Capitolo 4

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Mi sveglio con un braccio intorno alla vita. Questa non è la mia stanza.

"OH nononono" dimmi che sono vestita "CAZZO!" ok cerchiamo di mettere insieme le cose. Sono andata alla festa. Ho bevuto, fumato e poi sono entrata con...oddio come si chiamava quel ragazzo? Merdaaa. Ah si Mattheo, bene sono entrata con Mattheo in quella stanza ho fumato un po d'erba e poi? Non ricordo...devo aver bevuto molto per ritrovarmi con i vuoti di memoria.

Sinceramente ho paura di girarmi e scoprire chi mi circonda la vita. Vedo una ciocca bionda cadermi sulla spalla. OH NO! Non dirmi che...fanculo è Malfoy! E ora? Prendo la mia roba scappo e lo evito come la peste? Si mi sembra la cosa più sensata al momento. Sposto il suo braccio e mi alzo lentamente cercando di non svegliare Draco. Dov'è Blaise? Spero non abbia visto niente di tutto ciò. Quando mi alzo draco mi prende per il polso e mi ributta nel letto lasciandomi cadere sotto di lui.

"Scappi già?" mi accarezza la guancia spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Rimango in silenzio non sapendo cosa fare. Draco mi guarda come se fossi la cosa più bella al mondo. Mi accarezza i fianchi, io mi alzo immediatamente. Lui alza un sopracciglio confuso. Prendo la sua maglietta e me la infilo e corro in bagno senza dire una parola.

Sto per farmi una doccia quando Draco entra in bagno.

"Hey cazzo esci Draco!" lui scoppia a ridere. "Niente che non abbia già visto questa notte...e comunque questo è sempre il mio bagno ricordi?" lo fulmino "Scherzi Malfoy mi stai seriamente cacciando?" lui scuote la testa e si avvicina pericolosamente. 

"No assolutamente, anzi voglio solo farmi una doccia" mi solleva mi porta in doccia e apre l'acqua. "DRACO SMETTILA!" non riesco a smettere di ridere. Lui inizia a baciarmi e io oppongo resistenza ma non molla. Alla fine perdo il controllo.

"Draco...ok ma sarà l'ultima volta" lui annuisce e io mi lasco andare godendomi il momento.

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Arrivo a lezione di Trasfigurazione co la professoressa Mcgranitt. Mi incammino verso i banchi ma ho un improvviso mal di pancia e sento qualcosa salirmi dallo stomaco alla bocca. Ma che cazzo? Improvvisamente vomito verso il basso e cavolo non avrei MAI dovuto farlo. Alzai lo sguardo e incontrai quello della Professoressa. OH NOO HO VOMITATO SULLE SCARPE DELLA MCGRANITT!? Non berrò più una goccia d'alcol. La classe era ancora vuota non era ancora arrivato nessuno se non io la Mcgranitt e Mattheo Riddle che non riusciva a smettere di ridere che coglione! Che cazzo si ride?! La McGranitt sente la risata di Mattheo e infastidita lo richiama.

"Oh signor Riddle lo trova divertente? Bene allora darà compagnia alla signorina Fiorini in punizione." Mattheo sbuffa per poi alzarsi e seguire la McGranitt io faccio lo stesso. Ci porta nella cucina del castello che era stranamente vuota niente elfi, niente magia.

"Bene, pulirete la cucina e non uscirete finché non mi specchierò sui banconi avete 2 ore di tempo" e se andò senza aggiungere altro. Io iniziai a pulire senza problemi infondo me lo meritavo. Mattheo invece si siede sul tavolo e si accende una sigaretta continuando ad osservarmi.

"Beh che cazzo vuoi? Ho qualcosa di tuo forse?" che stronzo. Non dice una parola, continua a fissarmi con i suoi bellissimi occhi marroni. In un solo passo nel buio della stanza si avventa su di me unendo le sue labbra alle mie in un bacio violento pieno di sentimento e di rabbia. Mi fa distendere sul tavolo della cucina e si lascia cadere su di me incastra le sue gambe tra le mie unendo i nostri fianchi. Si stacca dalle mie labbra e si avventura sul mio collo baciando ogni centimetro di esso, mi sfila la maglietta e osserva il mio seno prima di toccare i succhiotti lasciati da Draco ieri notte. Mi guarda e alza un sopracciglio.

"Succhiotti? Davvero?!" lo guardo con aria di sfida.

"E quindi? E' importante? Sei forse geloso Mattheo?" si avventa su di me mi sfila la gonna e il perizoma lasciandomi solo con l'intimo superiore. Gli tolgo la maglietta ma prima di fare un altra mossa mi afferra per i fianchi, mi solleva e mi butta sui banconi della cucina. 

Mi fa allargare le gambe e ci si infila in mezzo accarezzando l'interno coscia per poi passare alla mia apertura e infilarci la lingua

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Mi fa allargare le gambe e ci si infila in mezzo accarezzando l'interno coscia per poi passare alla mia apertura e infilarci la lingua. 

Presa completamente alla sprovvista mi sfugge un urlo. "Mattheo!" lo sento ridere sulla mia intimità bagnata per poi passarci di nuovo la lingua infilando anche un dito. Gemo così forte che inizio a tremare. Theo infila un altro dito e io sto per perdere il controllo. Mi mette una mano sulla bocca per placare il mio orgasmo. Poi si alza E si avvicina al mio orecchio "Taci" non vorrei farmi dare ordini ma ha ragione potrebbero sentirci. 

Si avventa sul mio seno risalendo su fino alla mia bocca, sento il sapore della mia figa sulle sue labbra bagnate. "Lo senti questo?" mi chiede. Io annuisco come una brava bambina completamene iponotizzata da lui. 

"E' il tuo sapore, il sapore di una stupida troia" SCUSAMI?! Prima che possa replicare qualcosa lui entra dentro di me senza lasciarmi il tempo di abituarmi alla sua lunghezza. Si spinge sempre più infondo. Lasciando che i suoni dei nostri corpi che si incontrano e dei nostri gemiti riecheggino per tutta la sala. 

Affondo le unghie dentro la sua schiena aggrappandomi a lui facendolo gemere di soddisfazione.

"Theo"

"non chiamarmi Theo" spinge ancora più forte come per punirmi.

"Theo..." lo faccio di proposito, lui aumenta ancora di più il ritmo 

"sta zitta cazzo..." lo dice mentre gli bacio il collo lasciando il segno del mio rossetto su di esso. Lascio 3 piccoli succhiotti nel bel mezzo del collo cosa che gli piace particolarmente.

"Cazzo..non..resisto mi fai impazzire..piccola troia" continuo lui esce da me durante il mio orgasmo e mi fa inginocchiare su di lui pregandomi di farlo.

"Fallo" lo accontento. Lo prendo in bocca assaporando ogni centimetro di lui. Lui manda la testa all'indietro portando il bacino in avanti per poter andare più affondo nella mia bocca. 

Torno indietro e lo prendo in mano e lecco la parte superiore cosa che lo fa eccitare così tanto che me lo rimette in bocca spinge un paio di volte e viene nella mia bocca gridando il mio nome. 

"Ingoia" e così feci. "Brava sta volta sei riuscita a finire ciò che hai iniziato" mi alzo sotto il suo sguardo mi sta sfidando? Mi lecco le dita mentre lui rimane a guardarmi. Sto per rivestirmi quando sento Mattheo dire "Brava la troia" mi giro  prendo la bacchetta e gliela punto alla gola.

"Ripetilo se hai il coraggio" non rispose gli feci un taglio sul collo con la bacchetta e leccai il sangue poi allentai la presa e lo baciai sulle labbra in modo innocente. Mi rivestì e aspettai l'arrivo della professoressa per poi andare via seguita da Mattheo.

Arrivai in camera mia ma quando entrai vidi Draco sul letto che mi aspettava in compagnia di Lexi e Blaise.

𝐿'𝑖𝑛𝑓𝑒𝑟𝑛𝑜 𝑛𝑒𝑙𝑙'𝐴𝑚𝑜𝑟𝑒 //MATTHEO RIDDLE//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora