43 Capitolo

43 3 0
                                    

Aspettai per un pò di tempo dentro la macchina,feci dei grandi respiri per calmarmi e dopo controllai se fosse arrivato ,lo vidi seduto ad una panchina,così presi la mia borsa e il cellulare e scesi dall'auto,mi avvicinai lentamente a lui che piano piano si girò verso di me,aveva gli stessi occhi grigi che cambiavano rispetto alla luce e che avevo tanto adorato in passato ma lo stesso viso da pugni che avevo tanto odiato...
"Ciao problema." Dissi roteando gli occhi,lui rise "ciao soluzione ai miei problemi" sospirai  "forza dimmi cosa devo fare" lui corrugò le sopracciglia "ti sembro così menefreghista? Non ti vedo da anni,volevo un parlarti un pò ,siediti"ordinò, lo guardai con riluttanza e mi sedetti accanto "allora,raccontami cosa hai fatto da quando mi hai lasciato a Los Angeles nella merda" disse sorridendo con amarezza,sbuffai "non vorrai davvero che ti racconti la mia vita Sam " dissi fredda ,lui mi guardò col suo sguardo che tempo fa mi faceva sciogliere...tempo fa. "Oh andiamo Faye, mi sei mancata veramente" guardai fisso le mie scarpe,mi prese la mano e si alzò "facciamo due passi" disse trascinandomi con lui,camminammo in giro per il parco,mentre lui faceva il finto buono,mi raccontò cosa fece da quando me ne andai,come l'aveva presa,cioè molto male e non solo perché l'avevo lasciato solo con i suoi problemi ma anche perché era innamorato di me...tutte stronzate "Okay Sam,ne ho abbastanza,dimmi cosa vuoi da me " lui sospirò "domani,dovrai andare a casa di Lucas,dirgli che sei di nuovo dalla loro parte e guadagnarti la sua fiducia,ecco il primo passo,ti cercherò io dopo che l'avrai fatto" disse socchiudendo gli occhi,sospirò accarezzandomi la guancia "a presto mia piccola,innocente Faye" mi fece l'occhiolino e se ne andò velocemente,vidi l'orario ero abbastanza in ritardo per l'appuntamento con le ragazze,corsi verso la mia auto e andai velocemente all'appuntamento,arrivai finalmente e tutte aspettavano me,corsi a salutarle "Scusate,ma sapete com'è il traffico di New York?" dissi, Corinne mi guardò e gli feci segno che le avrei parlato dopo,come programmato da Shantal facemmo il giro di New York ,La statua della libertà,l'Empire State building,i vari musei più importanti,Times Square e vari posti che aveva programmato di farci vedere Shantal...poi andammo in un ristorante a mangiare,mentre le ragazze parlavano del college che avremmo iniziato a breve, io pensai a quello che mi disse Sam...Lucas,non mi avrebbe mai perdonata... "ehi,Faye ci sei?" Guardai Vick spaesata "cosa?" Lei sorrise "domani sera andiamo a pattinare,vieni?" Annuì sorridendo e continuai ad immergermi nei miei pensieri,finimmo di mangiare e il tour per oggi era finito "Okay,facciamo un pigiama party stasera?" Tutte annuirono "Facciamo da te Faye?" Scossi la testa energicamente,non volevo stare molto con Harry almeno finché non avrei risolto le cose "facciamo da voi.." Annuirono "okay io scappo ciao ragazze"dissi,salutai velocemente e andai verso la mia macchina,sentì qualcuno seguirmi e mi girai di scatto,era Corinne " dimmi cosa è successo" sospirai,entrò in macchina e mentre andavamo a casa le raccontai tutto "ti accompagno io,lui mi conosce avrà clemenza se ci sono anch'io" scossi la testa "devo farlo da sola,devo risolverla da sola non voglio che nessun altro si faccia del male,non di nuovo" lei abbassò lo sguardo capendo a cosa mi riferivo sospirò e mi abbracciò "stai attenta,ci vediamo stasera" entrò in casa,presi tutte le mie cose ed entrai anche io in casa,sentì Harry uscire dalla stanza,sospirai e mi feci forza,si fermò alla fine delle scale,e mi guardò con uno sguardo da "sono preoccupato per te"
"Tutto okay a lavoro?" Chiese rimanendo fermo io annuì "abbiamo fatto il colloquio e ora vado a controllare la posta,mi hanno mandato un questionario per finirlo,così mi diranno in settimana se sono assunta " lui annuì,mi tolsi il giubbotto e posai la borsa e il telefono sul divano "tu?" Fece un passo e si fermò "Sono andato in ufficio per vedere un pò la situazione e sistemare un pò di faccende con mio padre" io annuì,c'era molta freddezza tra di noi,era lampante il distacco da parte mia"vado di sopra " gli passai accanto guardandolo di sfuggita,non riuscivo a guardarlo negli occhi Perché avrei potuto dire tutto quello che provavo,corsi in camera e chiusi la porta alle mie spalle e mi misi il pigiama,legai i capelli,accesi il computer e controllai l'emailtrovai le domande per il colloquio,risposi a tutto con un email che inviai subito dopo,sospirai e chiamai Luke "hai risposto?" Chiese io Risi per la sua eccitazione "si,quando ci daranno conferma?" Lui tentennò alcuni secondi "penso domani" sospirai,sentì delle voci dall'altro capo del telefono "si Lou arrivo,scusa ci stiamo organizzando per uscire stasera" corrugai le sopracciglia "Dove andate?" Lui rise "in discoteca Fay,è ovvio" mi morsi il labbro inferiore "anche Harry?" "Si..tranquilla lo tengo d'occhio " sentì qualcuno dietro di me e mi girai c'era Harry "ok a dopo Luke" chiusi la chiamata e mi alzai "Esci anche tu?" lui Annuì e si avvicinò lentamente a me "Devi dirmi cosa succede Faye non possiamo continuare così "disse avvicinandosi ancora "Nulla Harry sono solo stressata,ho paura,è tutto nuovo..." Lui rise "non ti credo" sospirai e mi avvicinai velocemente lo baciai con foga e cademmo sul letto,mi allontanai lentamente mantenendo gli occhi chiusi,dopo li riaprì "non posso dirtelo al momento Harry,vorrei tanto...non sai quanto,ma non posso" dissi sussurrando,lui mi guardò,non riuscivo a resistere al suo sguardo,mi alzai "e non devi seguirmi,né prendere informazioni ,ne farmi seguire da qualcuno,ti conosco bene" dissi ridendo,lui abbassò lo sguardo"devi farmi fare Harry...sola" lo accarezzai e lo baciai "vado a prepararmi " andai in bagno mi feci una doccia e quando uscì rimasi davanti allo specchio a guardarmi,cosa stavo combinando? andai in stanza e indossai un jeans stretto e un maglione bianco di lana,andai a truccarmi e misi gli stivali neri,scesi di sotto e presi il cellulare,Shantal mi scrisse un messaggio in cui diceva che potevo andare da loro,presi il borsone con la mia roba misi il giubbotto ma prima di uscire avvertì Harry "Harry io vado" urlai,lui grugnì in risposa,Risi e uscì.

Demon or Angel...?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora