❝𝐏𝐨𝐫𝐭𝐚𝐦𝐢 𝐢𝐥 𝐠𝐢𝐫𝐚𝐬𝐨𝐥𝐞 𝐢𝐦𝐩𝐚𝐳𝐳𝐢𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐥𝐮𝐜𝐞.❞
(𝐄. 𝐌𝐨𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞)
[IN REVISIONE]
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Rose Weasley e Scorpius Malfoy: mai persone furono più diverse.
Dove una è passionale e combattiva, l'altro è imperturbabile e indiff...
Certo, sempre nei limiti di una guerra, ma pur sempre bene.
Anche noi, come il Lord Protettore con le Acromantule e i Troll, avevamo avuto i nostri buoni assi nella manica, che avevano risollevato molti spiriti.
Ci eravamo battuti a lungo nel bel mezzo del Giardino del Castello, perdendoci di vista e ritrovandoci, con gli occhi che bruciavano dal fumo e le maglie inondate di sudore, quando i Fantasmi di Hogwarts avevano deciso di intervenire.
Ora, io non ero particolarmente studiato, ma una cosa la sapevo: i Fantasmi potevano passare attraverso gli oggetti solidi senza farsi del male o danneggiarne il materiale, ma provocavano disturbi in acqua, fuoco e aria. Avevamo scoperto solo in quel momento perché Caleb avesse insistito così tanto per ottenere degli esplosivi da Hugo, ma l'effetto era stato fenomenale.
Era bastato che James, il fratello di Albus, accendesse una miccia, perché i Fantasmi vi passassero in mezzo, e una semplice vampata divenne blu come il cobalto, lingue di fiamme alte verso il cielo delle dimensioni di un vero e proprio falò; fu come se quelle anime – il Barone Sanguinario in particolare parve trovarci molta soddisfazione – avessero preso il fuoco tra le proprie mani, e questo si plasmò automaticamente, fino a prendere la forma di palle fiammeggianti. La faccia dei bastardi che ci stavano attaccando fu impagabile, soprattutto quando si ritrovarono le chiappe in fumo.
Un altro punto a favore per noi erano stati i Terribili Weasley – appellativo che si erano guadagnati in cinque anni di disastri Hugo e Lily. Rose, con quello che avevo giudicato un occhio protettivo per il fratello minore, aveva preferito rinchiuderlo nel Castello e fargli fare ciò che più gli piaceva, ovvero far saltare in aria le cose. Lui all'inizio non era stato proprio entusiasta di essere stato escluso dal combattimento più duro, ma quando aveva visto la sorella preoccupata e aveva capito che in quel modo anche Lily sarebbe stata più al sicuro aveva acconsentito senza replicare.
Rose e Scorpius gli avevano dato campo libero: il suo compito era quello di impedire ogni accesso alla scuola dall'esterno, in modo che nessun nemico potesse penetrare dentro indisturbato e far del male ai feriti, radunati in Infermeria da una squadra guidata da Kalea, o ai ragazzi di primo, secondo e terzo anno. Hugo aveva preso alla lettera la sua missione, e radunato un cospicuo gruppetto di amici aveva dato loro istruzioni di bloccare i passaggi segreti, come quello per Hogsmeade, o i sentieri per la Rimessa delle Barche. Ogni tanto si vedevano piccole esplosioni e fumo colorato sollevarsi dal Castello, seguito da scintille rosse che indicavano, secondo le istruzioni di Scorpius, che era l'azione di Hugo e non un attacco nemico.
