Light On Truth 2: ᴀʀᴅᴇɴᴛɪ ᴠᴇʀɪᴛÀ

23°CAPITOLO

Song 👆

Pov's Emily

"Ei! È pronta la cena, entrate!" sentimmo gridare dal terrazzo.

"Arriviamo,Lily!" rispose lo zio e poi lei tornò dentro.

Sospirai e mi alzai, guardandolo.

"Qualsiasi cosa succeda, mi raccomando tieniti fuori da questo argomento. Lascia fare a noi." mi accarezzò la guancia ed io annuii.

"So che servirà a poco, ma tuo padre è stato categorico. Non vuole rischiare ancora..."

"Si,si lo so...resterò fuori..." dissi guardandomi intorno.

"D'accordo...andiamo adesso..." sorrise e mi avvolse un braccio sulle spalle.

Io lo guardai, per metà stranita.

"Non ti sto abbracciando, e per reggermi...sai, la gamba..."

"Si, la gamba.." scossi la testa ridendo e piano, avvolgendogli un braccio intorno al busto.

"Andiamo...Black..."

"Si ritorna alle origini.." rise stringendomi per le spalle e cominciando ad incamminarsi.

Io risi e lo seguii.

Forse lo avevo giudicato male, forse non è come sembrava. Anche la sua di storia non era rosa e fiori.

Ma adesso potevo avere delle possibilità per rimediare.

Una volta entrati ci dirigemmo in
cucina, dove trovammo già tutti seduti. Feci accomodare lo zio, accidentalmente, accanto a Rose e io mi sedetti tra mio padre e mia madre.

Per un po' parlarono di argomenti che mi interressavano poco e mentre mangiavo guardavo Rose di fronte a me.

Mi lanciò un occhiataccia quando i nostri sguardi si incontrano e io la guardai stranita, facendo finta di niente.

Mi guardò male ancora e poi tornò a concentrarsi sul piatto.

Feci le stesse cosa anch'io, quando uno spezzone della loro discussione attirò la mia attenzione.

Feci finta di niente, ma tenni le orecchie ben tese.

"Proviamo a controllare..." disse lo zio mentre si versava del vino.

"Si, ma dove dovremmo controllare Sirius?" lo guardò mio padre.

"Se già lui non ha trovato niente, noi non penso possiamo andare molto lontano.." continuò James.

Controllare cosa? Informazioni? Indizi? Avevano delle piste?

Rimasi con le posate tra le mani a fissare la mia fetta di pollo mentre cercavo di ascoltare  con attenzione, dato che al mio fianco mia madre parlava con Lily.

"Non ci sono molti posti dove controllare..." ammettè mio padre.

"Potremmo riprovare? Magari da lì, parte una nuova pista?" suggerì lo zio.

"Bhe si...potremmo farlo. Partiamo da lì, allora. Riproviamo. Domani?" propose James.

"Domani,ma se ci beccano ci squartano lo sapete si?" chiese lo zio buttando un occhio su mamma e Lily, io, istintivamente, diedi un calcio a Rose sotto il tavolo per farle capire se aveva intuito quello che pensavo.

Lei per poco non si strozzò per la botta e mi guardò male, come a dire 'Cosa vuoi??'

Lei feci segno con gli occhi verso i tre, che erano tornati a parlare di
Quidditch, per chiederle se avesse capito.

Lei li guardò con la coda dell'occhio e annuì lievemente.

"Ti va di andare a vedere ciò di cui ti parlavo prima, domani? Sai.. Quella libreria nel quartiere qui vicino..."dissi io vaga, guardandola.