𝐿'𝑖𝑛𝑓𝑒𝑟𝑛𝑜 𝑛𝑒𝑙𝑙'𝐴𝑚𝑜𝑟𝑒 //MATTHEO RIDDLE//

Capitolo 6

Passai le ore sotto la doccia a piangere. Mattheo prova qualcosa per me? No impossibile è uno psicopatico che fuma erba. Come può uno come lui provare dei sentimenti verso di me. Povero Draco si è beccato un pugno per colpa mia e della mia sete di vendetta, più tardi andrò a scusarmi con lui. Esco dal bagno sono le 8 e ho saltato la cena in sala grande non mi andava di farmi vedere in questo stato da Lexi dato che non sa niente ne di Draco ne di Mattheo.

Decido di indossare dei jeans a vita alta blu cielo e un top bianco con le mie solite vans. Esco dalla stanza per dirigermi al Lago Nero. Passando per la sala comune incontro Draco e ne approfitto per scusarmi.

"Hey Draco, scusa per oggi non era mia intensione farti picchiare..." lui mi abbraccia e mi rassicura.

"Sta tranquilla  è tutto ok." ne sono felice. Mi spiace averlo usato ma non credo che per lui cambi qualcosa in fondo è Draco Malfoy il playboy della scuola, colui che schioccando le dita si ritroverebbe un mucchio di ragazze pronte a saltargli addosso.

"Io vado al Lago nero devo schiarirmi le idee ci vediamo domani bel biondino" gli do un bacio sulla guancia e scappo via.

Arrivata mi siedo su una delle panchine intorno al Lago. Non c'è nessuno in giro la pace regna e ne assaporo ogni attimo. Inalando l'aria pulita del posto. Avanzo verso il Lago e mi siedo sul ponticello che lo percorre. Tolgo le scarpe e immergo i piedi in acqua. 

Qualcuno si siede accanto a me e non oso guardare chi sia. Una voce calda e virile mi attraversa le orecchie. Mattheo.

"Non ti ho vista a cena..." poi il silenzio per un paio di minuti.

"Senti so di essere una merda ok? mi dispiace" continuo ad ignorarlo. Se spera di riuscire ad avere una risposta...mi dispiace per lui ma non accadrà. Può parlare quanto vuole non ho la minima intenzione di dirgli una parola.

"So che sei incazzata ma non farmi questo.. non ignorarmi ti prego" 

"Senti Vaffanculo non ho tempo da perdere con te" lo guardo, con questo mi ha spezzata. Ma non intendo apparire debole ai suoi occhi. Così continuo ad ignorarlo sperando che se ne vada ma invece si accende una sigaretta e mi osserva. Mi alzo e mi incammino verso la riva per tornare a Hogwarts. Ma lui mi ferma, rimaniamo a fissarci negli occhi sul ponte poi lui si avvicina molto lentamente alla mia mano e la prende nella sua. Mi divincolo immediatamente lo guardo e me ne vado.

MATTHEO POV: 

La osservo andare verso il ponte e sedersi immergendo i piedi in acqua. Decido di andare a parlargli non posso continuare così...devo dirle la verità. Mi siedo accanto a lei sperando che mi guardi o che semplicemente dica qualcosa ma niente, continua a fissare lo specchio d'acqua in silenzio.

"Non ti ho vista a cena.." nessuna risposta. Forse non aveva fame o forse mi stava evitando.

"Senti so di essere una merda ok? mi dispiace" spero in qualche reazione ma niente da fare sa solo stare li zitta. Provo con un approccio comprensivo.

"So che sei incazzata ma non farmi questo.. non ignorarmi ti prego" non funziona mi ignora come la peste. Nessuna reazione.. nessuna parola.. nessuno sguardo. Sento un improvvisa rabbia prendere il sopravvento, non sono abituato ad essere ignorato chi lo è? Perdo la pazienza.

"Senti Vaffanculo non ho tempo da perdere con te" finalmente mi guarda e mi pento di averlo detto. La rabbia è scomparsa nei suoi occhi c'è solo tristezza e la cosa mi distrugge. Sono stato io a provocarle tutto quel dolore? Gli faccio quest'effetto? Spero non mi ami...io non la amo sono incapace di provare amore posso dire però che mi piace, mi interessa ma nulla di più. 

Si alza e si dirige verso l'inizio del ponte ma si ferma a guardarmi negli occhi. Mi avvicino lentamente e cerco di prenderle la mano ma mi respinge andando via senza una parola. Cazzo sono un coglione. Mi risiedo e mi giro una canna devo calmarmi. Guardo la superfice dell'acqua emetto un urlo per sfogare la mia rabbia prima che uccida qualcuno.