20. Non chiamarla in quel modo

86 2 0
                                    

#Draco#

Non credevo ci si potesse sentire prigionieri dentro la propria casa, sono due giorni che sono bloccato qui senza avere la possibilità di tornare ad Hogwart o di scappare, a causa degli incantesimi che impediscono a chiunque di lasciare la casa senza che lui lo sappia.

Mia madre a modo suo è stata l'unica che mi è stata vicino, l'unica che si è preoccupata di chiedermi come stessi, di portarmi del cibo e di farmi compagnia; e dopo vent'anni finalmente posso dire di aver ricevuto un abbraccio da mia madre, e la cosa mi ha fatto stranamente piacere; mi ha raccontato di tutte le volte che avrebbe voluto essere una madre migliore ma che Lucius glielo impediva dicendo che le dimostrazioni d' affetto rendono deboli.

Sentire tutti i racconti di mia madre mi lascia sempre più senza parole, ed anche se non lo do a vedere sento dentro di me una rabbia crescere, ed in questo momento vorrei solo uccidere quell'essere viscido e senza cuore che mi ha rovinato e che continua a rovinarmi la vita.

Proprio mentre sto pensando al modo migliore per ucciderlo, qualcuno bussa alla porta e senza aspettare la mia risposta entra; e come ho sentito dire spesso a Daphne, parli del diavolo e spuntano le corna.

Con quale coraggio viene qui? 

L:" Figliolo tra 30 minuti il signore oscuro vuole vederti, ma nel frattempo ne approfitto io per fare due chiacchiere con te" mi dice tranquillo.

"Non abbiamo niente da dirci, ora esci da questa stanza lurido bastardo" gli dico guardandolo dritto negli occhi senza paura e mostrandomi sicuro; anche se dentro di me sento tutta la paura e la fragilità.

L: " Non osare parlami cosi Draco, altrimenti..."  vorrebbe continuare la frase ma la mia bacchetta puntata al suo collo lo blocca, ma non si lascia intimorire da me, si mette con la schiena dritta e con il suo solito guardo fiero e mi osserva con superiorità sentendosi invincibile.

"altrimenti che? mi picchi? PREGO ACCOMODATI PURE, TANTO UNA VOLTA IN PIU' NON FA DIFFERENZA"

L:" Vedo che finalmente hai il carattere per sfidarmi, devo dire non me lo aspettavo, ma ne sono contento"

Se la ride sotto i baffi e come se nulla fosse fa comparire due bicchieri di firewhisky e me ne porge uno, che io ovviamente non accetto e lancio per terra il bicchiere che si distrugge in mille pezzi.

L" Parlami un po di quella sporca e lurida puttana mezzosangue....sono curioso di sapere qualche dettaglio"

"Non osare anche solo nominarla, lei è molto più di quello che credi, ed ovviamente no ti dirò nulla"  dico stringendo le mani a pugno e facendo diventare le nocche bianche.

L:" Da come reagisci posso dedure che fa bene il suo lavoro, ho ragione di credere che sia una buona......svuota palle"  afferma sorseggiando quel dannato whisky

"NON CHIAMARLA IN QUEL MODO"  urlo a pieni polmoni e poi in preda ad una crisi di nervi tiro fuori nuovamente la bacchetta ma sta volta colpisco mio padre in pieno petto con uno stupeficium che lo fa volare fuori dalla porta poco delicatamente.

Quando realizzo quello che ho fatto, mi precipito fuori e lo vedo poco lontano da me che cerca di rialzarsi dolorante ma con il suo solito sorriso da strafottente; ma la cosa che più mi diverte di tutto ciò è che nessuno si è preoccupato di aiutarlo.

Ben ti sta bastardo! 

Vorrei urlargli contro ma mi limito a tornare in camera e mostrarli solo la mia indifferenza dinanzi alla sua sorte.

Svuota palle; ora che ci ripenso a quella parola che lui ha utilizzato con tanta leggerezza mi vengono i brividi, io non ho mai pensato una cosa simile di nessuna ragazza che mi sono portato a letto in questi anni e men che meno l' ho mai pensato di Daphne.

La voce del signore oscuro che mi ricorda che è ora di andare nel suo "studio" mi impedisce di pensare a qualsiasi altra cosa, dopo una lunga serie di respiri profondi esco dalla mia stanza e mi dirigo da lui sperando che non mi chieda di fare qualcosa di troppo grande.

Vold" Caro Draco, prima hai mostrato coraggio contro tua padre e devo dire che mi sei piaciuto, cosi deve essere chi lavora per me; ora mi sento fiducioso di assegnarti una prima missione abbastanza semplice"

Blatera cose strane ed io spero che mi dica cosa diavolo vuole da me cosi che passa uscire il prima possibile di qui ed andare  nella mia stanza a pensare a quanto faccia schifo la mia vita.

Vold:" Dovrai sistemare l'armadio svanitore che si trova nella stanza delle necessità, hai un mese di tempo"

In tutto questo per lo meno ce una cosa buona, potrò tornare ad Hogwart e accertarmi che Daphne stia bene.

"Si mio signore, non la deluderò"

Lui mi guarda soddisfatto e mi fa segno che posso uscire, ed io senza pensarci due volte mi precipito fuori e per la distrazione vado ad urtare contro qualcuno.

BL:" Caro nipote stai più attento, non vorrai ferire tua zia e tua madre" dice allegra come sempre mentre gioca con una ciocca dei suoi capelli.

Non le do attenzioni e mi affretto a trascinare mia madre in camera per parlarle; voglio assicurarmi che stia al sicuro e farle sapere che io starò bene.

Narcissa:" Non ti preoccupare per me, io starò bene sapendo che sei al sicuro lontano da qui"

Questa donna è davvero incredibile, nonostante stia soffrendo non lo da mai a vedere, è sempre cosi composta , elegante e sa sempre cosa dirti per farti stare bene; forse mi sono sbagliato per tutti questi anni sul suo conto, lei mi ha sempre amato ed io come uno stupido mi sono fatto trasportare dal giudizio di Lucius e sono stato un pessimo figlio.

"Madre, mi duole lasciarvi qui da sola e mi dispiace dal profondo essere stato un pessimo figlio"

Narcissa" Tu sei il figlio migliore del mondo, io ti ho amato e continuerò a farlo finchè avrò vita; ora va, fai quello che ti è stato detto ma ricorda che tu non sei come loro"

E cosa sono?  Sono un codardo che non è in grado di onorare la sua famiglia?

Narcissa" Sai che io ti leggo nel pensiero, smettila di pensare quelle assurdità, sei un ragazzo dal cuore d'oro che sa farsi voler bene" mi dice guardandomi negli occhi e sorridendomi, ed immediatamente dopo mi abbraccia.

" Grazie di tutto madre, promettete di scrivermi ogni giorno" e finalmente la abbraccio anche io.

Narcissa" Ora basta perder tempo, va da quella ragazza Draco e sistema ogni cosa, non te la far sfuggire per delle cavolate"

E con questo sua ultima raccomandazione, che assomiglia molto ad una sua benedizione su Daphne mi smaterializzo felice

I fratelli PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora