Attractive me

33 - Ci sono io con te

Ivy pov's

Sono tornata dritta in infermeria. Nel corridoio ho incontrato due tassorosso del terzo anno e hanno chiesto se stessi bene, e ovviamente ho forzato un sorriso e ho risposto di sì. No, non sto bene. Ma non per quello stupido livido, ma perché sarei stata bene se si fosse degnato di provarci.

Stesa sul mio lettino, mi giro verso l'ingresso dell'infermeria trovando sulla soglia della grande porta Hermione. Si avvicina a me sorridendo.

"Sei andata?" Chiede sedendosi sul mio letto e io annuisco.
"E...?" Mi incita a parlare.

La guardo, con sguardo ovvio.

"Oh Ivy" dice abbracciandomi.

Appoggio la testa sulla sua spalla.

Quando Madama Chips mi ha dato il permesso di allontanarmi dall'infermeria, Hermione e Ginny mi hanno spinta fino ai sotterranei. Harry e Ron erano contrariati, ma con l'aiuto di Fred, George, Ginny e Luna li hanno convinti a lasciarmi andare.

"Se ti rende felice, vai" mi ha detto Harry.

Ron si è limitato ad abbracciarmi e sospirare pesantemente esasperato.

"Ci ho provato" sussurro.
"Andrà meglio" dice accarezzandomi i capelli.

Harry e Ron fanno il loro ingresso, guardandoci confusi. Hermione fa di no con la testa e loro capiscono che non è andata come pensavamo. Uniscono un letto al mio e gli facciamo spazio.
Harry si stende accanto a Hermione e Ron accanto a me.

"Se arriva Madama Chips, ci butterà fuori a calci" mormora Harry.

Tutti e due ci abbracciano.

"A quanto pare, è andata male" commenta Ron.
"Gli spacco la faccia" continua lui facendomi ridere.
"Non c'è bisogno, vuol dire che doveva andare così..." taglio corto.

"Ho appena trovato Harry e Ginny a leccarsi la faccia in corridoio" borbotta irritato Ron facendo ridere me e Hermione.
"È la mi ragazza! Cosa devo fare? Tenere le distanze di sicurezza perché tu sei geloso?" Si lamenta Harry sollevandosi su un fianco col gomito.
"Esattamente!" Risponde contento il rosso.

"Che fate?! Oh per la miseria! La Signorina Ivy deve riposare, fuori fuori!" grida Madama Chips facendoci ridere.

È accompagnata da Silente.

"Oh Suvvia Melania, sono amici dal primo anno. È inevitabile che si preoccupino per la Signorina Smith" dice lui, mentre Harry e Ron risistemano il letto al suo posto.

Hermione scende da letto.

"Come stai Ivy?" Chiede Silente e io mi tiro su con le braccia, sedendomi.
"Sto bene grazie".
"Il signor Guzzabin, il ragazzo di Durmstrang, verrà trasferito a Bauxbatons e avrà una giusta punizione. Anche se ci ha già pensato il signor Malfoy" sorride beffardo lui alle ultime parole.

Anche lui brutto stronzo, perché hanno tutti quell'aria maliziosa?
Forzo un sorriso, facendo finta che sentire il suo nome non mi faccia effetto.

"Vedo che il livido sta sparendo" dice indicando il mio braccio scoperto, col livido quasi del tutto scomparso.

Io annuisco.

Madama Chips ci ha messo un suo infuso un po' meno rapido della sua crema speciale, ma sta facendo un buon lavoro. Lei è capace di tenerti a dormire in infermeria pure se hai un po' di tosse.

*Il giorno dopo*
Ho frequentato tutte le lezioni normalmente, ho ricevuto sguardi curiosi da tutti, anche dai professori

. A ora di Erbologia, coi Tassorosso, Ernie mi ha detto "stai bene Ivy?" e io ho risposto di sì. A ora di trasfigurazione, coi Corvonero, un'amica di Luna mi ha chiesto "Ho amato il momento in cui Malfoy l'ha picchiato, ma c'è qualcosa fra voi due?" e ovviamente ho negato, perché effettivamente non c'è più niente fra noi.