❝𝐏𝐨𝐫𝐭𝐚𝐦𝐢 𝐢𝐥 𝐠𝐢𝐫𝐚𝐬𝐨𝐥𝐞 𝐢𝐦𝐩𝐚𝐳𝐳𝐢𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐥𝐮𝐜𝐞.❞
(𝐄. 𝐌𝐨𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞)
[IN REVISIONE]
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Rose Weasley e Scorpius Malfoy: mai persone furono più diverse.
Dove una è passionale e combattiva, l'altro è imperturbabile e indiff...
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{Questa gif: un po' meno seria}
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Non lo vedevo da ore.
Le prime due di Cura delle Creature Magiche l'avevamo passate con i Corvonero, e per fortuna Hagrid aveva scelto di fare una lezione puramente teorica; mi aveva chiesto poi se mi andasse di fare un salto dal Demiguise al posto suo, che aveva l'incontro con Tassorosso e Serpeverde, e così avevo passato la mia ora libera nella sua capanna insieme alla cucciola, che era stata così felice di rivedermi da non staccarsi un attimo dal mio collo, neanche quando mi ero messa a studiare.
A pranzo non si era fatto vivo, né lui né gli altri ragazzi, - non solo, quindi, non si erano messi al tavolo con noi trasgredendo le regole come facevamo di solito, ma non avevano proprio messo piede nella Sala Grande.
A questo punto, avevo contato sul fatto che avremmo avuto due ore di Pozioni dopo la pausa, ma anche in quel caso Malfoy non si era fatto vedere, suscitando i mormorii delle sue fidate "amiche" e la preoccupazione di Lumacorno. Albus, che invece aveva fatto la sua comparsa nei sotterranei, era stato tempestato insieme a Noah e Dave di domande su che fine avessero fatto, ma tutti si erano rinchiusi in un mutismo intenzionale che ci fece arrabbiare ancora di più.
Di conseguenza, non mi mancava che aspettare che quegli interminabili ultimi dieci minuti di Incantesimi finissero, perché le lezioni fossero concluse e io potessi dedicarmi alla ricerca di quel ragazzo.
Non capivo che fine avesse fatto, né perché si fosse arrabbiato così tanto di fronte la comparsa dei nostri compagni di Grifondoro: magari, se mi sforzavo, potevo capire Albus e Noah, che avevano le fidanzate, ma la relazione tra me e Malfoy, per quanto spontanea e vera, comunque non era altrettanto ben definita, eppure lui era quello che se l'era presa di più.
Insomma, se si trattava di mera preoccupazione, sarebbe dovuto essere più turbato dal fatto che ci fossimo ubriacate e che avessimo corso il pericolo di essere scoperte da Gazza; e se fosse stata gelosia, per un qualche motivo, non sapeva neanche della mezza dichiarazione che mi aveva fatto il mio amico, perciò non era affatto giustificata.
Per un attimo, comunque, quando quella mattina avevo atteso con le ragazze che tutti i Grifondoro si presentassero a lezione con Hagrid, avevo temuto che Julian e i suoi amici si sarebbero presentati con un occhio nero, o un labbro spaccato. Viceversa, erano del tutto ignari di aver combinato un enorme casino all'interno delle dinamiche del nostro gruppo.
"Che fai, dopo lo vai a cercare?" chiese Kalea, alzando gli occhi dal libro di Incantesimi. Livia e Izzy mi guardarono.
"Vorrei farlo," ammisi, "stamattina stava andando tutto alla grande, e poi è sparito improvvisamente..."
