12. Innamorate del biondo

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#Pansy#

A fine della smaterializzazione mi guardo in  torno per capire dove sono ma non riconosco il posto, non ho la più pallida idea di chi ci sia qui.

"Mi faresti la cortesia di dirmi chi vive qui?"

Astoria:"David Blackwood, Tassorosso del sesto anno come noi, che è stato espulso da poco"

Lei sembra convinta di quello che dice, ma io continuo a non capire come possa aiutarci quel tizio.

Quando la porta si apre, un confuso Blackwood ci guarda come se avesse visto due fantasmi.

Astoria:"David caro se ci fai passare vorremo fare due chiacchiere con te" dice sorridendo.

Il ragazzo ancora poco convinto senza dire una parola si sposta e ci fa entrare nella sua piccola ed accogliente casa che è perfettamente in ordine.

David:"Cosa volete?"

"Ah ma quindi sai parlare?" chiedo divertita però finisco con il ricevere una gomitata da Astoria.

Ma che diavolo! È impazzita?

A:"Siamo qui per sapere il motivo per il quale sei stato espulso"

D:"Non vi riguarda" dice acido e senza degnarci di uno sguardo.

"Blackwood noi possiamo aiutarti a farti tornare però in cambio devi sputare il rospo" dico annoiata.

E poi dicono che sono le ragazze quelle complicate!

D:" Dubito che riuscirete a farmi riammettere, comunque sono stato buttato fuori per colpa di Malfoy e Potter"

BINGO!

A:"Spiegati meglio e fallo in fretta perché la pazienza ha un limite sai"

D:" La storia è lunga, praticamente Malfoy si è scopato la mia ragazza ed io mi sono vendicato facendogli stringere un voto infrangibile con la Potter"

Si blocca nel suo racconto e sospira prima di asciugarsi gli occhi colmi di lacrime.

Fa sul serio? Piange?

D:"ho fatto in modo che i due si trovassero sposati tramite voto infrangibile, che fossero fedeli l'uno all'altra e che adempisero ai doveri del matrimonio"

Una parte di me esulta per la grandezza della rivelazione, però la parte umana e con un minimo di umanità sente di aver appena perso qualcosa per sempre.

Io in fondo sono sempre stata attratta da Malfoy però mi sono sempre comportata da stronza, e so di non aver mai fatto si che lui provasse interesse per me, ero sicura del fatto che comunque a causa del contratto di mio padre, lui sarebbe stato mio marito e mi cullavo di ciò.

D:"Non è tutto, per concludere ho fatto sì che se uno dei due sta male, l'altro sente lo stesso......... perciò se vi viene in mente di torturare la potter sappiate che soffrirà anche lui, se uno muore, muore anche l'altro"

Io ed Astoria ci guardiamo sconvolte, ciò significa che se vogliamo fare qualcosa di spiacevole a quella stupida, Draco soffrirà.

Dopotutto non è mai stata mia intenzione far del male a Draco, a lui non avrei storto neanche un capello, non ne sarei capace per via di quello che provo per lui.

E so per certo che Astoria condivide la mia idea perché so che anche lei è innamorata del biondino più stronzo e arrogante che ci possa essere.

A:"Grazie Blackwood, a presto"

E detto ciò inizia la smaterializzazione verso Hogwart, torniamo soddisfatte ma anche amareggiate però ancora con la voglia di vendicarci.

A:"Prima di fare del male alla rossa dobbiamo pensarci su molto bene, e tu sai perché però........ ho utilizzato uno di questi affari babbani per registrare tutto ciò che ha detto Blackwood"

"Ast ora andiamo a dormire e domani ci penseremo su" la abbraccio ed esco dalla biblioteca per tornare in camera però lungo il tragitto vedo in lontananza proprio Draco e la rossa che sorridono e sembrano anche essere abbastanza intimi.

Questa è una visione davvero esagerata, dalla gelosia mi sale un conato di vomito che riesco a trattenere a fatica.

Non riesco ad accettare che lui possa essere felice con quella lì, è una cosa più grande di me che non farò mai.

Mentre li guardo mi immagino io con Draco, mi immagino che sono io a farlo ridere e farlo stare bene, ma realizzando che così non è inizio a piangere.

Mi dispiace Draco, se fino a poco fa pensavo che non ti avrei fatto del male ora penso esattamente il contrario, non ci riesco a saperti felice con una che non sia io.

Meglio morto che felice con un altra!

E se Astoria non la pensa come me agirò da sola.

Draco spero che tu mi potrai perdonare un giorno, penso tra me e me mentre vado in camera.

I fratelli PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora