I fratelli Potter

44. Il faccia a faccia

#Draco#

Dopo che metà scuola ha preso le difese di Potter il caos più totale prende piede, ce chi corre a destra e chi a sinistra, ed alcuni vanno alla ricerca dei loro amici.

Daphne si avvicina al fratello che sta parlando con la prof Mcgranitt, ed io ovviamente faccio lo stesso dato che ho promesso di non perderla di vista e cosi sarà per tutto il tempo che staremo in questa dannata scuola.

Mc:" Ragazzi dividetevi in gruppi di 4 ed andate a proteggere la scuola, dobbiamo cercare di rallentare l'attacco il più possibile per dare il tempo a Potter di fare quello che deve"

Potter, sempre lui in ogni discorso! San Potter sappi che non ti sopporto.

D:" Vieni con me che andiamo con Graziana e George nei corridoi del secondo piano" dice avviandosi

Che faccio ora? 

La blocco impedendole di fare mezzo passo in più o la seguo? 

Mentre ci penso guardo fuori dalla finestra e vedo che una enorme barriera protettiva si sta innalzando sul castello, e se non fosse che siamo in guerra direi che è una cosa bellissima da vedere; improvvisamente la seconda opzione sembra essere la cosa migliore da fare anche perchè so già che lei si ostinerà a voler aiutare, e litigare qui ed ora non mi sembra il caso.

"Stai vicino a me" le dico prendendola per il braccio e tirandola forse un pò troppo violentemente.

Daphne:" Ma sei cretino? Mi hai fatto male" mi fa sapere urlando.

Mi limito a farle uno sguardo lontanamente dispiaciuto ed in silenzio proseguiamo in questa missione suicida, ed all'improvviso dal corridoio opposto compaiono anche Blaise e Teresa che si tengono mano nella mano.

Che diavolo sta succedendo?

Ne approfitto di questo momento di relativa calma per prendere il mio amico Blaise da parte e sottoporlo al terzo grado, perchè non me la conta giusta assolutamente per niente.

"Allora? cosa ce tra te e la Nott?"

Le sue guance si colorano leggermente di rosso e cerca di ovviare alla domanda ma fallisce miseramente dopo qualche minuto, ed inizia a parlare.

Blaise:" Stiamo insieme e se sopravviviamo a questo tra 4 giorni ci sposeremo" 

Mi rende davvero soddisdatto vedere il mio migliore amico cosi felice ed emozionato; ma mi devo ricordare di fare due chiacchiere con la signorina Nott per dirle che se lo fa soffrire se la vedrà con me.

B:" E tu che mi racconti? Ti sei ripreso del tutto dall'incidente?

Gli racconto a grandi linee della mia vita nelle ultime settimane, tralasciando i dettagli fondamentali ad un altro momento; ma veniamo interrotti dai colpi che arrivano da fuori ed immediatamente tutti ci avviciniamo alle finestre per vedere cosa succede.

I mangiamorte stanno colpendo la barriera e questa sta cedendo, molti di loro hanno già iniziato ad entrare e scontrarsi con chiunque trovano sul loro cammino.

"Daphne andiamo via ora" le dico tenendo fede a quello che le ho detto a casa ma una risata molto famigliare ci blocca.

Lucius:" Dove credete di andare? Questo è il momento per regolare i conti e non ho intenzione di farmelo scappare"

Guardandolo noto i vestiti sporchi di terra, i capelli in disordine e delle evidenti occhiaie viola sotto gli occhi; ma il solito sorriso da strafottente è ancora sul suo volto e giuro che non vedo l'ora di farlo sparire.

"Quali conti padre? Mi sembra che io non sia più vostro figlio quindi andatevene" 

Lucius:" Mi piacerebbe ma non posso, per colpa tua e di quel bastardo di tuo fratello la mia vita è andata a rotoli.....adesso è il vostro turno"

Dal suo bastone da passeggio tira fuori la bacchetta e punta verso Daphne ma io mi metto davanti a lei creando uno scudo.

Lucius:" Ma che romantico, sei disposto a morire per lei" dice cercando di sembrare simpatico ma io so che sta per attaccare, ed infatti va esattamente cosi.

Una maledizione cruciato mi colpisce in pieno petto, fa male ma non più di tanto perchè è proprio grazie a lui se sono in grado di sopportarle.

"Vi dovete impegnare di più per farmi male padre" dico sfidandolo 

Lucius:" Lo hai detto tu caro figliolo, come posso non renderti felice" 

Mentre sono occupato con mio padre mi dimentico di Daphne e nel momento in cui me ne ricordo e mi giro per controllare la vedo che sta andando via con Blaise, Weasly e le sue amiche ed io mi tranquillizzo.

Lucius:" Che corarda la tua ragazza che scappa lasciandoti qui a morire" 

Daphne:" Io non sono ne codarda ne qualsiasi altra cosa pensa lei" dice alle mie spalle

NO

NO 

NO 

"Che ci fai qui?" le chiedo preoccupato

Daphne:" Ti pare che ti lasciavo solo con lui?"

Mentre io mi preoccupo di cosa rispondere, con la coda dell'occhio vedo che lui si sta preparando a colpire ma all'improvviso succede qualcosa di assolutamente inaspettato.

X:" AVADA KEDAVRA" dice una donna con un mantello nero colpendo in pieno Lucius che cade al suolo senza vita.

Daphne ed io siamo letteralmente scioccati, è successo tutto cosi velocemente che stentiamo entrambi a credere a quello che vediamo; la donna con il mantello scompare immediatamente e noi non abbiamo il tempo di fare domande.

Daphne:" E' morto davvero?" chiede

Lentamente ci avviciniamo al corpo senza vita e lo osserviamo per qualche minuto, io non so come sentirmi in questo momento perchè se da una parte sono soddisfatto della sua morte dato che mette fine ad un sacco di sofferenza, dall'altro sento un minimo di tristezza.

Dopotutto è sempre l'uomo che mi ha messo al mondo e senza di lui non sarei qui, e per la prima volta lo guardo e mi rendo realmente conto di quanto io esteticamente sia simile a lui.

Sul suo viso ce un accenno di sorriso, credo proprio che ora tutti i suoi problemi da mortali siano finiti, ma contemporaneamente credo di vedere delle lacrime che fuoriescono dai suoi occhi.

E' dispiaciuto per non avermi ammazzato? Può essere.

Intanto che io perdo tempo a fissare il corpo inerme di Lucius tenendo la mano di Daphne, intorno a noi la battaglia continua, ed in ogni dove ci sono persone che si scontrano e corpi che si accumulano.

Di punto in bianco, la stessa voce di poche ore fa inizia a diffondersi in ogni punto della scuola e tutti riescono a sentire cosa Lord Voldemot abbia da dire forte e chiaro.

Avete combattuto con valore ma invano, io non desidero questo, ogni goccia di sangue magico versato è un terribile spreco pertanto ordino alle mie forze di ritirarsi, ed il loro assenza disponete i vostri morti con dignità.

Harry Potter ora mi rivolgo direttamente a te, stanotte hai consentito che i tuoi amici morissero per te piuttosto che affrontarmi di persona e non ce disonore più grande; vieni nella foresta proibita ed affronta il tuo destino, se non lo farai io ucciderò fino all'ultimo uomo, donna o bambino che cercherà di nasconderti a me.

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SECONDO VOI CHI HA UCCISO LUCIUS?

ED  ORA DAPHNE COSA FARA'?