Draco pov's
Dopo trenta secondi dentro al ripostiglio in cui ci baciavamo, mi ha costretto ad uscire da quello sgabuzzino minacciandomi di darmi un'altra ginocchiata, ma questa volta più in basso dello stomaco.
Quindi, essendo estremamente affezionato ai miei gioiellini, l'ho scortata fuori come un vero cavaliere...
Siamo entrati in Sala Grande sotto lo sguardo attento di tutti, ma ancora la cena non era iniziata e per fortuna altri sono arrivati nel nostro stesso momento.
Adesso la cena è finita da almeno cinque minuti e tutti sono come al loro solito nel corridoio. Di spalle, facendo finta di ascoltare Blaise e Jared, ascolto la conversazione dei Grifondoro dietro di me.
"Allora avete capito il piano?" Sento dire a uno dei gemelli Weasley.
"Si Fred, lo avrai ripetuto un milione di volte".
"Non si sa mai che Gazza ci scopre".
"Usciremo a turni di dieci minuti, andremo per primi io e Fred. Ci vediamo alla statua della Strega con la gobba. E non fatevi beccare da Gazza o da Mr. Norris".
"Massimo per le due di notte dovremo ritrovarci tutti lì" risponde Ivy.Io lo so che Ivy mi nasconde qualcosa, per forza. Stanno organizzando una specie di orgia nel corridoio del castello? Per di più alle due di notte?
"Ivy, tu sei sicura di voler andare in fondo a questa storia?" Le chiede Potter, che quando si gira verso di me distolgo lo sguardo e facendo finta di ascoltare cosa dice Blaise.
"Harry, te l'ho già detto. Ho visto mio padre, ho bisogno di risposte" risponde lei.
"Forza andate al dormitorio, vi raggiungo fra poco" continua lei, poi la sento camminare verso di me.Mi giro verso di lei.
"Hai intenzione di invitarmi al festino di sta sera?" Chiedo serio, sapendo che non si tratterà di un festino.
Il suo sguardo vacilla per un po', presa alla sprovvista. Mi avvicino di più a lei così che nessuno possa sentire.
"Ivy, devi essere sincera con me. Dimmi che non farai pazzie riguardo a quelle visioni" dico serio.
"Devo dirti la verità?" Sorride ingenua lei.
"Si, Ivy. La verità".
"Bene, allora spostiamoci da qui".Cominciamo a camminare lungo il corridoio tra gli studenti.
"Sappi, che mi sto fidando ciecamente di te. Io ti sto rivelando cose che tu non dovresti sapere a causa di tuo padre. Non perché penso che tu possa tradirmi, ma non ho intenzione di mettere a rischio te e gli altri".
"Ti svelerò un segreto. Mio padre non è un vecchio sostenitore di Tu-Sai-Chi. Lui lo è tutt'ora. Ma non perché gli vada bene che vada a uccidere persone a caso, ma perché ha paura di lui, come la maggior perte dei Mangiamorte" borbotto.Lei si ferma di scatto, sorpresa probabilmente dal fatto che sto parlando di mio padre per la prima volta.
"Ivy, mio padre non è un uomo coraggioso. Non è come i genitori di Potter che sono morti per lui, pur di non passare dal lato oscuro. Mio padre è un cordardo e anche un grandissimo pezzo di merda. Mia madre è decisamente più sveglia, lo dice tantissime volte che non è la cosa giusta stare dalla parte del male, ma si lascia intimorire facilmente da mio padre" scuoto il capo amaramente.
Sta per aprire bocca la la interrompo.
"Lo so... Bellatrix Lastrange, mia zia. Lei è mia madre si parlano a stento e nessuno dei miei genitori osa informarmi di cosa accade al Manor quando io sono qui. Non so i loro piani e se loro non parlano con me, io non parlo con loro. Puoi fidarti di me, ti tradirei soltanto se fossi sotto la maledizione Imperius" sorrido debolmente per rassicurarla.
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Attractive me
RomanceCresciuta senza un padre e senza amici, Ivy Smith è una ragazza da un carattere forte che dopo il suo undicesimo compleanno ha subito un cambiamento enorme nella sua vita. I suoi anni a Hogwarts passano velocemente tra amicizie e battaglie contro il...