86 - 𝐻𝑖𝑠𝑡𝑜𝑟𝑦

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{But we always find a way to make it out alive
One Direction - History}

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^^

Inutile negarlo: le cose stavano andando male.

Molto male.

Ormai ovunque vedevo studenti cadere come birilli, trascinandosi con sé grida e pianti e dolore infinito. Il braccio di Scorpius non la smetteva di sanguinare, e l'instabilità emotiva - aveva appena saputo che la madre era stata uccisa, chi non sarebbe stato quantomeno instabile? - iniziava a pesare sulle sue spalle, rendendo ogni azione più fiacca e lenta.

Non appena Shaw aveva capito che per quanto potesse impegnarsi non avrebbe mai portato Scorpius dalla sua parte - minacce, ricatti, persuasione, aveva provato di tutto - gli scagnozzi che aveva tenuto a proteggerlo fino a quel momento furono richiamati. All'inizio avevano avuto, in ben otto persone, il compito di separare noi quattro dal resto della calca, ma adesso erano aizzati contro me e Malfoy. Io ero ancora salda sui piedi, non avevo riportato alcuna ferita, ma iniziavo ad essere non poco preoccupata per lui.

Quattro prigionieri a testa... saremmo durati quanto il battito d'ali di una farfalla.

"Occupati tu di lui," disse un uomo tarchiato davanti a me, rivolto verso il compagno al suo fianco. "Non sarò io ad uccidere un Purosangue." Poi fissò gli occhi su di me, sui miei capelli, e sulla mia somiglianza con i miei genitori, e levò il labbro superiore in un ghigno. "La Mezzosangue, d'altro canto..."

Scorpius portò il braccio sano, quello sinistro che reggeva la bacchetta, davanti a me. "Devi solo provarci," il suo ringhio mi richiamò alla memoria i documentari naturalistici che tanto piacevano a Izzy. Era selvatico, un vero e proprio lupo con le zanne scoperte.

"Oh, non solo ci proverò, ma ci riuscirò anche," ribadì l'uomo, avanzando verso di noi con la bacchetta sguainata.

"Stupeficium!" feci io, superando la difesa offerta dal corpo di Scorpius. Preso alla sprovvista, nel mezzo delle sue frasi crudeli, il mago non solo perse l'arma ma anche l'equilibrio, finendo appeso per le caviglie diversi metri sopra le nostre teste.

Gli altri sette prigionieri, allora, divennero meno inclini a parlare e più a passare ai fatti. Ci circondarono come prede e predatori, il che costrinse me e Scorpius a fronteggiarli, dando la schiena l'uno all'altra.

"Sono troppi," osservai, tenendo la bacchetta tesa in avanti, "non ce la faremo mai."

Riuscii a castare un Sortilegio Scudo appena in tempo, prima che una prigioniera colpisse il fianco di Malfoy. Cercai di estenderlo il più possibile, rinforzandone le pareti perlacee fino a coprire entrambi.

Give Me Love // Scorose Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora