8 - La partita

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Sono sotto shock, decisamente sotto shock. Herm infatti in sala grande se ne è accorta, quindi alla fine del pranzo mi ha trascinata in corridoio lontano da tutti per chiedermi spiegazioni.

"Che diamine è successo? Eri dietro di noi e sei praticamente sparita!".

Mi guardo intorno per accertarmi che non ci sia nessuno.

"Tu non hai idea di cosa è successo" sussurro freneticamente mentre mi mordo un'unghia.
"Beh è vero quindi vorrei saperlo grazie".
"Ivy!" Mi prende dalle spalle e la guardo in faccia.

"Malfoy!" Dico ovvia.
"Malfoy?" Chiede confusa.
"Shh!" La rimprovero, per il suo tono di voce fin troppo alto per un argomento del genere.
"Non ha idea di cosa ha fatto!" Strillo piano.
"Per questo vorrei saperlo! Insomma vuota il sacco!".
"Mi ha praticamente rapita e portata nell'aula di Antiche Rune!".
"Rapita?" Ridacchia.
"Si mi ha tirata via mentre camminavo con voi, pensavo fosse Tu-Sai-Chi mi ha fatto spaventare!" Borbotto.
"E cosa è successo?" Dice cercando di non ridere.

Hermione non sei d'aiuto cazzo!

"Cosa è successo? Cosa è successo? Quell'idiota mi ha baciata" Sbatto un piede per terra.

I suoi occhi si sgranano, mentre allontana le mani dalle mie spalle.

"Aspetta cosa-".
"Esatto! Ho perso una stupida scommessa e mi ha praticamente infilato la lingua in bocca".

Hermione inizia a ridere per la mia affermazione e la mia faccia sconcertata.

"Hermione smettila!" Le do un colpetto sul braccio.
"Scusa s-scusa" sorride.
"Però era solo una scommessa no? Ora torna tutto come prima... Giusto?" Chiede speranzosa.
"Se solo non fosse che..." mormoro.
"Che?" Mi incita.
"Che io non credo di aver opposto resistenza... Anzi non ho proprio opposto resistenza dal momento che stavamo decisamente pomiciando contro il muro".

Inarca un sopracciglio confusa più di prima.

"Che vuol dire Iv?".
"Che non ho opposto resistenza?! Sai è un po' andato oltre al bacio ma non voglio andare nei dettagli ed io ero totalmente confusa e stordita e non ho opposto resistenza".
"Ivy!" Strilla.
"Lo so!" Strillo anche io.

Un fantasma che passa vicino a noi ci guarda impaurito dalla nostra psicopatia e vola via, quindi ci calmiamo.

"Poi non so quale Santo sia sceso qui a Hogwarts per svegliarmi magicamente e l'ho spinto via" dico toccandomi il collo nervosa.
"Okay okay sta tranquilla, non è nulla di grave" cerca di convincere anche se stessa.
"No, nulla di grave. Soltanto io e Malfoy abbiamo pomiciato nell'aula di Antiche rune" rido nervosa.
"Oh smettila! Tornerà tutto come prima".

"Ho un'idea" dico sicura.
"Sentiamo" dice incrociando le braccia al petto.
"Alla partita, con l'incantesimo confundus lo faccio cadere dalla scopa così siamo pari" annuisco convinta.
"Iv, per quanto mi piaccia l'idea odio quando viene fuori il tuo lato manesco... Ma oggi non possiamo distrarci, dobbiamo assicurarci che Felpato passi in osservato".
"Ah giusto..." dico ricordandomi di Sirius.

"Ci sei? Ti sei ripresa?".
Annuisco.
"Forza, ora torniamo in sala comune come se niente fosse".

Annuisco ancora e mi trascina verso il corridoio.

"Sii disinvolta Ivy, disinvolta" Dico a me stessa assumendo una postura dritta facendo e ridere Hermione.

**

"No Harry, ti dico che andrà così! La pluffa mi colpirà in faccia e io cadrò a trenta metri d'altezza come te al terzo anno. Però a differenza tua io non sopravvivrò" Borbotta Ron, con la sua divisa da portiere.

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