Capitolo 24

811 30 8
                                    

Derek's POV
Mi stava abbracciando. Ambar mi stava abbracciando. Non ne sapevo il motivo, ma mi piaceva. Adoravo quel contatto, mi era mancato. Mi stava macchiando la maglietta di un liquido nero. Non sapevo cos'era. La staccai da me e ci guardammo negli occhi per qualche minuto. Era tutta rigata da lacrime scure; poi compresi cosa stava piangendo: dolore. Nero come le nostre vene quando toccavamo chi stava male.
Mi persi nei suoi occhi, nei suoi profondi occhi verdi, che avevano smesso di soffrire.

In pochi secondi mi baciò, un bacio a stampo, casto, probabilmente l'aveva fatto istintivamente. Non riuscivo a capire perché si stesse "sfogando" con me e non con il suo amato Theo. Nessuno di noi si staccava anche se io ero ancora furioso dopo il mio attacco di gelosia. Fu proprio questo che mi portò a spingerla via da me. Lei mi scrutò per molto tempo, cercando di comprendere la mia espressione, ma quando acqua calda stava per fuoriuscire dai suoi occhioni corse via. Aveva ragione, ero stato uno stronzo.

Ambar's POV
Mi ero illusa, mi ero illusa di piacergli, o almeno di mancargli. In quei contatti era stato freddo, assente, e io invece ero stata impulsiva, guidata dal mio cuore coperto di cicatrici.
Ora ero fuori, sotto la pioggia incessante; non mi importava se mi bagnavo, ora con lui avevo perso qualsiasi convinzione.  Il mascara, già precedentemente messo a dura prova dal mio pianto, era ormai colato del tutto sotto al leggero ma costante tocco dell'acqua sul mio volto.
Avevo sentito un rumore, una porta, ma me ne sono fregata, poteva essere chiunque, ma non sarebbe stato chi volevo vedere.

-angolo autrice--
Questo capitolo è troppo importante per essere rovinato dalle mie cavolate nell'angolo autrice, e quindi come dice il mio amico Cole Sprouse: "No comment"

Black - Teen Wolf {Derek Hale} -SOSPESA-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora