{73} Presentazioni

2.4K 115 23
                                    

Il lavoro era la cosa più importante per entrambi, le amicizie venivano subito dopo.. ma erano sempre riusciti a sincronizzare la loro vita, inizialmente era stato complicato. Ma ci stavano riuscendo.

-Vuoi dirmi che hai deciso di presentarlo a tuo padre?- Deren alzò un po' troppo il tono della voce.

-Si, questa sera ceneremo a casa di papà- Demet era emozionata.

-Tesoro... non stai forse correndo un po' troppo?- Era preoccupata per la sua amica.

-Secondo me no, se si amano qual è il problema?- Guliz fece spallucce mentre ancora smanettava con il cellulare.

Demet passò lo sguardo su entrambe.

-Nella mia vita sono state poche le volte in cui ho potuto scegliere, adesso che posso... voglio farlo, non importa quante volte sbaglierò o quante mi pentirò- Quel piccolo discorso era più profondo di quanti avesse voluto.

Le due ragazze si guardarono, quella ragazza, con la sua solarità.. molte volte faceva dimenticare loro quanto in realtà avesse sofferto.


__________________________________

Quella sera non era una delle solite, Demet era un pochino agitata, anche se Can e suo padre si erano già incrociati qualche volta.

Ginevra aveva preparato una bella cena e non vedeva l'ora di conoscere meglio il ragazzo.

Si erano scontrati varie volte, soprattutto in ospedale, avevano avuto occasione di scambiarsi un paio di parole, ma niente di più. Quando lei era andata a New York per raggiungere Demet... lui aveva scelto di restarne fuori, per il bene della ragazza.

-Dem, ti dai una calmata?- Alzò un angolo della bocca continuando a fissare la strada.

-Sono solo felice- Cercò di mentire, ma non le veniva molto bene.

-Ah davvero? Sembri più terrorizzata- La guardò per un secondo, per poi riportare lo sguardo alla strada.

-Come fai ad essere così calmo?- Sbuffò osservando il viso del ragazzo.

-Perché dovrei agitarmi?- Rise ancora reggendo il volante con una sola mano.

-Hai ragione..- Sospirò ancora, cercando di calmarsi, infondo lo aveva proposto lei.

Can sorrise accarezzandole una guancia.


_____________________________________

Demet sospirò rumorosamente prima di posare il dito sul citofono di quella casa.

Si era già pentita della sua scelta, voleva più di ogni altra cosa ufficializzare a suo padre la sua storia con Can, ma adesso ammetteva di avere un po' d'ansia in merito.

-Ti rilassi? Sembri pronta ad esplodere- Rise il ragazzo.

Lei scosse la testa, aveva ragione, non aveva senso stare così.

Ad aprire la porta fu Ginevra, in tutta la sua bellezza, era davvero preparata bene per quella sera. Gli occhi le brillavano dall'emozione.

Demo le sorrise, come se potessero darsi coraggio a vicenda, Ginevra era sicuramente molto più tranquilla della ragazza, ma questo era comprensibile.

-Entrate pure ragazzi- Si scostò per farli passare e richiuse la porta alle loro spalle.

Tutta quella tensione non faceva per lei, non vedeva l'ora di entrare nel vivo della serata, così da potersene stare tranquilla.

Più forte dell'amore -Can Yaman-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora