Ivy pov's
Il primo pensiero che ho avuto non appena svegliata è che in tutto questo tempo non ho avuto più visioni e non sapevo se esserne felice o preoccupata.
Quel dolore lancinante alla testa, cresce ad ogni visione e ogni volta sono quasi sicura che da un momento all'altro possa esplodermi il cervello dal dolore. Solo Harry può capirmi riguardo a questo, il dolore che prova lui ogni volta che entra nella mente di Voldemort deve essere simile al mio...
Ma ciò che mi fa stare bene, è lui, Draco. Litighiamo, è vero, ma solo perché ci piace così. Ci piace vederci arrabbiati l'un l'altro per poi baciarci un secondo dopo, ci piace insultarci fino allo sfinimento per poi rialzarci e ricominciare da capo.
Il modo in cui riesce a farmi stare bene durante le visioni, seppur non riuscendo a sopprimere il dolore che provo, mi fa sentire al sicuro...
Mi siedo sul mio stesso letto, pensando a quanto io sia felice con lui. Non l'avrei mai detto, ma io ho bisogno di lui. Ho bisogno che mi guardi in quel modo in classe, ho bisogno che mi stringa a se quando non ho la forza neanche di respirare, ho bisogno dei suoi occhi grigi puntati sui miei, ho bisogno di sapere che ci sarà per sempre.
Ma soprattutto ho bisogno di prenderlo a schiaffi dopo l'inutike litigata di ieri.
Mi alzo trovando Hermione già in piedi e notando il suo comportamento non riesco a capire se sia felice o triste... Raccoglie tutti i suoi libri con enfasi per poi posarli nello zaino con sguardo perso.
"Che hai?" Chiedo passandole accanto, per poi entrare in bagno e prendere in mano lo spazzolino.
"Sembri contenta" dico per poi passarmelo sui denti.
"Oh si oggi ci daranno l'orario degli esami!" Squittisce lei posando l'asciugamano sulla maniglia della porta.Ha raccolto i capelli ricci e biondi in una coda né troppo alta nè troppo bassa, ha messo una gonna che le arriva fin sopra le ginocchia e la polo della scuola, poi si è messa un filo di mascara, che a mio parere, basta e avanza.
Hermione è quella ragazza che si distingue fra tante, autoritaria, simpatica, ribelle quando vuole, intelligente, bella ma allo stesso tempo semplice. Non ha bisogno di un trucco pesante per attirare l'attenzione dei ragazzi, eppure non sono in tanti a corteggiarla, seppur guardandola con occhi a cuoricino, ma solo perché tutti cercano la ragazza facile: più è facile la ragazza, meno problemi avranno, meno rischi, meno passione.
"Ma sembwri onche triste" continuo avendo difficoltà nel parlare, con lo spazzolino in bocca.
"Eh?" Ridacchia lei.Mi sciacquo velocemente la bocca e poso lo spazzolino.
"Sembri anche triste" ripeto, finalmente con le lettere giuste.
"Oh... È che ieri Viktor mi ha informata dicendomi che la sua scuola è stata sistemata e che oggi torneranno lì" mi informa uscendo dal bagno, così la seguo a ruota.
"Ti mancherà eh?" Sogghigno prendendo un paio di jeans e una maglietta dal mio armadio.Lei arrossisce palesemente e si gira dall'altra parte.
"N-no è che... È simpatico".
"Ma fammi il piacere!" La ammonisco entrando in bagno per poi lavarmi e vestirmi.**
"Iv... Lo hai messo tu dentro la mia borsa?" Mi Chiede Hermione uscendo fuori l'orso di peluche, di cui mi ero completamente dimenticata, prima di aprire la porta della nostra stanza.
"Ah si... L'ho visto in camera di Louis e mi ha dato una stranezza sensazione" dico afferrandolo.Nell'esatto istante in cui l'orsetto viene a contatto con le mie dita, quella sensazione mi travolge ancora una volta, ma decisamente più forte. Mi sento contenta ma allo stesso tempo triste, mi sento debole ma allo stesso tempo a casa...
STAI LEGGENDO
Attractive me
RomanceCresciuta senza un padre e senza amici, Ivy Smith è una ragazza da un carattere forte che dopo il suo undicesimo compleanno ha subito un cambiamento enorme nella sua vita. I suoi anni a Hogwarts passano velocemente tra amicizie e battaglie contro il...