𝐿'𝑖𝑛𝑓𝑒𝑟𝑛𝑜 𝑛𝑒𝑙𝑙'𝐴𝑚𝑜𝑟𝑒 //MATTHEO RIDDLE//

Capitolo 25

"Oggi tratteremo l'Amortentia, qualcuno sa dirmi cos'è?" oggi la Granger è assente forse sta organizzando qualche colpo di stato con il suo trio spazzatura quindi ne approfitto per fare la sapientona. Alzo la mano per poi ottenere il permesso di parlare.

"L'Amortentia è un filtro d'amore molto potente, se viene somministrato crea una potente infatuazione o un ossessione per una persona, ma purtroppo non il vero amore. Molto spesso viene aggiunta a cibi o bevande in modo che la vittima non se ne accorga. L' Amortentia ha un odore differente per ogni persona che la inala, spesso si sente l'odore di chi ci attrae di più..."

"Molto bene signorina?" chiede il professore, "Fiorini" annuisce.

Vedo Mattheo guardarmi e ridere così gli do una gomitata, "Cos'hai da ridere?" alza un sopracciglio, "Te lo avevo detto che non avevi bisogno di questi, sa già tutto" indica di nuovo i miei libri, "Smettila"

"Sai di cosa hai bisogno invece?" lo dice con serietà ma io la prendo sul ridere, "Fammi indovinare, di succhiarti il cazzo?"

"Beh anche quella sarebbe un opzione niente male" continuiamo a scherzare, ma il professore ci richiama.

"Ah signorina Fiorini vuole dimostrare alla classe ciò di cui ci ha parlato?"

"Certo professore" mi avvicino al tavolo dove era posato il calderone con all'interno il filtro, lo inalo, "Sento odore di...tabacco e menta" vedo Theo ridere sa che sto parlando di lui e ne è felice. "Molto bene" dice Lumacorno, "Può tornare al suo posto" ma qualcosa mi frena, ora non sento più solo quell'odore ma anche qualcos'altro.

"Aspetti ora sento anche l'odore di mele verdi e di acqua di colonia..."

"Affascinante"

E' l'odore di Malfoy e non mi spiego come sia possibile, sento i suoi occhi addosso, lo guardo e ha un sorriso soddisfatto, mi volto verso Mattheo e il suo sguardo si incupisce.

"Bene ora ognuno di voi farà una dimostrazione, mettetevi in fila" deciso di riprovare ma riaccade la stessa cosa sento entrambi gli odori ma mischiati.

Arriva il turno di Draco, "Sento odore di shampoo alla camomilla, di miele e qualcos'altro che non riesco a descrivere..." spalanco gli occhi quando capisco che sta parlando di me e del mio cazzo d'odore.

Pochi turni dopo arriva finalmente il turno di Mattheo, "Shampoo alla camomilla con un pizzico di miele e di fragola immersa nel cioccolato al latte" sapevo che potesse parlare solo di me e ne sono felice.

Mentre Theo torna al suo posto si lancia delle occhiatacce con Draco poi afferra la sedia e la posiziona al mio fianco per poi avvolgermi la vita con un braccio senza staccare mai gli occhi da quelli di Malfoy.

"Che stai facendo?" chiedo confusa, "Marco il territorio" risponde con superiorità, "Territorio ma che cazzo?" mi da fastidio essere definita un territorio e lui lo sa bene.

"Si perché tu sei mia e se quello stronzo si avvicina gli spezzo le gambe" arrossisco per le sue parole, mi sento protetta ma non deve vedere Draco come un rivale.

"Amore non devi vedere Draco come un avversario lui non-" mi interrompe, "Credo di si dato che tu oltre al mio odore hai sentito anche il suo e lui ha sentito il tuo" ha ragione in un certo senso ma non riesco neanche io a spiegarmi cosa sia successo.

"Beh forse quel filtro è stato preparato male..." è l'unica spiegazione che so darmi, "O forse la mia ragazza è innamorata di un altro?" rimango scioccata da ciò che ha appena detto.

"Mi spieghi come ti vengono in mente certe cose Mattheo?"

"Credi io sia stupido forse? Vedo come ti guarda e poi il filtro-"

"Non me ne frega un cazzo di quel filtro di merda io amo te mettitelo bene in testa"

"Mettilo in testa a Malfoy..." ora lo strozzo.

"Hai rotto, io me ne vado"

"No tu non ti muovi di qui"

"Perché me lo ordini tu? Faccio quello che voglio Riddle"

"A ora passiamo di nuovo ai cognomi?"

"Si finche non la smetti di rompermi i coglioni"

"Siediti" mi risiedo solo perché il professore sta per dare i compiti. Mi sta infastidendo parecchio, lui e la sua gelosia da malato. Mi rimette un braccio in vita e una mano sulla coscia, vedo Draco osservarci non è molto contento di quello che vede e la cosa mi dispiace non voglio problemi tra noi.

A fine lezione raccolgo le mie cose, Mattheo mi sta aspettando fuori così mi dirigo alla porta ma Draco mi afferra il polso e mi va voltare verso di lui.

"Ho bisogno di parlarti..."

"Si ma non ora Draco..." Mattheo arriva come una furia, e si mette tra noi "Sta lontano dalla MIA RAGAZZA Malfoy" sottolinea -la mia ragazza- e la cosa mi fa sorridere.

"Ragazza?" Draco scoppia a ridere per poi guardarmi e rivolgermi un sguardo interrogatorio,

"Beh la tua "ragazza" sembra avere dei problemi d'olfatto" Mattheo fa un passo avanti verso Draco ma io mi metto tra i 2 e fermo Mattheo con un braccio.

"Theo guardami" non stacca gli occhi da Draco, "Mattheo guardami!" si gira verso di me i suoi occhi lanciano odio, "Andiamo" lo prendo per mano e lo trascino via da Draco.

Una volta nei corridoi lui mi ferma, "Che cazzo stavi facendo con quello?" alzo le spalle, "Niente stavamo solo parlando..." mi afferra per il collo e mi sbatte contro il muro.

"Di cosa?"

"La smetti di fare il pazzo?"

"RISPONDIMI!" ha alzato la voce e la cosa non va bene, stringe ancora di più la presa intorno al mio collo.

"Di niente perché poi sei arrivato tu..." mi guarda incredulo, crede che gli stia mentendo ma non è così.

Allenta la presa sul mio collo "Non voglio più vederti con lui" alzo un sopracciglio, "Sai che non mi piace quando mi si dice cosa fare Riddle" si sistema tra le mie gambe, ne prende una in mano e la alza.

"Lo so ma farai meglio a ubbidire o Malfoy domani sarà morto" la sua mano finisce sotto la mia gonna, "Mattheo siamo in corridoio non possiamo..."

"E chi lo dice?"

"IO" mi divincolo gli do un bacio sulla guancia e mi allontano soddisfatta.