9.Una cosa sola

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⚠️CAPITOLO SPINTO⚠️

#Daphne#

Nel esatto momento in cui la porta si chiude alle nostre spalle tutto il mondo è come se scompare, siamo io e lui nella nostra bolla, nel nostro piccolo porto sicuro.

Io ho il cuore che batte a mille, e la mia mente cerca di elaborare tutto quello che è appena successo, invece le mie gambe le sento improvvisamente pesanti come dei blocchi di cemento e mi sento incapace di muovermi.

Draco è poco lontano da me ed ha ancora il fiato corto, però sorridendo si sta avvicinando, mi prende per mano e mi avvicina a se, fa aderire le nostre labbra e le emozioni vissute poco prima si ripetono.

Quasi senza renderne conto mentre sono impegnata a scompigliare i capelli del biondo noto che siamo ormai giunti vicini al letto, e finalmente ci stacchiamo, ci guardiamo per cercare l'uno conferma negli occhi dell'altro.

Ci bastano pochi secondi per capire che entrambi sapevamo cosa stava per succedere e che lo volevamo, così lui mi fa girare di spalle, fa aderire la mia schiena al suo petto ed inizia a baciarmi il collo mentre le sue mani iniziano a tirare giù la zip del vestito.

Pian piano il tessuto scivola via e le mie spalle rimangono scoperte, mostrando le spalline nere del reggiseno che avevo messo su qualche ora prima, a quel punto io decido di voltarmi ed inizio a sbottonare la sua camicia.

Appena l'ultimo bottone non risulta più essere un problema, l'indumento finisce sul pavimento da qualche parte e torniamo a baciarci, Draco riprende il lavoro che aveva iniziato poco prima ed il mio vestito finisce anche lui sul pavimento.

Draco:"Sei bellissima" dice osservando ogni centimetro del mio corpo ed io sento le mie guance andare a fuoco, dopotutto è la prima volta che mi vede solo in intimo.

Presi dalla foga del momento io finisco stesa sul letto e lui sopra di me, le sue labbra tornano sul mio collo per poi scendere pian piano verso il seno, che inizia a baciare nonostante ci sia ancora il reggiseno, che però viene ben presto slacciato e lanciato via.

Dal mio canto rendendomi conto che lui è ancora troppo vestito inizio a sbottonare i pantaloni che con qualche difficoltà riesco a togliere, ora siamo alla pari, solo l'intimo per entrambi.

Ancora per poco!

Draco:"Ora ti farò sentire così bene che non vorrai altro"

Con voce roca sussurra al mio orecchio queste parole, e dei brividi corrono lungo la schiena, che lui nota e senza perdere tempo torna sul seno e inizia a fare un gioco di lingua sul capezzolo sinistro mentre con la mano stimola l'altro, ed io inizio a sentir un calore nel basso ventre che non sentivo da parecchio.

Con così poco inizio a non capire più niente, sola una sensazione di benessere e felicità mi pervade, era da tanto che non mi sentivo così bene, lui che sembra essere divertito da quanto vede, decide di lasciare il mio seno e proseguire verso il basso, arriva all'elastico degli slip ed inizia a giocarci ma senza toglierli.

Lunghi attimi che sembrano ore per me si susseguono, finché sento il pezzo di tessuto essere tirato via, lasciandomi totalmente esposta ai suoi occhi.

Draco:"Apri le gambe dolcezza" dice ed io presa da un attimo di imbarazzo non lo faccio.

Lui sorride e poi fa lui quello che mi aveva chiesto, le sue mani accarezzano il mio interno coscia per pochi secondi e poi senza nessun preavviso mi infila un dito dentro, iniziando con movimenti lenti che poi diventano sempre più decisi.

"D.. dra.... draco" gemo mentre sento le sue dita in me.

Quando sento che ormai manca poco per l'orgasmo, Draco si blocca ed estrae le dita lasciandomi li insoddisfatta.

Draco:"non essere impaziente, dopotutto il meglio deve ancora venire"

Mi metto a sedere e sta volta sono io che inizio a ricambiare il favore, gioco con l'elastico dei suoi boxer senza tirarli giù, esattamente come lui ha fatto con me poco prima e vedo la sua erezione premere contro il tessuto.

Decido di osare, di fare qualcosa che non avevo mai fatto prima d'ora e solo al pensiero mi eccito ancora di più.

Non oso immaginare lui!

Senza togliere i boxer inizio a baciare la sua intimità , baci che si alternano alla lingua ed  in poco rendono reale l'immagine che era nella mia mente, lui con gli occhi chiusi che cerca di non gemere troppo rumorosamente.

Draco:"Dap.. Daphne cazzo, tu mi vuoi morto"

Passando del tempo con una serpe ho imparato ad essere come lui, così lo ripago con la stessa momento e quando sta per venire mi allontano guardandolo divertita.

Draco:" non avresti dovuto farlo" dice mentre cerca di riprendersi dallo stato di trans.

Io nel frattempo rido e mi gusto la sua insoddisfazione, è uno spettacolo davvero senza prezzo!

Senza proferir parola e guardandomi dritta negli occhi si libera di quel pezzo di stoffa lasciando libera la sua erezione, per qualche secondo sbianco ma cerco di non darlo a vedere.

Draco:"Ti piace quello che vedi? Aspetta di sentirlo dentro"

Non che io sia vergine però dopo un anno di astinenza vedere quel ben di Dio fa il suo effetto e fa venire fuori la parte più perversa di me che non vede l'ora di sentirlo dentro, così immagino ogni secondo di quello che sta per succedere e l'attesa mi rende impaziente.

Prima di tornare a me, prende la bacchetta e vedo che fa 2 incantesimi, uno sarà per insonorizzare la stanza e l'altro contraccettivo.

Draco:" Dolcezza tu non puoi neanche lontanamente immaginare che voglia io abbia di affondarti dentro"

Non dico niente anche perché prima che io ne abbia il tempo lui è dinuovo sopra di me, si fa spazio tra le mie gambe e sento la sua erezione sulla mia coscia, e subito inizio a baciarlo per rendere l'attesa più sopportabile e meno agonizzante.

Poco dopo sento che inizia ad entrare, io subito avvolgo le mie gambe intorno ai suoi fianchi per sentirlo tutto.

Draco:"Cazzo sei così bagnata"

Quando inizia a muoversi, prima piano e poi velocemente io chiudo gli occhi e mi godo ogni momento, ogni singola spinta, ed ogni singolo gemito che esce dalle sue labbra.

"Ti sento..... ovunque" dico tra un gemito e l'altro

Draco:"Per la miseria, sto facendo uno sforzo enorme per non venire, non dire certe cose"

Continua nei suoi movimenti ed entrambi continuiamo a gemere, però so che manca poco prima che io mi lasci andare in un orgasmo.

In quel momento non esistevano Daphne Potter e Draco Malfoy, non esistevano il principe delle serpi e la grifondoro, eravamo semplicemente, due cuori uniti, due corpi che sbattono l'uno contro l'altro.

Eravamo una cosa sola, e tutto era perfetto.

Quando veniamo entrambi, lui si ferma e prima di uscire da me mi bacia, un bacio casto che ci permette di concludere in bellezza tutto quello che era appena successo.

Draco:"Wow, mai sentito così bene"

Lo guardo negli occhi e gli sorrido prima di poggiare la testa sul suo petto ed intrecciare le nostre gambe.

"Devo ammettere che non sei male" dico divertita.

I fratelli PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora