Attractive me

3 - Quest'anno c'è qualcosa di diverso

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*Nell'ufficio di Silente*
"Signorina Smith, lei si è accorta del fatto che ha richiamato la sua bacchetta con la mano?" Chiede sotto i suoi lunghi baffi, seduto sulla sua sedia.

Annuisco, si l'ha visto.

"Ed è una cosa possibile?" Chiedo titubante.
"Beh è una cosa veramente rara... Capita a un mago su un milione. Ma ormai non c'è da stupirsi, come ben sa il signor Potter a causa del suo legame con Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato può parlare coi serpenti...".
"Beh ma io non ho un legame col Signore Oscuro, non ho un legame con nessuno!" Sbotto, notando l'ombra di un sorrisetto nel suo volto.

"Lei conosce un mago che riesce a farlo?" Chiedo curiosa.
"L'unico mago di cui sono certo era Merlino... Il padrone della gemella della sua bacchetta" indica la mia bacchetta sulla sua scrivania.

Già... Quando Ollivander mi ha detto di chi fosse la gemella della mia bacchetta, a stento ci credevo e anche se sapevo dell'esistenza della magia da soltanto una settimana, Merlino è ben noto anche nel mondo dei babbani, che credono sia soltanto una fiaba di un vecchio mago. Quando invece era ancora giovane quando quindici anni fa è stato trovato morto.

"Si ma non ha alcun senso" biascico io.
"Sono più che certo che troverà delle risposte" Sorride.

Ma certo e dove le trovo queste risposte? Al mercato a Diagon Alley?

In quell'istante fa il suo ingresso Malfoy. I capelli tranquillamente ricadenti sulla fronte, lo sguardo confuso e arrabbiato e le mani dentro le tasche dei pantaloni.

"Prego signor Malfoy, si accomodi accanto alla signorina Smith" indica la sedia vuota accanto a me.

A passo svelto si siede senza degnarmi di uno sguardo.

"Allora, voi avete deciso di duellare nel cortile della scuola circondati da studenti... Cosa alquanto pericolosa".

Lì mi viene il timore che possa espellerci e la preoccupazione inizia a farsi sentire dentro di me.

"Tuttavia... Siete sempre stati due
allievi modello. Ottimi voti e tutto il resto. A volte si deve perdere la strada per ritornare nella retta via..." Osserva fra sè e sè.

Solito di Silente, inizia a farti preoccupare e poi se ne esce pulito con le sue metafore.

In ogni caso, Malfoy uno studente modello? Per i voti, non c'è da discutere è vero. Ma riguardo al comportamento... Quante volte siamo finiti in presidenza per le nostre litigate...

"Perciò?" Chiede Malfoy spazientito con la sua solita arroganza.
"Perciò per un mese, sarete in punizione. Per due giorni a settimana dopo pranzo riordinerete il reparto proibito. Precisamente la biblioteca".

Annuisco.

"Insieme" Aggiunge.

Sgrano gli occhi alla sola idea di me e Malfoy da soli, due volte a settimana. Ci prenderemo a colpi di Crucio già al primo giorno.

"Per forza insieme?" Sbotta il biondo.
"In tutti questi anni ovviamente non ho potuto fare a meno di notare il vostro diciamo... Rapporto. Credo che passare un mese insieme possa aiutarvi a conoscervi per bene e trovare qualcosa che vi accomuni".
"Molto improbabile" Commenta Malfoy.
"A meno che non preferiate i bagni dei docenti..." sorride beffardo.
"No!" Dico immediatamente.
"Perfetto, vi auguro una buona giornata".

Mi alzo dalla sedia come fa Malfoy.

"Inizierete domani pomeriggio alle 15:00 in punto. Ogni volta alla stessa ora".