Capitolo 19

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Sono 2 giorni che non esco dalla mia camera, non voglio vedere nessuno, dalla porta entra ed esce solo Lexi che mi porta pranzo e cena, ma lo lascio sempre li intatto.

"Devi mangiare Federica" ha ragione, non ho la forza di alzarmi dal letto.

"Non ho fame" mugolo, mi tiro le coperte sulla testa per nascondermi dalla luce del giorno che entra dalla finestra. 

"Non sarebbe ora di uscire dal letto?" scuoto la testa. 

"Lasciami in pace non voglio vedere nessuno" mi toglie le coperte e la luce mi copre la vista per un millesimo di secondo. 

"Non vuoi vedere nessuno o non vuoi vedere Mattheo?" le faccio un mezzo sorriso. "Secondo te?" annuisce per poi trascinarmi in bagno. "Forza fatti una doccia, sta sera c'è il ballo" mi appoggio al muro e mi lascio cadere a terra.

"Non ci vengo, nessuno mi ha invitata" apre la bocca scioccata, "Non dire cazzate! Draco mi ha detto che ti ha invitato ma tu hai rifiutato!" mi prendo il viso tra le mani "Non posso andare con Malfoy, Mattheo-" mi zittisce, "Che cazzo te ne frega! State insieme?" scuoto la testa, "Ecco allora sei libera di fare ciò che vuoi con chi vuoi ragazza mia" non sono convinta,  

"Non lo so Lex, non voglio scenate" mi fa alzare da terra e mi butta in doccia, "Fatti almeno una doccia puzzi!" scoppiamo a ridere mentre Lexi prende il soffione della doccia e me lo punta contro "Mani in alto o sparo Strega!" non riesco a smettere di ridere, Lexi apre l'acqua e iniziare a bagnarmi e a lottare con me sotto la doccia. 

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Lexi se ne è andata ed io mi sono lasciata cadere contro il muro della doccia ancora vestita ho preso le ginocchia tra le braccia e sono scoppiata a piangere sotto l'acqua corrente. Dopo circa mezz'ora mi spoglio e mi insapono. Il trucco scende dai miei occhi bagnati, i miei capelli respirano l'acqua calda dopo 2 giorni. 

Esco dalla doccia e mi avvolgo un asciugamano e vado in camera in cerca di vestiti puliti. Apro l'armadio ma sento bussare alla porta, mi precipito ad aprire e vedo Mattheo, gli chiudo subito la porta in faccia. 

"Idiota" dico per poi infilarmi una maglietta e un pantaloncino, mi avvio di nuovo verso il bagno per asciugarmi i capelli ma vedo un biglietto sotto la porta. E' di Theo:

Mi spiace averti trattata male, ti passo a prendere sta sera per andare al ballo?

Se crede che delle semplici scuse bastino si sbaglia. Dovrà impegnarsi molto di più!

"NON CI VENGO AL BALLO CON TE IDIOTA! MI HAI SENTITO!? LASCIAMI IN PACE!" lo sento ridere come uno psicopatico dietro la porta. "TI FACCIO RIDERE STRONZO?! VAFFANCULO!" accartoccio il biglietto apro la porta e glielo butto in faccia. "Puoi ficcartele su per il culo le tue scuse di merda Riddle!" chiudo la porta e rientro in bagno.

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Ho deciso di andare al ballo ma da sola, voglio che tutti mi mangino con gli occhi compreso Mattheo, deve vedere con i suoi occhi ciò che ha perso. Decido di indossare il mio vestito preferito, non ho mai voluto indossarlo per non rovinarlo, ma questa è un occasione speciale.

Arriccio i capelli, mi trucco in maniera naturale ma mi impegno particolarmente nel farlo, so quanto a Mattheo piaccio truccata così e voglio fargli uscire gli occhi dalle orbite. Metto anche la sua collana che mi cade perfettamente sul seno nudo facendolo risaltare ancora di più. Decido di non mettere le mutande e farmi desiderare ancora di più. Sono uno schianto cazzo!

Bussano alla porta so che è lui, ma non mi importa

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Bussano alla porta so che è lui, ma non mi importa. Prendo la borsetta ci infilo la bacchetta, metto le scarpe e apro la porta. Lo vedo li appoggiato sullo stipite con una rosa in mano è bellissimo. Indossa uno smoking nero, ha la camicia bianca leggermente aperta si possono intravedere le sue cicatrici e il suo petto perfetto. 

"Sei bellissima" rimane li a fissarmi a bocca aperta, gli chiudo la bocca sollevandogli il mento.

"Lo so" passo davanti a lui con eleganza e superiorità, lui mi segue come un cagnolino, ed è proprio quello che mi aspettavo che facesse. 

Arriviamo in sala grande e il ballo è in pieno svolgimento, la sala ulula di persone che ballano come matti. Vedo Draco seduto a un tavolo con una bottiglia di birra alla bocca decido di andare dritta verso di lui e chiedergli di ballare ma ovviamente Mattheo mi barra la strada.

"Dove pensi di andare?" mi divincolo subito dalla sua presa, "Senti non hai il diritto di dirmi cosa fare quindi levati dalle palle" lo sorpasso e vado verso Draco.

"Draco ti va di ballare?" gli rivolgo uno sguardo seducente per poi prenderlo per mano e portarlo sulla pista da ballo. Intreccia la sua mano alla mia e mette l'altra sulla mia vita. Iniziamo a ballare su un pezzo lento, vedo Mattheo infondo alla sala parlare con quella merdosa Tassorosso. 

La prende per mano e la porta sulla pista, sta giocando al mio stesso gioco ma è il mio gioco quindi ci sono le mie regole. Si sistemano accanto a me e Draco e iniziano a chiacchierare mentre ballano.

"Sei bellissima sta sera" sorrido ai complementi di Draco, li apprezzo molto. "Grazie anche tu non sei male Malfoy" diventa rosso per l'imbarazzo è così carino quando si vergogna. La danza che stiamo ballando, ad un certo punto del pezzo si dovranno scambiare le partner con un semplice giro, e ho l'impressione che sia proprio lo scopo di Mattheo ecco perché si è messo alla nostra destra, proprio per ballare con me e strapparmi tra le braccia di Malfoy. Draco mi allontana non molto convinto e mi fa fare un giro per poi ritrovarmi incollata al petto di Mattheo. Sorride soddisfatto per la sua vittoria riuscita.

"Oh ma fottiti, potresti chiedermi di ballare la prossima volta invece di organizzare i tuoi soliti giochetti da malato" gli dico, continua a sogghignare mentre balliamo.

 "E dove sarebbe altrimenti il divertimento?" mi sta infastidendo.

"Di cosa parlavate tu e la Tassorosso? Vi vedo molto insieme ultimamente, cos'è la tua nuova scopa amica? Mi hai già rimpiazzato? Mi hai ferita..." faccio del sarcasmo alla fine che lo fa sorridere, "Non è la mia scopa amica, e poi il suo nome è Gaia, Gaia Enderson" 

"Che precisione Riddle. Quindi vorresti dirmi che non te la sei mai scopata?" mi continua a guardare negl'occhi "No, non l'ho mai fatto" sembra sincero ma c'è qualcosa che non mi torna.

"Ah si?" annuisce, per poi ghignare "Sembri gelosa" lo fulmino "No, volevo solo sapere a chi avrei rotto il culo sta sera" gli faccio un occhiolino, faccio un giro da sola per poi farmi ricadere di nuovo tra le braccia di Draco impaziente di riunirsi a me.

"Il verde ti dona" arrossisco, "Anche la collana" mi incupisco nel pensare che quella sia un regalo del ragazzo che balla accanto a me con un altra. 

"Mi stavi guardando il seno Malfoy?" scoppia a ridere compiaciuto, "Beh ci stavo dando un'occhiata si" fa ridere anche me con la sua stupidità. La musica è lenta e dolce, io ho la testa sul petto di Draco, la alzo leggermente per poterlo guardare negl'occhi, e per un momento un solo momento il mio cuore perse una decina di battiti. Le nostre labbra si avvicinano come delle calamite impossibile fermarsi adesso siamo così vicini dal baciarci ma...

𝐿'𝑖𝑛𝑓𝑒𝑟𝑛𝑜 𝑛𝑒𝑙𝑙'𝐴𝑚𝑜𝑟𝑒 //MATTHEO RIDDLE//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora