Quella mattina Demet era un po' nervosa, ma giusto un tantino. Sperava di ottenere il lavoro, ma sapeva che non ci sarebbe riuscita se non si fosse data una calmata immediatamente...
Mi alzai con molta calma, avevo un'ora e mezza per preparami al colloquio.
Il vecchio signor Yaman probabilmente non avrebbe nemmeno fatto caso al mio outfit, ma poco importava, volevo essere bella per me stessa, infondo non lo ero mai stata per nessuno.
L'esperienza che avevo vissuto a Roma non era delle migliori, come già detto avevo delle amiche, forse non erano vere e proprie amiche, ma la colpa non era la loro, avevo parecchie restrizioni vivendo con mia nonna e non avevo intenzione di disobbedire a lei, che mi aveva cresciuta nonostante non fossi sua figlia.
Tante volte ho avuto voglia di andare via, lontano da lei e dalle visite sporadiche di mia zia. Non le sopportavo proprio, su somigliavano parecchio, mia nonna mi mandava a lavorare per poter avere dei soldi per sé, fortuna che dopo un po' capii il suo gioco, iniziai a mettere dei soldi da parte, con la scusa che lo stipendio era calato.
Non ci credevo nemmeno io a quello che dicevo, eppure in un modo o nell'altro l'avevo convinta. Mia zia le dava manforte, per loro ero una bambina scostumata, non ho idea di quanti schiaffi e pugni io abbia preso da quelle due.
Eppure non riesco ad odiare mia nonna, era una donna sola, che ha vissuto la morte di mio nonno e quella dei due suoi figli maggiori, l'unica che gli era rimasta era mia madre, che è scappata via a causa della famiglia di quello che era mio padre.
Purtroppo lui è morto e nessuno della sua famiglia si è preoccupato di me, o della fine che avrei potuto fare in seguito alla scomparsa di mio padre.
Ad allontanarmi dai miei pensieri fu la decima sveglia del mio cellulare, l'avevo messa per paura di non alzarmi in tempo.
Una volta pronta decisi di uscire da quella minuscola camera con vista sulla strada.
Raggiunsi l'hotel tranquillamente a piedi, non era molto distante da dove alloggiavo per fortuna.
........
Rimasi incantata dalla maestosità dell'edificio, era alto almeno una quindicina di piani, bellissimo, sapeva di potenza solo a guardarlo, il vecchio signor Yaman ci aveva speso sicuro una fortuna, oppure era stato ereditato da qualche suo ancor più vecchio antenato.
Guardavo quell'edificio e mi rendevo conto che solo poter dire di lavorare in quel posto era una grande soddisfazione, la signora con cui avevo parlato ieri al telefono non mi aveva detto che posizione avrei dovuto ricoprire in quel posto, ma sicuramente non una molto alta, essendo l'ultima arrivata.
Decisi di attraversare la strada e presentarmi il più in fretta possibile alla reception di quel posto enorme.
Aveva le pareti sul crema e centinaia di finestre limpide, come se le pulissero dalla mattina alla sera, le porte d'entrata erano enormi, girevoli alcune, altre si aprivano a intermittenza, quando il sensore recepiva movimento.
Entrata nella Hall rimasi a bocca aperta, sulla sinistra c'erano divanetti color crema e tavolini in vetro con base in acciaio cromato, con finiture in oro.
Piante verdi e alte si ergevano nei vasi bianchi, candidi, anch'essi indubbiamente puliti a dovere ogni giorno.
Quel posto era l'emblema dell'eleganza e del potere.
Sulla destra c'era la reception, un bancone enorme, in marmo nero e bianco, cinque ragazze vestite in modo perfetto parlavano in lingue diverse con turisti diversi.
Ero affascinata da tutto quello che vedevo.
Proprio difronte all'entrata delle scale a chiocciola che portavano forse al primo piano, non vidi ascensori, ma era praticamente impossibile che non ce ne fossero.
<<Mi scusi, cerco il signor Yaman>> dissi ad una ragazza vestita come un hostess che girava per l'immenso salone.
La donna...
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L'outfit di Demet per il suo colloquio di lavoro:
AUTRICE:
E come vi avevo anticipato e promesso ecco a voi il secondo capitolo di oggi!
Per quanto riguarda il nuovo calendario di pubblicazione nel weekend vi farò sapere, quindi tenete d'occhio la mia bacheca e il mio profilo Instagram.
Per chi ancora non mi seguisse su insta mi chiamo: la_babyangel_on.wattpad
Buon fine settimana! ❤️🌠
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Più forte dell'amore -Can Yaman-
FanfictionCan è un uomo con la testa sulle spalle, ha un'etica e non ha intenzione infrangere i suoi valori. 25 anni, e nonostante la giovane età gestisce fluentemente tre hotel di lusso sparsi per la Turchia. Ha una passione irrefrenabile per la fotografia...