I fratelli Potter

11. Un'ottima squadra

#Pansy#

Quando arrivo nella stanza delle necessità finalmente scoppio in un pianto liberatorio, piango a singhiozzi come non avevo mai fatto prima d'ora, ma non sono certo lacrime di tristezza se non di rabbia.

Come ha potuto quella stupida insultarmi così deliberatamente?

Ma soprattutto perché Draco si è schierato dalla sua parte?

So che può sembrare il contrario ma io non sono mai stata una persona vendicativa, tranne per qualche eccezione, io ho sempre preferito il dialogo,però stavolta tutto è diverso, c'è troppo in gioco per rimanere con le mani in mano.

Giuro che mi vendichero, gliela farò pagare amaramente ad entrambi, dovranno elemosinare la mia pietà, dovranno implorarmi di risparmiare loro la vita e si dovranno scusare con la sottoscritta.

Però deve essere qualcosa di studiato nei minimi dettagli e di davvero cattivo, ma soprattutto dovrà essere messa in atto quando ormai se ne saranno dimenticati.

Come dicono i babbani la vendetta è un piatto che va servito freddo giusto?

Tempo fa mio padre mi aveva proposto di far parte dei mangiamorte insieme alla mia famiglia, io avevo detto che ci avrei pensato però ora credo che sia il momento di accettare quella proposta ed iniziare il mio progetto di vendetta.

Ho così tanta voglia di vendicarmi che non mi importa a che costo, sono disposta a fare qualsiasi cosa, anche se ciò significa finire ad Akzaban, non importano i mezzi e le conseguenze ma il risultato.

E non agirò da sola, Astoria mi aiuterà, sono sicura che accetterà di buon grado perché so che anche lei ha qualche conto in sospeso con Draco e con la odiosa Potter.

Esco dalla stanza delle necessità e vado a cercare la ragazza in questione per renderla partecipe dei miei progetti, ma passa mezz'ora prima che la trovi nella sezione proibita della biblioteca a studiare.

"Astoria, mi vuoi aiutare a fare una cosa?" chiedo con un sorriso malefico.

A:"Cosa vuoi fare? chiede la ragazza finalmente degnandomi di uno sguardo e chiudendo il libro che stava leggendo.

"Vendicarmi di Draco e quella stupida della rossa"  sorrido a 32 denti, ed appena finita la frase già mi immagino quanto sarà bello farli soffrire.

A:"Ci puoi scommettere, la Potter pagherà per tutti gli anni che si è presa gioco di me insieme ai fratelli Weasly e Draco per avermi detto che per lui valgo meno di zero"

Ancora non ho idea di cosa faremo però so che non resteranno inpuniti.

"Faresti qualsiasi cosa? A prescindere dalle conseguenze? chiedo incerta.

A:" Siiii! Sono stanca di subire ingiustamente"

Ci guardiamo negli occhi e ci stringiamo la mano come segno di alleanza e in quel momento una cosa mi viene in mente: un possibile punto di partenza.

"Il mio istinto mi dice che quei due hanno un segreto e io sono intenzionata a scoprirlo e dirlo a tutti.....mi sembra un buon modo di iniziare"

A:"Ed io guarda caso conosco qualcuno che potrebbe sapere qualcosa" afferma maleficamente.

Adoro questa ragazza! E so già che saremo un'ottima squadra!

Si avvicina a me, mi prende per il braccio e da il via ad una smaterializzazione che ci porterà non so dove, ma non mi interessa.

#Marta#

Un mese fa ormai, Silente mi convocata nel suo ufficio per dirmi qualcosa che davvero non mi sarei mai aspettata e che mi ha stravolto la mia esistenza.

I miei genitori sono vivi!

So che vivono in Italia e che hanno un figlio, quindi ho anche un fratello.

Mi è stato anche detto che non sono stati loro ad abbandonarmi ma bensì sono stata rapita nel cuore della notte da casa ed ai miei genitori è stato cancellato ogni ricordo di me così che non mi cercassero.

Sono stata una vita senza di loro e potrei continuare anche così, però una parte di me vorrebbe ricevere per la prima volta l'abbraccio di una madre, la protezione di un padre e poi vorrei litigare con mio fratello.

La sezione proibita della biblioteca è l'unico posto dove posso provare a cercare un controincantesimo all'oblivion e come ogni sera io vengo qui ed inizio a sfogliare libri su libri per sperare di trovare qualcosa che faccia al caso mio.

Qui non viene mai nessuno, perciò sono sempre avvolta nel silenzio più totale ma stasera sembra che qualcuno abbia fatto uno strappo alle regole, ed io che sono una tipa abbastanza curiosa mi avvicino al luogo dove sento le voci ed inizio a ficcanasare.

Niente di meno che le serpi di Parkinson e Greengrass, che parlano di vendetta contro qualcuno, io all'inizio non capisco bene chi sia l'obiettivo ma poi a sentire i nomi delle vittime mi blocco sul posto

Faresti qualsiasi cosa? A prescindere dalle conseguenze?

Quelle parole mi gelano il sangue nelle vene, quelle due insieme sarebbero capaci di fare qualsiasi, Daphne e Draco sono in pericolo ed io devo assolutamente avvisarli!

Non posso assolutamente permettere che accada qualcosa di male a Daphne, lei è come una sorella per me, ed insieme alle altre sono la mia unica famiglia.

Appena si smaterializzano chissà dove, metto a posto i libri e corro via, i miei genitori hanno vissuto senza di me 20 anni e possono continuare per qualche altro mese, le mie amiche hanno la priorità.

Mentre mi precipito dalle altre l'ansia mi assale e rischio per ben due volte di cadere inciampando nella mia divisa, ho il cuore in gola, e quando arrivo nella sala comune dei Grifondoro dove siamo soliti riunirci prima del coprifuoco, ho il fiatone e mi serve qualche minuto per riprendermi ma vedo che sono tutti lì, tranne ovviamente i soggetti della prossima conversazione.

Per ora è un bene che non sappiano nulla!

"Raga vi devo dire una cosa importantissima"  dico dopo essermi ripresa.

Gli racconto quello che ho sentito e loro ascoltano senza fiatare.

Harry:"Proteggerò Daphne a qualsiasi costo" afferma visibilmente nervoso.

"Glielo diremo appena sappiamo qualcosa di più e aiuteremo entrambi"

Metto enfasi sull'ultima parola perché anche Draco è in pericolo e per quanto sia complicato ammetterlo soprattutto per Harry lui ormai fa parte della vita di Daphne.

Graziana:"Domani propongo di avvertire anche i prof"

Con questo tutti annuiscono e vanno a dormire, tranne me che torno un attimo nel dormitorio corvonero per prendere un quaderno di appunti e poi in biblioteca per continuare la mia ricerca e magari aspettare che quelle due tornano così posso sentire qualche altra cosa.