Capitolo 48

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UNA SETTIMANA DOPO:

"DRACO!" urlo a squarcia gola, "Ridammela cazzo!" continua a correre con la mia bacchetta per tutta Hogwarts. 
"DRACO LUCIUS MALFOY SE TI PRENDO TI SGOZZO!" continuiamo a correre per i corridoi, 
"DAMMI LA MIA BACCHETTA IDIOTA!"
"VIENI A PRENDERLA!" si infila dentro un corridoio vuoto sperando che io non lo veda. Ma l'ho visto e anche chiaramente.  

Si appoggia al muro e controlla gli angoli poi sfinito riprende fiato. Passo per il corridoi in silenzio sperando che non mi senta. Supero l'angolo e vengo afferrata e sbattuta contro un muro. 
"Che fa qui Miss Fiorini?" mi sbarra la strada con le braccia a gli angoli della mia testa. 
"Sono venuta prendere c'ho che è mio" cerco di riprendermi la bacchetta dalle sue mani ma prima che possa riuscirci lui mi afferra per il collo e me la punta contro.

"Non così in fretta" trattengo un sorriso, "Voglio essere ricompensato per averla salvata dal buio del corridoio" sospiro e lo guardo alzando un sopracciglio. 
Mi allungo verso la sua guancia e ci depongo un bacio delicato poi mi rimetto contro il muro. Lo guardo con occhi imploranti. 

"Non basta" dice così mi allungo sull'altra guancia e do un altro bacio. 
"Ne manca uno" alzo gli occhi al cielo. "Non ho intenzione di baciarti Malfoy" mi spinge ancora più contro il muro. 

"Siamo soli che c'è di male? Occhio non vede cuore non duole" alzo le spalle, "Ma quale cuore? Dai forza può bastare così ridammi la bacchetta" scuote la testa, "Perché dovrei? Voglio la mia ricompensa" 

"Ancora? Fai la persona seria Draco non posso legarmi a nessuno dopo quello che è successo con-" mi mette un dito sulla bocca, "Non dire il suo nome sento arrivare energie negative" scoppio a ridere, 

"Anche veggente ora Malfoy?" annuisce, "A suo servizio madame" gli do una gomitata che gli fa allentare la presa. Ne approfitto per recuperare la mia bacchetta. 
"Sei un cretino" sorride, "E tu sei bellissima" gli do un altra gomitata, "Smettila Draco!" rido guardando la sua faccia che si contorce per finta dal dolore. 

"Mi hai ucciso!" sospiro ironicamente, "Si certo come no. Forza andiamo Lexi ci aspetta in biblioteca" sbuffa contrariato, "Avrei un idea migliore" lo fermo prima che possa fare qualcosa di stupido. "No muovi il culo Malfoy" corro per il corridoio per non essere catturata di nuovo.

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Arriviamo in biblioteca con il fiato corto quell'idiota ha cercato di prendermi ma non glielo permesso. Vediamo Lexi sulle braccia di Cedric, si stanno limonando di brutto. 
"Prendi esempio" mi mordo il labbro e gli do uno schiaffo dietro la testa. 
"Non ne ho bisogno sto bene così come sto" scoppia a ridere, "Posso farti cambiare idea se vuoi" sbuffo, "NO!" dico ridendo. 

Ci avviciniamo a loro silenziosamente e gli alziamo da dietro la sedia facendoli cadere entrambi a terra, 
"Dai ragazzi siete in un luogo pubblico!" diciamo in sintonia. 
"Fottetevi" mi avvicino a Lexi ancora a terra e le do un bacino sulla testa, 
"Hey Federica è la mia ragazza quella" alzo un sopracciglio, 
"Mettiti in fila Diggory" aiuto Lexi ad alzarsi, mi avvicino al suo orecchio e sussurro
"Da quando state insieme?" alza le spalle, "Non ne ho idea ma mi piace" ridiamo sotto i baffi e ci sediamo. 

"Federica devi farmi un piacere" annuisco a Cedric, "Devi tenermi d'occhio Lexi sta sera alla festa" scoppio a ridere, "Perché io?" mette un braccio attorno alla vita di Lexi. 
"Perché io non posso imbucarmi nella vostra casa" effettivamente ha ragione. 

Sospiro, "Ok ma devi dirmi dove cazzo è finito tuo fratello non lo vedo da settimane" Cedric abbassa lo sguardo "Te l'ho già detto è partito" confusa chiedo, "E per dove?" alza le spalle, "non lo so" oppure non vuole dirmelo. 

𝐿'𝑖𝑛𝑓𝑒𝑟𝑛𝑜 𝑛𝑒𝑙𝑙'𝐴𝑚𝑜𝑟𝑒 //MATTHEO RIDDLE//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora