19 - Natale

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È passata una settimana, una settimana dalla visione. Una settimana tra stress, compiti, confusione, bugie e insulti tra me e Malfoy. Non capisco perché si ostini a insistere sul dire cosa mi è successo... Non voglio farli preoccupare per niente.

Ormai mancano due giorni a Natale e avremmo due settimane di vacanze, che passeremo dai Weasley. Poi se mi sarà possibile andrò a trovare mia madre.

"Vi auguro buone vacanze Natalizie, e che questo anno nuovo porti gioia e felicità nel mondo magico!".

Silente chiude teatralmente il discorso e tutti ci alziamo per fare i bagagli.

"Forza, ci aspettano due settimane dai rossi" dico a Hermione ed Harry.
"Ma la smetti di chiamarci rossi? Se mai nascesse un nostro fratello coi capelli scuri?" Sbotta Ron.
"Saprei per certo che lo avreste adottato".

**

"Pronta per le vacanze?" Dice Hermione.

Cerco di chiudere la mia valigia senza risultati.

"Ivy".

Dio mio ma perché non si chiude?

"Ho un'idea" dico sedendomici sopra.
"Tre...Due...Uno...." Ci salto di sopra, ma niente.

"Ivy!".

Mi giro di scatto verso Hermione.

"Eh?".
"Ho detto se sei pronta per le vacanze" ridacchia.

Beh se per vacanze intende niente lezioni, niente compiti a sorpresa, niente Malfoy, niente questione visione... Allora prontissima.

"Si" sorrido.

Bussano alla porta che poi si apre, mostrando la testa di Fred.

"Siete pronte?".
"Fred!" Urlo scendendo dalla valigia.

Lo tiro per il colletto e lo porto al mio letto.

"Devi aiutarmi a chiuderla" Lo guardo insistentemente.
"Ah donne! Hanno la forza di una paperella di gomma!" Sbotta cercando di chiuderla.
"Dicevi?" Dico constatando che non riesce a chiuderla neanche lui.
"Okay adesso basta!" Borbotto.

Sposto Fred ed esco la bacchetta e uso un incantesimo per chiuderla.

"Finalmente".

Percy, che ogni anno vediamo poco e niente, bussa alla porta per poi comparire dentro la stanza.

"Dai, fra non molto arriverà il treno".

**

Abbiamo già sistemato i bagagli, dobbiamo solo trovare un posto in cui sederci. Camminiamo lungo il corridoio del treno passando fra le cabine occupate, come al solito molte sono oscurate. Alcuni le oscurano per dormire, altri per fare altre cose...

Quando passo davanti a quella di Malfoy, Parkinson e Zabini, il biondo mi guarda insistentemente. Come per dire 'dovresti dirlo a qualcuno' così lo guardo male come per dire 'smettila non sono affari tuoi'.

All'improvviso Ron si ferma e sbatto contro la sua schiena.

"Ahia" borbotto.
"Cabina vuota?" Chiedo sorridendo al mio migliore amico che mi guarda divertito.

"Cabina vuota".

**

Alla stazione è venuto a prenderci il Signor W. Con una scorta di Auror aggiungendo anche Moody, per la sicurezza di Harry e la nostra che siamo i suoi amici. Poi gli Auror e Moody sono tornati ognuno a casa propria.

"Oohhh finalmente! Finalmente! I miei bambini!" Urla la Signora W. Una volta entrati alla tana.
"Harry, Hermione, Ivy... Un piacere vedervi come al solito".
"Un piacere anche per noi".

Ci stritola come dei pupazzi e poi posiamo i bagagli nelle nostre stanze.

"Quest'anno mi aspetta un altro maglione" borbotta Ron sedendosi sul suo letto.
"Oh avanti Ron! L'importante è il pensiero" Lo ammonisce Hermione sedendosi accanto ad Harry.
"E poi devi dire grazie che dentro a quei pacchi ci siano soltanto dei maglioni" Dico sedendomi anche io sul mio letto.
"Perché?".
"Metti caso ti esce Lavanda Brown dal pacco regalo" Rido.

Ron fa una smorfia sconcertata mentre noi tre continuiamo a ridere.

*Tre ore dopo*
"Non devi farlo per forza Tom!".
"Non chiamarmi Tom! Non è il mio nome".
La sua bacchetta era puntata contro di lui, l'uomo col tatuaggio di una stella sol polso.
"È tua, soltanto tua la colpa! Mi hai rubato tutto il potere e adesso me lo riprendo".
"Non è colpa mia!".
"Non ha alcuna importanza!" Tuona.
"Per trent'anni non ho fatto niente ma ho perso la pazienza fratellino... Avada Kedavra!".
Una luce verde uscì dalla sua bacchetta, fino a colpire l'uomo col tatuaggio.
"No!".
Fu tutto ciò che riuscì a dire prima di inalare il suo ultimo respiro.

Mi sveglio di soprassalto sul mio letto.
Mi guardo intorno e mi accorgo che nessuno dei miei amici si è accorto che stavo praticamente facendo un incontro di restling contro il mio sogno mentre dormivo. Per fortuna tutti stanno dormendo tranquillamente.

È la seconda volta che mi capita, a distanza di più di una settimana dalla prima visione. Basta ho deciso, una volta rientrata a Hogwarts dovrò cercare delle risposte... A cominciare dal misterioso uomo col tatuaggio con la stella, certo sarebbe tutto più facile se avessi visto il suo volto o qualche dettaglio in più...

Vedo Harry muoversi, poi apre gli occhi. Si mette gli occhiali e mi guarda stranito, mentre io ridacchio per la sua faccia confusa.

"Non dormi?" Chiede.
"Non ho sonno" mento facendolo annuire.
"Neanche io" borbotta.

Si guarda intorno e quando sentiamo dalla stanza accanto Fred e George dire "due di picche!" E altre cose del genere, si gira verso di me.

"Li raggiungiamo per una partita a carte?" Mi sorride.

Annuisco divertita ed entrambi usciamo.

*Due giorni dopo, Vigilia di Natale*
"Ron smettila!" Gli sussurra Hermione.
"Mi ha regalato un altro maglione!" Sbotta lui con lo stesso tono di voce mentre io, Harry, Ginny, Fred e George cerchiamo di trattenere le risate a tavola. Mentre Percy ringrazia sua madre.

"Oh di nulla Perce caro!".

La Signora W. Anche quest'anno non si è risparmiata i maglioni all'infinito per tutti i suoi figli ed Harry, mentre a noi ragazze ha regalato delle collane davvero molto belle.

"Non è giusto a loro ha regalato delle collane!".
"Ne vuoi una anche tu Ron?" Sorride Harry.

"Oh Harry caro! Per te c'è un secondo regalo quest'anno!" Dice il Signor W. Dalla sua sedia.

La porta si spalanca mostrando quattro figure ben distinte, che tutti noi conosciamo perfettamente. Sirius, Hagrid, Lupin e Malocchio fanno il loro ingresso alla tana.

"Sirius!" Esulta Harry e i due si abbracciano.
"Siamo arrivati giusto in tempo per il vino?" Chiede Lupin con un gran sorriso.
"Giusto in tempo" sorride la Signora W.
"Ragazzi" si rivolge agli altri Sirius.
"Ivy" mi fa il solito occhiolino che ricambio come al solito.

Passiamo il resto della serata tutti insieme, fino a tarda notte.

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🦋:

Bonjour... Volevo chiedervi un favore. Quando leggete la storia, se vi piace, potreste votarla? Così magari potrebbero leggerla anche altri oltre a voi. Mi fareste un grosso favore🥺

-blueebutterfly_

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