35. La partita

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#Daphne#

Mancano due giorni a Natale, di solito io non vedevo l'ora che arrivasse questo periodo dell'anno ed in particolare il 25 per festeggiare; ma quest'anno per svariate ragioni spero che passi il prima possibile.

Ora mi trovo nella stanza che per un mese e mezzo ho diviso con Draco, ovviamente ho un sacco di ricordi sia belli che brutti che porterò sempre nel mio cuore, rifarei ogni cosa esattamente come l'ho fatta, senza cambiare una virgola perchè strano ma vero è stato un periodo bellissimo.

In questa stanza ho conosciuto il vero Draco, qui dentro lontano da occhi indiscreti la sua maschera di ragazzo strafottente è caduta, ho conosciuto il ragazzo dall'animo buono e dal cuore d'oro, ho capito che a lui in realtà degli ideali del padre non interessano e che in realtà è un ragazzo insicuro che cerca semplicemente qualcuno che lo voglio bene e che lo accetti per quello che è.

Pensare che quella stronza della Parkinson tra 48 ore sarà sua moglie mi fa gelare il sangue nelle vene, io sono sicura che a lei non provi nessun sentimento per Draco e che lo tradirà alla prima occasione possibile.

Tra poche ore ci sarà l'ultima partita di Quiddich dell' anno, se la giocheranno Serpeverde contro Corvonero e la squadra che vincerà sfiderà poi noi Grifondoro nella prima partita del prossimo anno.

Ammesso e concesso che ci sia!

Nessuno è molto dell'umore per una partita ma come ha detto la professoressa Mcgranitt, sarà in onore del nostro defunto preside, tutti sapevano quanto amasse questo sport quell'uomo e giocare è un modo per ricordarlo.

Io non ho la più pallida idea se Draco sarà qui oppure giocherà il cercatore di riserva, mi auguro che riesca ad uscire da quella prigione che è casa sua e riesca a venire qui per giocare, cosi avrò l'opportunità di vederlo per l'ultima volta e chissà magari parlarci un pò.

Nel mentre che penso a tutte queste cose, una brutta sensazione inizia a farsi largo dentro di me, non so se sia solo ansia oppure ho paura che possa succedere qualcosa di brutto.

A distrarmi dai miei pensieri è qualcuno che bussa alla porta, per istinto prendo la bacchetta in caso dovesse servire per difendermi e mi nascondo dietro il letto in modo tale da capire chi è; una volta che la porta è totalmente aperta e mi rendo conto che è mio fratello mi rilasso ed esco dal mio nascondiglio.

H:" Ehila, sapevo di trovarti qui" dice abbracciandomi

Io non so perchè ma inizio a piangere, un pianto silenzioso ed in un certo senso liberatorio.

"Harry sto male, mi manca Draco e sapere che presto sarà sposato mi toglie la voglia di fare ogni cosa"

Lui per un qualche minuto non dice niente ma si limita a continuare l'abbraccio ed io riesco a sentirmi leggermente meglio sapendo che avrò sempre un magnifico fratello sulla quale poter contare, lui è la mia unica famiglia e farei qualsiasi cosa pur di vederlo felice.

H:"Vedrai che Malfoy troverà un modo di sfuggire al matrimonio se lo vuole"

Lo chiama ancora per cognome, proprio non riesce a digerirlo, ma credo che la cosa sia reciproca.

"Non ne sarei cosi sicura, insomma sappiamo bene che Lucius ottiene sempre quello che vuole"

Lo dico consapevole che ce lui dietro questo matrimonio, se fosse ancora ad Azkaban credo che le nostre vite sarebbero leggermente più felici, tutte le disavventure che ci sono capitate in qualche modo sono colpa sua; non riesce ad accettare che il figlio non sia come lui e che non rispetta i suoi stramaledetti ideali sulla purezza del sangue.

Giuro che se ne avrò mai l'opportunità mi vendicherò!

H:" Che ne dici di saltare il pranzo e passare del tempo insieme mangiando schifezze come facevamo quando eravamo al primo anno?"

" Ovvio che si" gli rispondo accennando un sorriso.

Agitiamo le bacchette in contemporanea ed una quantità spropositata di cibo compare dinanzi a noi in pochissimi secondi.

H:" Finirà che ci sentiremo male" dice ridendo

E cavolo se mi mancava sentirlo ridere, non ricordo quando sia stata l'ultima volta che è successo.

"Parla per te fratellino" gli dico sapendo che si infastidisce quando lo chiamo cosi, ed infatti subito si avvicina a me ed inizia a farmi il solletico.

H:" Fratellino eh? Prova a ripeterlo"

Ed io faccio come mi dice, glielo ripeto almeno venti volte e lui continua a farmi il solletico senza fermarsi un attimo.

"Okay basta basta per favore, non lo dirò mai più" dico pregando di smettere perchè non ce la faccio più a ridere.

Dopo questo breve momento di "lotta" tra fratelli iniziamo a mangiare e parlare di svariate cose di poca importanza.

Alle 15 usciamo dalla stanza e ci dirigiamo verso il campo, tutta la scuola sta andando a vedere la partita e si respira un clima di calma e felicità, questo incontro è un toccasana per tutti, abbiamo il modo di distrarci dai nostri problemi.

Oggi il telecronista della partita sarà la mia amica Luna, lei è davvero una ragazza fantastica, molti la credono pazza ma come al solito se vai oltre, se conosci più a fondo una persona scopri un sacco di cose che non ti saresti mai immaginato.

Luna:" Benvenuti a tutti!!! diamo inizio alla partita facendo entrare la squadra Corvonero"

Annuncia uno per uno i nomi dei giocatori e man mano, sette giocatori a cavallo delle loro scope si mettono nello loro posizioni ed aspettano gli sfidanti.

Luna:" Ed ora per la squadra Serpeverde: i cacciatori Blaise, Theodor e Jessica, il portiere Vincent, i battitori Goyle e Eleanor, e per conludere il cercatore Draco"

Appena sento il suo nome il mio cuore inizia a battere forte nel petto, è così bello nella sua divisa e sembra così sicuro sulla sua scopa.

Durante la partita la squadra verde-argento è in difficoltà, stanno perdendo 120 a 150 ed io inizio a preoccuparmi, insomma non è nel loro stile concedere la vittoria facile.

Ad un ora dall'inizio della partita, ancora nessuna traccia del boccino e Draco sembra poco intenzionato a trovarlo.

Ma che gli succede?

Teresa:"Che gli prende a Draco?"

"A saperlo"

Poco dopo mi distraggo un attimo per chiacchiere con Ginny in merito alla partita ed all'improvviso delle urla di terrore invadono il campo, guardo subito nella direzione dove stava prima Draco ma non lo vedo.

Luna:"Draco Malfoy è svenuto, sta per schiantarsi al suolo"

Quando lo vedo ormai è troppo tardi per fare qualcosa, si è schiantato  ed una chiazza di sangue inizia a diffondersi sulla sabbia attorno a lui.

"SPOSTATEVI, FATEMI PASSARE CAZZO"

Urlo disperata cercando di arrivare da lui il prima possibile, ma quando arrivo l'intera squadra è attorno a lui e Blaise cerca di curare la ferita e rianomarlo.

"Portiamolo in infermeria Blaise" gli dico cercando di stare calma

Theodor e Blaise lo prendono in braccio ed io al loro fianco li seguo.

Draco non morire  per favore!

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SI SALVERÀ DRACO?

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