CHAPTER 22.

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Avete presente il risveglio perfetto?Quello di due braccia che ti stringono la vita, di un fiato sull' orecchio e di dei baci umidi sul collo?Ecco. Quella volta lo vissi e mi sentii amata dopo tanto tempo. Mi rigirai nel letto,in modo da arrivare con il viso attaccato a quello di Yoongi.
Unii le nostre bocche,chiusi gli occhi godendomi tutto quell'affetto.
-Dunque...buongiorno-
Mormorò con la voce roca dal sonno. Doveva essersi svegliato da poco.
Sorrisi e allacciai le mie gambe al suo busto.
Le nostre intimità nude vennero a contatto,lui mi attirò contro il suo corpo robusto, palpò il mio sedere e affondò il viso nell' incavo del mio collo.
-È un sogno per me tutto questo...Ti desidero da quando ti ho vista per la prima volta alla bighit.-
Sorrisi.
-Perché non ho incontrato prima te che Jungkook?-
Chiesi.
-Lui appena ti ha vista è corso dal manager a chiedere tutto di te.Alla fine è riuscito a farti cadere ai suoi piedi, ti ha scopata ed è successo ciò che è successo-
Rattristai la mia espressione.
-Ma da quella volta ne ho ricavato il mio tesoro più prezioso-
Dissi riferendomi al mio piccolo Aidan.
-Già-
Mormorò sorridendo.
Mi fece stendere sopra di lui, il suo membro era eretto e sfiorava la mia intimità.
Mi baciò il collo, le sue dita accarezzarono i miei fianchi prosperosi.
-A proposito di Aidan-
Sussurrò baciandomi le labbra.
-Vado a vedere se è sveglio-
Annuii.
Si alzò dal letto, il suo membro in tutta la sua bellezza venne coperto dai boxer che indossava la sera prima.
Appena Yoon uscì dalla stanza mi stesi sul letto e sorrisi come una stupida,pensando alla magnifica serata passata sulle lenzuola.
Presi il telefono controllando le notifiche arrivate col tempo.
Subito vidi un'infinità di chiamate da parte di Junggok. Effettivamente erano giorni che non gli rispondevo.
Cliccai sul suo numero di telefono.Poco dopo mi rispose.
-Sono giorni che non ti fai sentire!Mi spieghi che cazzo stavi facendo per tutto questo tempo?-
Urlò.
Non gli risposi. Aveva ragione.
-Ti ho spaventata?-
Chiese dopo secondi di puro silenzio.
-No tranquillo. Scusami se ti ho evitato...È che tra Yoon, Aidan e il lavoro non controllo mai il telefono...non ne ho tempo-
Lo sentii sospirare.
-Ma va là...Non importa...scusami tu. Hai ricevuto la lettera?-
Annuii sorridendo.
-Sì...grazie per le mutandine-
Ridacchiò e parlò dopo la sua bellissima risata.
-Verrai?Se vuoi che non vengo posso strappare il biglietto così sarai sicura di non trovarmi...-
Scossi la testa.
-Non ci ho pensato bene...Penso potrei venire però,sai, Yoon sembra stare meglio e potrò finalmente rivedere papà...-
-Ti darò tempo fino a inizio settimana...poi dammi una risposta. A presto Kris-
-Ciao Guk-
Non appena chiusi la chiamata la stanza venne innondata dalle urla di gioia di Aidan.
-Mamy!Oggi è venuto il sole!-
Esclamò il bambino facendo capolino dal bordo del letto.
Lo presi da sotto le ascelle e lo adagiai sul mio corpo foderato dal lenzuolo.
-Oggi c'è il sole?-
Chiesi al piccolo baciandogli la fronte sudata.
-Sì!-
-Andremo a fare una passeggiata?-
Chiesi guardando Yoongi che prese di furia il suo telefono che squillava silenziosamente, accennando una vibrazione.
-Namjoon!-
Esclamò il maschio salutando il suo amico.Si avvicinò al bimbo e gli lasciò un bacio sulla guancia.
-Tutto bene,è passata l'influenza ma continuerò a prendere gli antibiotici per sicurezza.Da voi come va?-
Continuò la sua conversazione il moro,avvicinandosi alle mie labbra.
Gli presi il collo con una mano e delicatamente lo avvicinai a me facendo unire le nostre bocche.
Si staccò la bacio e andò a conversare fuori dalla camera.
-Noi due ci facciamo una doccia?-
Domandai al bambino che esultò contento.
Preparai i vestiti di ricambio e i beauty-case con le creme viso e corpo.
Regolai l'acqua del getto,mi spogliai privano dei vestiti anche il piccolo.
Chiusi la vetrata della doccia e presi in braccio Aidan per poi bagnare entrambi sotto l'acqua.
-La mia mamma è bella-
Sussurrò il bambino facendomi ridacchiare.
Baciai la sua gota sfumata di un leggerissimo rosso e poggiai il piccolo sul tappetino della vasca.
Io mi sedetti e terra,presi il flacone di bagnoschiuma e pulii il suo esile corpicino chiaro dal sudore formato durante la dormita notturna.
Insaponai i suoi capelli,applicai del balsamo ammorbidente.
Mi lavai anch'io, lasciando Aidan giocare con la sua spugna da doccia.
-Kristen-
Yoongi bussò alla porta.
Chiusi il getto d'acqua e mi infilai l'accappatoio bianco.
-Entra-
Dissi.
Yoon entrò sbuffando.
-Tutto bene?-
Domandai asciugando Aid.
Le braccia del moro mi girarono.
Mi trovai a pochissimi centimetri dal suo viso.
Mi baciò,stringendo la mia piccola vita.
Subito sentii le farfalle volare nel mio stomaco.
Sorrisi bel bacio.
-Mi rendi così felice anche con un singolo bacio-
Mormorai attaccando la mia fronte alla sua.
Lui scosse la testa e poggiò il mento sulla mia spalla. La mordicchiò da sopra il tessuto.
-Tu mi hai reso felice sin dal primo momento che ti ho vista-
Sussurrò.
Sorrisi felicemente.
-Mi sembri teso-
Dissi.
Lui roteò gli occhi.
-Namjoon mi ha chiamato e dal momento che gli ho detto di stare meglio mi ha proposto di ritornare a Seoul per ritornare a lavorare.-
-Ah-
Pronunciai prima di sorridere.
-E dov'è il problema?-
-Non ho voglia di lasciarvi-
Mormorò.
-Ritorneremo anche noi-
Dissi tutto ad un tratto.
-Huh?Sei davvero pronta per rivederlo?-
Annuii.
-Il peggio è passato.So che al piccolo manca Junggok quindi mi sembra più che giusto riportarlo da lui.E poi devo portare dei bozzetti in azienda in tal modo si metteranno a lavoro...
Ho bisogno di introdurre qualche capo nuovo nell'inventario.-
Yoon si stampò un mega sorriso in volto.
-Partiremo tra qualche giorno, così avremmo tempo per mettere tutto apposto in casa-
Disse il maschio.
Annuii.
-Pronto per ritornare da papà piccolo?-
Chiese Yoongi prendendo in braccio il piccolo coperto dal suo accappatoio colorato.
-Sì!-
Esclamò euforico il bambino.
-Non diremo nulla a Jungkook.-
Proposi io.
-Così le farete una sorpresa?-
Io annuii alla domanda del maggiore.
-Astuta.-

PUZZLE //Jeon JungkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora