglietta.
<Connor>, dice la ragazza.
<Thommy c'è?>, le domanda il piccolo aggrappandosi ad una delle sue gambe.
<Principino>, lo saluto arrivando alle spalle della ragazza.
<Quindi sei rimasto davvero>, esulta il bambino con un enorme sorriso.
Lo prendo in braccio.
<Te l'avevo promesso>, gli ricordo lanciando una breve occhiata a Maggy per farle capire che vado in cucina per lasciarle il tempo di vestirsi meglio.
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Un pezzo di noi
RomanceCosa succede quando un'anima forte e determinata ne incontra un'altra dura e avvolta dal dolore? Cosa succede quando due occhi si incontrano e decidono di seguirsi per sempre? Quando i sentimenti entrano in gioco in un posto dove essi fanno solo pa...