Capitolo 20

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Le nostre labbra si avvicinano come delle calamite impossibile fermarsi adesso siamo così vicini dal baciarci ma io interrompo il magico momento, perché vedo Mattheo e Gaia uscire dalla sala, lui la sta tirando per il braccio, qualcosa non va e devo seguirli.

"Draco io...scusami devo andare" cerca di trattenermi, ma mi divincolo devo scoprire cosa succede tra quei due e alla svelta. Corro per la sala e poi nei corridoi pieni di gente ma non c'è nessuna traccia di quei due, dove sono finiti?! Arrivo in cortile e li vedo dietro una colonna discutere. Mi sistemo anch'io dietro una colonna vicina alla loro per ascoltare meglio.

"Senti Enderson non ti fare strane pippe mentali, tu per me non sei niente cazzo lo vuoi capire!" un respiro di sollievo mi percorre i polmoni.

"Non ero niente neanche 3 giorni fa, quando mi hai scopato Riddle?! Quando sei venuto dentro di me mentre la tua ragazza ti aspettava indifesa dopo la lezione di Piton?!" il mio cuore si ferma, i polmoni smettono di respirare, la testa inizia a girare, il sangue smette di circolare. Esco dal mio nascondiglio lentamente, si sentono solo il rumore dei miei tacchi toccare il pavimento,

"T...tu te la sei scopata...?" il mondo sembra andare a rallentatore, Theo si gira verso la mia voce confuso per poi rendersi conto che io ero li davanti a lui e avevo sentito tutto.

"Fede io..." una lacrima inizia a scendere dai miei occhi, "Prima mi hai detto...mi hai detto...sei solo un fottuto bugiardo cazzo" mi ero fidata, avevo aperto il mio cuore a lui, a un cazzo di psicopatico, dovevo aspettarmi una cosa del genere.

Mi appoggio al muro, non riesco a respirare, mi sento morire, Theo si avvicina, mi prende il viso tra le mani ma io lo respingo immediatamente.

"Non toccarmi! Non ti avvicinare cazzo!" mi volto e inizio a correre nei corridoi improvvisamente vuoti.

"ASPETTA!" lo sento chiamarmi, non voglio più vederlo, non voglio più sentire la sua voce ne le sue scuse patetiche. Anzi si ho alcune cose da dirgli. Mi fermo di colpo dandogli le spalle.

"Dicevi di essere innamorato di me..." la sua risposta non si fa attendere,

"Lo sono" mi volto, gli occhi pieni di lacrime, "Ti sembra amore questo Mattheo!? Tradirmi ti sembra amore? Ho aperto il mio cuore a te, mi sono fidata di te cazzo e tu mi ripaghi così?"

"Lo so che ho sbagliato" rido nervosamente, "HAI SBAGLIATO?! E' TUTTO QUELLO CHE SAI INVENTARTI?! Mentre ti scopavi quella io mi stavo scusando con Drogo, poi sei arrivato e hai fatto una scenata! Hai avuto il coraggio di accusarmi di averti tradito quando eri tu ad averlo fatto cazzo!" inizio a tramare e a respirare irregolarmente.

"Lo so che ho sbagliato" rido nervosamente, "HAI SBAGLIATO?! E' TUTTO QUELLO CHE SAI INVENTARTI?! Mentre ti scopavi quella io mi stavo scusando con Drogo, poi sei arrivato e hai fatto una scenata! Hai avuto il coraggio di accusarmi di averti tradi...

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"Mi hai mentito guardandomi negl'occhi prima. Mi hai detto di non essertela mai scopata" una domanda mi sorge. "Quante volte? Quante volte te la sei portata a letto? Te la sei scopata anche dopo che uscivi con me?" scuote la testa "No",

"come faccio a sapere che non mi stai mentendo anche ora"

"Devi fidarti di me Federica"

"Fidarmi di te!? DOVE MI HA PORTATA FIDARMI MATTHEO?!"

"Tu non me lo avresti mai detto non è così?" non ottengo nessuna risposta ma la risposta è abbastanza ovvia.

"Sei solo un bugiardo cazzo! Sei innamorato di me, ma poi ti scopi la prima puttana che ti si siede vicino a lezione?" la rabbia prende il sopravvento. Mi avvicino a lui e inizio a colpirlo sul petto. "Ti odio cazzo, ti odio" mi allontano pronta ad andarmene,

"Perché mi odi? Ho cambiato tutta la mia vita per te, sono diventato una persona migliore per te, ho smesso di essere me per te"

"PERCHE'?! PERCHE' TI AMO BRUTTO COGLIONE!" rimane a scioccato dalle mie parole. E' la prima volta che glielo dico, non volevo farlo così ma ormai non ha più importanza.

"Tu non sei innamorato di me non è così? E' questo che vuoi dirmi? Tu non sei innamorato di me, Tu non mi ami?!"

"Io..."Era tutta una bugia, tutto quello che avevamo. Mi mordo il labbro, "Non era vero niente!? La tua schifosa gelosia, le tue attenzioni i tuoi baci niente, non era vero niente era tutta una bugia...mi hai solo usata per i tuoi sporchi giochetti?!" non esce un fiato dalla sua bocca.

"Bene, sei stato chiaro. Beh ti dico una cosa mentre tu ti stavi scopando quella io stavo baciando Draco" il suo sguardo si riempie di rabbia. "Già è brutto non è vero? Deve fare male? Questa è la differenza tra me e te Mattheo, io sono riuscita a pensare a come ti saresti sentito e l'ho respinto. Ma tu...a te non te ne è fregato un cazzo di me non hai pensato a come mi sarei sentita se lo avresti fatto. TU LO HAI FATTO E BASTA! E questo tu lo chiami amore? Io ci ho provato, ci ho provato con tutta me stessa ma tu hai mandato tutto a puttane..." lascio cadere le braccia attorno ai fianchi sfinita. Lo guardo per l'ultima volta negl'occhi per poi andarmene e lasciarlo li senza una parola.

Cammino lentamente verso la torre d'astronomia, salgo le scale e mi siedo sul bordo del balconcino lasciando le gambe penzolanti verso l'abisso della torre. Ripenso a tutto quello che ho vissuto con lui, e mi sembra di esplodere. Le lacrime hanno scavato dei veri e propri torrenti d'acqua sulle mie guance.

"Eccoti qui ti ho cercata ovunque!" non mi giro neanche a vedere chi è non mi interessa.

"Ma stai piangendo?" Draco mi prende per le spalle e mi fa voltare verso di lui, "Che ti è successo? E' stato lui? E' stato Riddle non è così? Lo ammazzo cazzo." mi strappa un sorriso, è così protettivo nei miei confronti anche da ubriaco.

"Sta tranquilla ci sono io qui con te" si siede accanto a me e mi prende nelle braccia in un abbraccio caldo e caloroso. "Non voglio più vederlo Draco, ti prego non voglio..." mi stringe a se. "Lo so è un vero bastardo" scoppio a ridere difronte alla sua battuta. "Si lo è..."

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Draco mi ha accompagnato in camera ed è restato con me tutta la notte, è restato li ad asciugarmi le lacrime, a tenermi la mano, ad accarezzarmi la guancia mentre dormivo, a prendersi cura di me.

Lui lo ha fatto non Mattheo, ma lui. Theo mi ha solo procurato dolore, è tossico per me, è un bugiardo manipolatore, un bastardo di prima categoria. Lo odio per quello che mi ha fatto ma lo amo allo stesso tempo e questa cosa mi sta facendo impazzire. Non riesco più a ragionare lucidamente. Sto impazzendo per colpa sua e non riesco a non pensarci. Non riesco a non pensare a lui che si scopa Enderson, a lui che la tocca o che la bacia come fa con me...







𝐿'𝑖𝑛𝑓𝑒𝑟𝑛𝑜 𝑛𝑒𝑙𝑙'𝐴𝑚𝑜𝑟𝑒 //MATTHEO RIDDLE//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora