Demon or Angel...?

12 Capitolo

Rimasi seduta sul pavimento freddo...Non potevo ancora crederci,l'Harry che avevo conosciuto e con cui mi ero aperta non avrebbe mai detto queste cose,ma quello era solo una briciola del carattere di Harry,adesso stavo per conoscere lui,il demone,quello strafottente,insensibile e puttaniere,ma qualcosa mi diceva che questo non era il vero Harry.Lui era dolce ,sensibile,allegro,era un angelo,il mio angelo,e dovevo aiutarlo,dovevo salvarlo dai suoi demoni,come lui stava facendo con me...Mi alzai da terra,andai in bagno e notai che avevo tutto il mascara scolato,e le lacrime che mi solcavano le guance,mi tolsi i vestiti ,legai i capelli ,sciaquai la faccia e mi infilai sotto la doccia,ogni parola,ogni sguardo,ogni sorriso,tutto di Harry mi rimbombava nella testa...mi misi un asciugamano intorno al busto,asciugai i capelli e uscì dal bagno, entrai nella cabina armadio in cerca di qualcosa da indossare,misi dei jeans bianchi strappati,una canottiera rosa pallido e una felpa grigia,sentì delle voci forti,dal piano inferiore così uscì dalla stanza e scesi di sotto,vidi Corinne ,Landon ,Noah,Liam e Xavier....
<<No,lei già sta male non ho intenzione di dirgli questo>> urlò Corinne a Landon..avevano tutti una faccia molto preoccupata,continuai ad ascoltare senza farmi vedere...
<<Corinne tu non capisci,non ha mai fatto così ,è impazzito,lei deve aiutarlo>> disse Liam cercando di spiegargli
<<Corinne,siamo i suoi migliori amici,Harry ha bisogno di Faye,o si farà molto male>> spiegò Noah
<<Cosa è successo ad Harry?>> entrai in cucina di botto sentivo i battiti del cuore a mille.
<<Continua a bere senza sosta da quando se ne è andato da qui,ha già fatto a pugni con uno ma non vuole andarsene dal bar>> disse Xavier
<<Faye ti prego solo tu puoi farlo ragionare,non sappiamo cosa fare se continua così finirà per farsi ammazzare>> mi pregò Landon...presi un sospiro,chiusi gli occhi e li riaprì decisa su cosa fare,non l'avrei mai lasciato andare alla deriva,dovevo salvarlo.
<<Portami da lui>> dissi decisa...Landon mi prese per mano e mi condusse sulla sua moto,i ragazzi andarono sulle loro seguendoci.
Dopo mezz'ora di strada arrivammo ad un palazzo in cui c'erano ubriaconi,spacciatori e una puzza insopportabile di fumo,dall'altra parte della strada c'era un bar,si chiamava Susy's aveva un'insegna rossa,il bar era molto grande con delle pareti rosse e bianche,quando entrai non vidi Harry così guardai Louis interrogativa ,sospirò e mi avvicinò a se facendosi largo tra la massa di ubriaconi.
<<Harry è là>> disse indicando un mucchio di capelli ricci distesi su un tavolo,Harry era irriconoscibile non vedevo la sua faccia perchè era nascosta tra le sue braccia,aveva i jeans strappati e la maglietta sporca di sangue,mi avvicinai a lui,cautamente,Landon e gli altri mi chiesero se potevano andare e gli assicurai di si lui non mi avrebbe mai fatto del male,non fisicamente almeno,passai accanto a un tavolo con dei mal ridotti,uno di loro mi fece l'occhiolino,ma passai avanti,mi sentì tirare dal bacino e andai a scontrarmi con qualcosa,delle grossi braccia tenevano la mia vita.
<<Ehi bellezza ti va se andiamo in qualche posto a divertici un po'?>> disse alitandomi sul collo
<<Non ti avvicinare a me>> mi divincolai e gli tirai uno schiaffo che rimbombò in tutto il bar
<<puttana<< urlò toccandosi la guancia dolorante,indietreggiai quando si avvicinò ma sfortunatamente andai a sbattere contro il bancone,lui si catapultò sopra di me e comincio a toccarmi ,tirai calci e pugni ma ad un certo punto lo vidi a terra con il labbro spaccato,accanto a lui c'era il mio angelo,Harry,aveva gli occhi rossi,il labbro spaccato e le nocche scorticate,le sue guance erano solcate dalle lacrime,si girò verso di me,i suoi ricci erano scompigliati e gli ricadevano sulla fronte sudata,il suo sguardo cadde nel mio e mi porse la mano che accettai subito,uscimmo da quel bar ma provò a farmi salire sulla sua auto lo fermai.
<<Harry non sei lucido per guidare>> dissi,in risposta brontolò qualcosa di incomprensibile
<<Guida tu>> borbottò stanco,mi tirò le chiavi ed entrai dal lato guida,lui si rannicchiò nel sedile accanto a me,guidai fino ad uscire da quel quartiere e posteggiai davanti ad un bar che conoscevo di Holmes Chapel,mi girai verso di lui e provai mentalmente un discorso decente da fargli.
<<Sono un idiota>> gracchiò ,si tirò i ricci indietro e notai solo allora che avevo un livido nero sotto l'occhio sinistro <<Non so che mi è preso>> si tolse la maglietta sporca ,lasciandomi la vista del suo bellissimo corpo...si girò verso i sedili posteriori e prese una maglietta bianca pulita,sistemò la sua collanina con l'aereoplano dentro la maglietta e mi guardò con occhi stanchi e una faccia di un bambino che era appena stato sgridato <<Sei il mio angelo>> disse con voce roca <<sei venuta a salvarmi?>> chiese sorridendo <<perchè mi piacerebbe sai?>>... <<essere salvato>> mi guardò aspettando una mia risposta,io lo guardai e riaccesi la macchina,guidai fino a casa sua,non sapevo cosa dire,mi aveva trattata male parecchie volte,mi aveva distrutta,aveva distrutto il mio cuore ed ora? Posteggiai sotto casa sua e mi girai verso di lui che mi aveva fissata per tutto il tragitto.
<<Riesci a camminare?>> domandai sorridendo gentilmente
<<Si>> scese dall'auto e si diresse dentro ,lo raggiunsi ,arrivammo dentro l'ascensore,entrammo nella sua stanza ,corse verso il bagno ed io lo seguì,capì che stava vomitando così cercai delle pillole per riassestare lo stomaco,le presi e le portai da lui con una bottiglietta d'acqua,quando finì di vomitare glie le porsi.
<<Faye>> disse sedendosi a terra
<<Si?<> dissi girandomi verso di lui
<<Perché non parli?>> chiese <<Voglio sentire il suono della tua voce>>
<<Non lo so>> oh si lo sapevo bene,per quello che aveva detto prima di ubriacarsi,mi aveva spezzata il cuore
<<Mi dispiace>>abbassò la testa,era veramente dispiaciuto,sorrisi e mi avvicinai a lui,presi la sua faccia tra le mani e gli diedi un dolce ,caloroso e desideroso bacio su quelle meravigliose labbra,lì capì che lo avrei sempre perdonato,perché lui era il mio angelo,la mia salvezza e non avrei mai voluto perderlo! Mai!
<<E' tutto okay>> ammisi,si distese sulle mie gambe ,gli accarezzai i capelli e pensai,che forse....Mi stavo veramente innamorando di Harry Price.