19 Capitolo

214 9 3
                                    

Un bacio: la perfezione sulla linea delle labbra,due anime che si penetrano di sensazioni ed emozioni,bramarsi e sentirsi,quando due corpi ancora non si sfiorano lì del tutto,l'apoteosi dell'incontro ,la verità del cuore.Non sapevo da quanto tempo non toccavo le sue labbra,quanto mi era mancato quel contatto,era come se la mia anima,il mio cuore,fosse suo, in quel momento io ero completamente sua...le nostre labbra si staccarono ma non di molto,la sua fronte si poggiò alla mia, i nostri occhi si incrociarono per un tempo che sembrava infinito,mi sorrise mostrandomi le sue fossette e quella piacevole scossa che mi ripercuoteva ogni volta che mi toccava cominciò a smuovere ogni piccola parte di me...lo volevo e lo amavo allo stesso modo....mi mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio e mi baciò l'angolo delle labbra mordendomi il labbro inferiore...Ma dopo rovinò tutto...
"Stasera ho l'incontro " disse chiudendo gli occhi e sospirando...l'ansia cominciò a salirmi portandomi il cuore in gola,non potevo pensare di vedere quel bellissimo viso lesionato non lo avrei mai sopportato ,i miei occhi si colmarono di lacrime e lui mi abbracciò per impedire a esse di scendere.
"Ho bisogno di saperti al sicuro...non devi venire per nessuno ragione ,verrò io subito dopo l'incontro,sono stato chiaro?'' il suo sguardo duro e intimidatorio mi costrinse annuire,ma sapevo già che non avrei obbedito e mi aspettavo anche una reazione non troppo carina da Harry ma ormai lo conoscevo abbastanza e mi ero abituata,mi baciò di nuovo le labbra con violenza e dopo il collo facendomi gemere lievemente ''A dopo piccola''  lo guardai finchè la sua figura divenne troppo lontana...ritornai in casa con un rossore sulle guance poco familiare e un sorriso da ebete ,Cori corse verso di me e mi scrutò con calma sorridendo ,saltò per tutto il salone urlando,era già la seconda volta quel giorno e io risi per la sua reazione ''Ti ha detto che ti ama vero? te lo si legge in faccia'' fece un sorriso malzioso e io annuì,corse ad abbracciarmi,dopo scrutai la casa e non vidi traccia di Justin,corrugai le sopracciglie in confusione,perchè se ne era andato? ''Cori....Jus?'' il suo sorriso si affievolì e poi disse:''Ha borbottato varie imprecazioni quando ha visto  te e Harry baciarvi'' se aveva visto me ed Harry baciarci,dovevo parlargli subito ''Che cosa?'',Jus ero mio amico e io non volevo che stesse male a causa mia,gli volevo troppo bene, corsi a mettermi la giacca e urlai a Corinne la mia destinazione,Jus abitava a venti minuti da casa mia ,avevo davvero troppo bisogno di vederlo e chiarire le cose,soprattutto chiarirle nella mia mente confusa,non potevo neanche immaginare cosa potrei fare se lui mi chiedesse di scegliere,ma sapevo già chi avrei scelto...camminavo a testa bassa schivando i vari alberi che mi ostacolavano ,accelerai il passo quando vidi in lontananza la sua casa,mi sistemai i capelli disordinati e bussai prendendo tutto il coraggio che avevo,Justin si presentò in boxer,probabilmente stava dormendo,quando mi vide rimase stupito.
''Posso entrare?'' chiesi gentilmente,si fece da parte facendomi entrare ,la casa era abbastanza ordinata e con mobili moderni e quasi tutti bianchi e neri,mi girai verso di lui che rimase a guardarmi e dopo qualche secondo finalmente aprì bocca ''Vado a vestirmi,intanto tu..." mi guardò dalla testa ai piedi "fa quello che vuoi'' disse con indifferenza e con un cenno pigro della mano ,mi tolsi la giacca che piegai e misi sul bracciolo del divano bianco immacolato e mi sedetti dopo qualche minuto scese velocemente le scale,indossava dei jeans a vita bassa e una maglietta bianca lunga e larga,si passò la mano tra i capelli come faceva sempre quando era nervoso,nella parte più remota della mia testa qualcuno mi consigliò di cominciare a parlare e così feci ''Jus...io...'' sospirai cercando le parole giuste ''Non volevo e non voglio assolutamente farti soffrire,sei una delle persone più importanti della mia vita e ti voglio un bene dell'anima ma...'' lui fece un sorriso sardonico e mi guardò torvo ''Ma...ami lui,e io amo te,bel casino'' scosse la testa chiudendo gli occhi forse stava provando a non arrabbiarsi troppo,mi alzai e l'abbracciai forte,per un pò rimase immobile ma poi si lasciò trasportare dall'abbraccio,baciai il suo petto e inspirai il suo profumo ''Dammi una possibilità Faye,dalla anche a me...ti prego'' alzai lo sguardo e guardai i suoi occhi con compassione non sapevo cosa fare così mi feci guidare dall'istinto "D'accordo'' stupì entrambi,lui mi baciò dolcemente la guancia capendo che le labbra erano una zona off limits per il momento,sorrisi abbracciandolo di nuovo e dopo uscì da casa sua,cosa stavo combinando?
Feci una passeggiata nel parco e inspirai la brezza d'inverno,qualcuno si avvicinò a me toccandomi la spalla,mi girai di scatto e notai un ragazzo alto ,muscoloso e biondo con un sorriso stampato in volto,mi allontanai di molto da lui.
''Ciao principessa come ti chiami?'' mi squadrò per bene e dopo fece un'espressione strana come se stesse ricordando il mio volto ,sgranò gli occhi e dopo sorrise beffardo ''Appartieni a Styles,eh?'' ridacchiò e dopo mi guardò con cattiveria ''Sono il suo avversario,spero che ti abbia scopata per bene perchè dopo stasera non credo lo vedrai più,sempre se non faccio prima del male a te'' si avvicinò lentamente mentre io scappai dai lui, guardai dietro e lo vidi rincorrermi,caddi su una roccia sbattendo la pancia su di essa,mi piegai in due dal dolore mentre lui si avvicinava lentamente sputai del sangue dalla bocca ,mi prese dai capelli e mi sbattè sul terreno facendomi sputare altro sangue prima che potesse darmi un calcio qualcuno lo spinse,riconobbi la figura di Harry e ne fui grata,mi tenni la pancia e notai del sangue che perdevo dalla testa gemetti dal dolore,vedevo tutto sfocato,iniziai a vedere delle sfumature di nero e dopo non capì più niente e persi i sensi...
***
Mi svegliai su un letto a baldacchino bianco,ero in una stanza con dei muri blu e dei mobili bianchi,riconobbi il posto,era una delle stanze della casa di Harry,provai ad alzarmi ma il dolore alla pancia e alla testa era troppo forte per permettermi qualunque movimento,gemetti dal dolore e sospirai,vidi Harry entrare nella stanza con lo sguardo basso,finsi di dormire e con un occhio semi aperto percorsi tutto il suo corpo,era messo di spalle quindi non poteva vedermi...
''So che sei sveglia Faye'' disse divertito,si girò con un sorriso smagliante che ricambiai,iL suo sguardo era triste,forse a causa del mio incidente ''Mi dispiace così tanto piccola'' si avvicinò a me e mi baciò dolcemente le labbra dopo mi sentì decisamente meglio ''Chi era quell'uomo Harry?'' sospirò baciandomi la fronte ''Jacob,il mio  avversario,credo che adesso sia all'ospedale'' ridacchiai piano e guardai il bellissimo uomo accanto a me ,lo amavo infinitamente ma allora perché avevo dato una possibilità a Justin? Io volevo solo lui ! ''Quindi non combatterai?'' un lampo di speranza si accese in me ''Si piccola...con un altro avversario'' disse sembrava quasi dispiaciuto anche lui ...''Adesso,prendi questa!'' mi mise una pillola sulla lingua e mi fece bere così che potessi inghiottirla,dopo si bagnò le labbra guardandomi ''Hai molto dolore?'' io annuì,mi alzò lentamente la maglietta rimanendo con lo sguardo fisso sui miei occhi...

Demon or Angel...?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora